Abitare il giardino
Benvenuto ottobre: i colori di tendenza autunno per il giardino!
Dal giallo al marrone, dai tappeti di foglie alle zucche decorative: il giardino d’autunno ha un’atmosfera che riscalda il cuore
Sfumate le (calde) luci dell’estate, ecco che iniziano a cambiare anche i colori.
La natura pian piano diventa sbiadita, regalando delle sfumature che non ci si può far scappare: meglio riporle nel giardino che si prepara alla stagione autunnale.
Nonostante il freddo delle giornate che verranno, ottobre è il mese in cui l’estate che se ne va e la nuova stagione che incombe si incontrano: c’è del giallo, certo, e se non è quello del sole è senza dubbio quello del fogliame.
I cespugli rigogliosi, le aiuole fiorite e gli alberi di frutta fresca torneranno a trovarvi l’anno prossimo, ma il verde del prato resterà sempre brillante se avete installato un manto sintetico Made in Italy di Italgreen Landscape.
Ma quali sono i colori di tendenza autunno per il giardino?
I colori brillanti si prendono una lunga pausa, ma ci saranno tinte più calde a colorare il vostro giardino come quelle dei viali alberati. Le foglie arrossiscono davanti al tempo che passa e alla temperatura che scende: gialle, rosse, rosso fuoco e poi marroni. Il giardino riproduce quasi una versione alternativa del tramonto.
Il tappeto…naturale
Il prato inglese di erba naturale non è più così verde ed è come se indossasse una coperta, ravvivato dalle foglie secche che cadono a terra e creano un gioco di sfumature. Per essere sicuri che i toni restino brillanti e che contrastino con le cromie autunnali del fogliame, potrete optare per l’erba sintetica di ultima generazione di Italgreen Landscape che, grazie alla tecnologia Natural Look crea un perfetto mix di forme e colori per imitare le naturali fasi di crescita di un prato.
Salotto da giardino
E chi lo ha detto che in autunno faccia già troppo freddo per godersi il giardino di casa? Se gli alberi a poco a poco diventano spogli, non è detto che debba rimanere spoglio anche lui! L’autunno ricrea lo scenario ideale per sedie e tavolini in legno o in vimini, ceste e angoli di comfort con cuscini e coperte color sabbia e marsala dove poter sorseggiare una tazza di tè, leggere un buon libro o semplicemente godersi la natura che cambia. Le chiacchiere da giardino non vanno via insieme all’estate: anzi, in autunno, acquistano un aspetto molto più caloroso.
Le luci
Candele e lampade contribuiscono a rafforzare la natura già calda del giardino d’autunno. Le giornate si accorciano ed è dunque il momento ideale per arricchirlo con luminare dai toni gialli intensi. Bellissimi sono i piccoli faretti da posizionare sotto gli alberi, in modo da illuminarli dal basso rendendoli più maestosi ed esaltarne i rami spogli. Anche le candele, specialmente se inserite all’interno di vasi traforati e in terracotta, doneranno al giardino un aspetto a cui sarà impossibile resistere. Le colorazioni più indicate per la stagione sono il bordeaux, il beige e il verde petrolio.
Le zucche
L’arancione è forse il colore chiave della stagione autunnale. E vale in particolare per il giardino. Aldilà delle foglie che si trasformano, questa tinta la si può ritrovare anche in una delle verdure tipiche di questo periodo. E perché perdersi l’occasione per addobbare il giardino con delle belle zucche –che siano scavate o ancora tutte intere – anche per festeggiare Halloween? I più piccoli andranno matti per l’atmosfera che richiama una tra le loro feste preferite e il motto “dolcetto o scherzetto?” avrà senza dubbio un nuovo posto del cuore: il vostro giardino!
Abitare il giardino
5 lavori in giardino da fare a settembre
Dalla pulizia del manto erboso alla scelta delle nuove piante fino alla semina: le prerogative per avere un perfetto giardino anche a settembre
La fine dell’estate (purtroppo) ci riporta a casa e si sa che non tutto è uguale a come lo abbiamo lasciato: ce ne sono di valigie da disfare, ma oltre alle pile di vestiti ci sono anche tanti lavori in giardino da fare, come togliere le montagne di foglie secche che durante la nostra assenza si sono depositate sul prato.
Se durante il mese di agosto le (poche) attività dedicate al prato sono tutte incentrate sulla cura del manto erboso, nel tentativo di preservarne un colore brillante e un aspetto ordinato ed impeccabile, a settembre si ricomincia a fare sul serio: il nostro pollice verde non può più andare in vacanza.
Riponiamo dunque le valigie nell’armadio e tiriamo fuori rastrelli, guanti, innaffiatoi e tutto il necessario per rinnovare e stravolgere in maniera sorprendente il nostro giardino, seminandone novità e regalandogli nuove attenzioni.
Da dove cominciare? E quali sono i lavori in giardino da fare per prenderci cura del nostro personalissimo polmone verde? Scopriamole insieme, punto per punto:
Parola d’ordine dei lavori in giardino di settembre: pulizia
Un prato é proprio come una di quelle tele bianche che gli artisti riempiono di colore, creatività e meraviglia. Allo stesso modo, il manto erboso ci dà quasi “carta bianca”, permettendoci di decorarlo e arricchirlo come immaginiamo e desideriamo. Prima però é importante che questo sia privo di detriti come fogliame, residui di vario genere e piante infestanti -quelle che saranno cresciute nei mesi precedenti, luglio e agosto in particolare. Chi ben comincia é a metà dell’opera: meglio partire con una bella pulizia per preparare il manto erboso alle novità. Oppure, per rinunciare per sempre a ogni operazione di manutenzione, settembre è il momento ideale per installare un prato sintetico!
Secondo step: potatura
Dobbiamo proprio liberarci di steli e fiori appassiti per via del grande caldo estivo, delle poche piogge e della nostra assenza. Per fortuna si tratta di un’attività che richiede uno sforzo davvero minimo. Infiliamo i guanti, armiamoci di pinze e forbici da giardino ed eliminiamo tutti i detriti. Occhio anche alle siepi, infatti sarà meglio accorciarle e conferire loro un aspetto più ordinato ed equilibrato. La potatura é uno step che andrebbe effettuato nei momenti di luna calante e in generale in periodi un po’ più freddi. Per il momento possiamo però iniziare con una meno intensa, ma comunque utile a dare un po’ di forza ai nostri arbusti.
La scelta delle piante
I fiori estivi che hanno colorato il nostro giardino durante i mesi più caldi sono purtroppo arrivati al capolinea. I loro colori non sono più splendenti, il loro aspetto non é più fresco e il loro profumo non più così intenso. É quindi importante trovare per loro un degno sostituto che possa renderci ogni giorno soddisfatti del nostro giardino anche in autunno. La Veronica é una vera chicca della natura ed é tipica di questo periodo: va coltivata in un terreno acido e posta in punti ben soleggiati. Ideali anche le piante rustiche annuali, dai tulipani ai narcisi, fino ai ciclamini che doneranno al nostro giardino nuova luce.
La fase della semina
Quella della semina é forse la fase più impegnativa e decisiva che ci permetterà di realizzare il giardino dei nostri sogni. Se vogliamo partire con il piede giusto é meglio seminare durante le fasi di luna nuova, ma facciamo attenzione a informarci sul periodo più corretto a seconda della specie. Ci sono alcune sementi che sono fertili solo nel breve periodo. Se effettuata correttamente, questa attività darà i suoi massimi frutti a primavera.
Gli alberi: il trapianto
Settembre é senza dubbio il mese ideale per dedicarsi al trapianto di alberi sempreverdi di dimensioni piuttosto notevoli. É un passaggio che richiede pazienza…pazienza che in genere dura per ben due anni: questo il tempo necessario affinché tale operazione abbia degli esiti ottimali. Con l’aiuto di una vanga affilata si procede col taglio delle radici: bisognerà poi colmare i solchi con del terriccio organico. Intanto nuove radici di assorbimento aiuteranno la nuova pianta a svilupparsi. L’anno successivo dovremo riaprire il solco, tagliare le radici e posare al di sotto una rete metallica. A questo punto potremo poi trasportare il nuovo arbusto dove preferiamo.
Con l’arrivo dell’autunno torniamo ad occuparci a tempo pieno del nostro giardino: dopo le vacanze estive é importante attrezzarsi già per la nuova primavera, riservando alle nostre aree verdi tutte le cure e le attenzioni necessarie. L’erba sintetica sarà quell’elemento che ci permetterà di risparmiare tantissimo tempo e di goderci tutto l’anno un prato verde e in ordine!
Scopri di più sui manti di Italgreen Landscape più adatti al tuo spazio esterno
Aree gioco e scuole
Giardino del mese: Asilo di Locate Varesino
Il back to school è quasi arrivato e noi ti raccontiamo di una bellissima realizzazione a Locate Varesino
Parchi giochi e verde esterno per scuole e asili sono da sempre tra le aree di specializzazione di Italgreen Landscape, per garantire ai più piccoli ambienti sempre verdi e sicuri per trascorrere il proprio tempo all’aria aperta.
Come nella realizzazione dell’Asilo di Caponago, dove i nostri esperti del verde hanno installato oltre 200 mq di erbetta finta sia a ridosso dei vialetti di ingresso che nelle zone di gioco all’esterno delle aule.
Il giardino del mese è quello dell’Asilo G. de Wich di Locate Varesino
Dopo aver realizzato un ulteriore giardino per una struttura di Appiano Gentile, ci è stata affidata la riqualificazione delle aree esterne di un asilo situato a Locate Varesino.
Il giardino del mese si sviluppa su una superficie di oltre 600 metri quadri, comprendendo dei viali di accesso pavimentati e un’area adibita a parco giochi con scivoli, altalene e strutture per l’arrampicata dei più piccoli.
Prima del nostro intervento era la ghiaia a dominare lo spazio esterno, donando un aspetto più austero a tutta la struttura e causando problemi di sicurezza per le attività esterne, rappresentando un elemento pericoloso in caso di caduta.
La scelta dell’erba sintetica Dreamy25
Dreamy25 è l’erba sintetica scelta per ricoprire tutta la superficie esterna, mentre l’area dei giochi è stata implementata con l’installazione di materassini antishock per il rischio di caduta. Lo scivolo per bambini, infatti, superando l’altezza di 1,70 m necessitava di particolari attenzioni dal punto di vista della sicurezza.
Coprendo oltre 550 mq con il prato sintetico, le operazioni delle nostre squadre di installatori si sono focalizzate sul ritaglio accurato in corrispondenza delle piante, per lasciare modo a tutti gli arbusti di continuare a crescere in maniera ottimale, anche a contatto diretto con l’erbetta finta.
Inoltre, essendo presente un piccolo circuito composto da una pista dalle forme circolari, il taglio è stato minuzioso anche per realizzare le bordature curvilinee a contatto con questo differente tipo di pavimentazione.
L’impatto del verde sui più piccoli
Passare da una distesa di ghiaia a un prato sintetico sempreverde e in ordine è un grande cambiamento, positivo sia per i piccoli che vivono il giardino che per gli adulti, che possono contare su una pavimentazione esterna di massima sicurezza.
Aldilà delle proprietà anti caduta e antiscivolo, infatti, l’erba finta è completamente atossica e tiene lontani fastidiosi parassiti e insetti dannosi per i bambini. Rispetto a un prato naturale resta molto più pulita e non accumula pozze di acqua stagnante poiché il terreno drena più facilmente l’acqua grazie ai trattamenti effettuati durante l’installazione.
Infine, la presenza di verde e il contatto con elementi naturali, favorisce lo sviluppo della memoria spaziale dei bambini, come abbiamo scoperto grazie a uno studio dell’University College di Londra che potete leggere qui
Volete valorizzare le aree esterne di una scuola o di un asilo? Contattateci per scoprire i manti sintetici più adatti per voi
Abitare il giardino
Hai mai sentito parlare del taglio mulching per il prato?
Un taglio all’americana amico dell’ambiente che esalta tutte le potenzialità del manto erboso
È un taglio anni ’90, il mulching, ma non chiedetelo al vostro parrucchiere: è infatti una tecnica che riguarda il prato e ad averla introdotta sono stati gli americani poiché le aree verdi che colorano i quartieri delle loro città sono estesissime. Raccogliere e smaltire abbondanti quantità di erba tagliata diventerebbe infatti un grande problema.
Che cos’è il taglio mulching?
Mulching sta per “riciclaggio” e il taglio applicato al manto erboso consiste in un processo di sminuzzamento -ripetuto più e più volte- di frammenti d’erba che, ridotti in particelle fini, vengono poi lasciati sul prato anziché essere raccolti e rimossi. I residui sono davvero molto piccoli e si decompongono velocemente, fornendo al terreno acqua e altri minerali.
Per ottenere questo risultato è necessario utilizzare tosaerba con lame speciali e attuare il taglio sul manto asciutto onde evitare la formazione di feltro sul prato. In caso di erba umida, infatti, i residui potrebbero agglomerarsi e causare infezioni, attirando parassiti.
Questi piccoli (e comprensibili) svantaggi possono essere tranquillamente evitati se si tengono bene a mente i due accorgimenti sopra citati.
Quali sono i vantaggi del taglio mulching?
Tra i vantaggi più apprezzati che riguardano il taglio mulching c’è quello che vede coinvolte le lancette d’orologio: si risparmia parecchio tempo evitando la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Un altro plus consiste nel fatto che, rispetto a tutti gli altri tagli, il mulching conferisce alle piante una fonte fertilizzante e organica legata alla decomposizione dei residui, rendendo il terreno molto meno umido di quanto ci si possa aspettare.
L’erba ridotta in piccoli frammenti, viene infatti distribuita nuovamente sulla distesa verde e inizia a infondere al prato stesso un grande benessere perché ne trasferisce acqua e sostanze nutritive. Il manto erboso si auto fertilizza: l’erba tritata è un buon concime naturale. Dal punto di vista della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente, questo è senza dubbio un altro grande vantaggio. Ricorrere ad altri concimi è infine superfluo se si applica questo tipo di taglio.
Quale tosaerba utilizzare?
Il tosaerba per il taglio mulching non presenta fori di scarico, ha lame e un’elica utile a mantenere in sospensione l’erba per poterla tagliare e ritagliare. La campana di taglio, inoltre, è molto più alta dei normali in commercio.
Lo schema da seguire per la buona riuscita del taglio è quello a serpentina che consiste in movimenti prima orizzontali e poi verticali lungo il prato, in modo da assicurare una distribuzione quanto più possibile ottimale di tutta l’erba tagliata.
Qual è la frequenza del taglio Mulching?
È importante che il mulching venga praticato con una certa frequenza per impedire un considerevole aumento dei residui che vengono immessi sul manto erboso da tagliaerba. L’autunno non è il periodo migliore per questa tecnica poiché le temperature non consentono la rapida biodegradazione del materiale organico.
La qualità del taglio mulching si traduce in una vera e propria verde brillantezza: col passare del tempo l’erba andrà a “fortificarsi”, risultando sempre più resistente e rigogliosa. Secondo alcuni studi, un prato risulta molto più sano e verde dopo 21 tagli mulching ed ecco perché è importante applicarlo a cadenza settimanale.
Stanco di tagliare l’erba?
Certo, il taglio mulching è un vero toccasana per il prato, ma pur facendo risparmiare tempo rispetto alle tradizionali tecniche, ti impegna settimanalmente, obbligandoti a monitorare lo stato di salute del manto. Per dimenticarti della pavimentazione del giardino e godere di un’erba sempre rigogliosa, installa il prato sintetico di ultima generazione di Italgreen Landscape!
Scopri qui tutti i vantaggi!
Abitare il giardino
Lavori in giardino ad agosto, tutto quello che dovete sapere
Infilate i guanti: ecco le attività da fare in giardino durante il mese più caldo dell’estate
Ad agosto è bene rimboccarsi le maniche perché i lavori in giardino da fare sono tanti.
Se siete dei pollici verdi alle prime armi vi basterà sapere che durante questo (caldissimo) mese, potatura e irrigazione sono fondamentali per mantenere rigoglioso il vostro spazio esterno.
I pollici ormai sempreverdi, i giardinieri esperti e tutte le persone per le quali il weekend è prerogativa puramente green, invece, sapranno bene che agosto è il momento migliore per controllare lo stato delle piante, occuparsi dei bulbi e rinvasare i fiori.
Il prato in agosto
Partiamo dalla base, quella che solitamente viene calpestata: il prato. È importante irrigarlo anche due volte al giorno nelle giornate particolarmente calde, oppure, se si dispone di un manto sintetico, dimenticarsi completamente di questa operazione e dedicare più tempo alle altre operazioni fondamentali per il giardino.
Piante e fiori
Dopo l’erba, si passa ai bellissimi contorni: c’è da fare la potatura delle rose e delle siepi, oltre che cimare i fiori secchi e appassiti con l’aiuto delle forbici o direttamente con le mani. Le piante vanno annaffiate regolarmente: alcune di loro in particolare –come la yucca- potrebbero inoltre necessitare di acqua piovana: dopotutto i temporali estivi sono all’ordine del giorno perciò è sempre meglio avere a portata di mano un secchio da poter riempire. Anche il detto “carpe diem” ha un suo lato tutto green.
Durante il mese di agosto si possono rinvasare anche le bellissime ortensie e seminare tutte quelle piante che possono ornare le aiuole del vostro giardino, i davanzali, i terrazzi e i balconi. Ci sarà da aspettare un anno ma il tempo vola. In un terriccio soffice è possibile piantumare primule, margherite, lupini, calendule, viole del pensiero e tanti altri fiori che non solo mettono di buonumore, ma che renderanno il vostro giardino una sorta di alter ego terreno di un cielo stellato.
Talee
Il lato di sicuro più vivace riguarda la moltiplicazione per talea: ciò significa nuove piante e nuovi fiori in arrivo! Ci sono delle specie in particolare che si prestano a questa procedura molto più di altre come i gerani, le azalee, le rose, i gelsomini. Accertatevi di asportare per bene la talea in modo che, nel nuovo terreno, possa moltiplicarsi al meglio. Importante dire che il terriccio deve essere sterilizzato e drenante per evitare ristagni d’acqua.
Eliminare gli infestanti
Agosto è come un radar: si individuano gli intrusi, ovvero tutte le erbacce infestanti che con il caldo dell’estate sono cresciute rigogliose. È bene estirparle tutte, sempre manualmente. Potrebbe, perché no, fungere anche da antistress….naturale!
Nel caso in cui abbiate un prato sintetico, invece, non dovrete preoccuparvi perché sarete sempre al riparo dalla proliferazione di infestanti e parassiti dell’erba.
Per un’estate che non per forza deve sapere soltanto di mare, questo è il mare di attività da condurre in agosto per un giardino che, il prossimo anno, saprà ringraziarvi con mille nuovi fiori, profumi e colori. Non scordatevi però di festeggiare: un bel pic nic sotto i raggi caldi del sole e sul vostro bel prato curato può essere un ottimo modo per apprezzare il vostro duro lavoro.
Se non volete danneggiare il vostro pavimento verde e naturale, Italgreen Landscape seleziona per voi l’erbetta finta più rigogliosa per regalarvi tutto l’anno un tocco di verde impeccabile. Contattate i nostri esperti del verde!
Erba Sintetica
Il vialetto perfetto, 5 idee per abbellire i camminamenti nel vostro giardino
Seguite i nostri consigli per creare il vialetto perfetto per accogliere gli ospiti
Non bastano statue, pietre o lanterne per dare il degno benvenuto ai vostri ospiti nel momento il cui si ritrovano a varcare la vostra soglia di casa, quello che ci vuole è un vialetto perfetto. A dirla tutta non basta neanche a voi che, dopo un’intera giornata trascorsa in ufficio, meritate un più che verde bentornato.
Una dimora è accogliente quando a primo impatto appaga lo sguardo, specialmente quando dà sull’esterno: non pensate però al tipico tappetino con la scritta “welcome” lì davanti la porta di casa e che, dopo un paio di mesi di strofinate con la suola delle scarpe, si rovina e va sostituito.
I vialetti dei sogni sono curati, verdissimi e incontaminati, per questo la prima idea che può venirvi in mente è quella di ricorrere al prato sintetico, calpestabile e sempre perfetto. Se poi trascorrete la maggior parte del vostro tempo fuori casa, sappiate che un prato in erba sintetica non ha affatto bisogno di manutenzione.
Ma non c’è solo la pavimentazione, ecco quindi 5 idee per creare il vialetto perfetto che renderà la vostra abitazione una tappa che i vostri ospiti non vedranno l’ora di attraversare un’altra volta:
Luci ai bordi
Per adornare il vostro vialetto in erba sintetica non ci sarà bisogno di troppi fronzoli perché dopotutto il verde fa già la sua parte.
Vi basterà posizionare delle lucine ai margini del vialetto, regolarne la luminosità e l’intensità per dare un effetto quanto più possibile suggestivo, specialmente quando è sera e avete ospiti a cena.
Candele led
Bellissime sono anche le candele led di grandi dimensioni, soprattutto se la vostra cena si svolgerà in giardino con vista –chiaramente- sul vostro magico vialetto. Sistemate anche qualche barattolo in vetro con delle lucine led posizionate all’interno, quasi a ricreare l’idea di un prato –o meglio, un vialetto stellato.
Lanterne in tessuto
Se invece sostenete più la filosofia dei “pochi ma buoni”, potete considerare l’idea di adornare il vostro vialetto con delle lanterne in tessuto, per ricreare un’atmosfera intima, a tratti romantica, ma che si rivelerà coerente con la bellezza del vostro prato verde, intatto e ben rasato.
Timo selvatico
Vi piacciono i colori? Potete osare con qualche pianta rigogliosa e colorata che metterà subito tutti di buon umore al solo passaggio dal vialetto. Il timo selvatico, con le sue sfumature rosate, vi regalerà un vialetto di tutto rispetto se collocato in punti strategici e in gran bei vasi.
Se il vostro vialetto è in erba sintetica potrete sbizzarrirvi in mille e più scelte grazie alla sua versatilità. L’erbetta finta di Italgreen Landscape riproduce un manto rigoglioso e “spettinato” con un elegante effetto di morbidezza al tatto che sorprenderà i vostri ospiti con i suoi toni verdi brillanti. Inoltre, grazie all’elasticità dei filamenti, potrà essere calpestato ogni volta che volete, (anche dai vostri amici a quattro zampe) senza il rischio di rovinare il manto. Altro che red carpet!
Scegliete l’erba sintetica più adatta al vostro giardino, qui trovate i nostri consigli
Abitare il giardino
Gli errori più comuni nella semina del prato
Erba disomogenea? Forse l’errore è nella fase di semina del prato!
Un manto erboso rigoglioso e omogeneo è il sogno di tutti i pollici verdi, ma è un obiettivo non sempre facile da raggiungere. Già in fase di semina del prato, infatti, si può determinare il destino del proprio giardino e influire sulla sua resa estetica.
Per ottenere un manto regolare senza inestetismi, la fase di piantumazione è fondamentale e deve essere eseguita a regola d’arte per non iniziare con il “piede sbagliato”.
Se non siete esperti di giardinaggio ma amate il fai da te e volete dare vita al vostro angolo verde in giardino, abbiamo raccolto per voi una lista degli errori più comuni della semina del prato che dovrete assolutamente evitare:
Pulire male il terreno
Partire da una base pulita e omogenea è la prima regola per ottenere un manto d’erba regolare. La prima operazione da effettuare è quella di pulire lo strato di terra in profondità, eliminando radici e residui organici, per poi portare il tutto allo stesso livello, cercando di mantenere una consistenza friabile idonea a essere compattata facilmente in fase di semina. In alcuni casi può essere necessario un doppio diserbo, da effettuarsi in qualche settimana di tempo, lasciando poi riposare il terreno prima di procedere con la piantumazione.
Utilizzare sementi non adatte
La scelta delle sementi è importante tanto quanto avere un terreno omogeneo e pulito. Infatti, ogni specie di erba è adatta a una particolare zona climatica e a un particolare impiego: nel caso di prati che subiranno molto calpestio sarà necessaria una varietà più resistente ed elastica, mentre per angoli verdi ornamentali il plus sarà dato dalla colorazione e dalla forma dei filamenti. Per essere sicuri di non commettere errori il consiglio è quello di interpellare un esperto pollice verde!
Distribuire troppe (o troppo poche) sementi
Anche la quantità di sementi da distribuire sul terreno impatta sul risultato estetico finale del giardino. Se si calcolano male i quantitativi, il rischio è quello di avere delle zone d’erba molto dense e altre aree dove il prato si dirada. È quindi importante non esagerare con le sementi per evitare che le piantine entrino in competizione per ricevere il corretto nutrimento e allo stesso tempo distribuire omogeneamente i semi sulla superficie da piantumare. Evitate quindi di fare tutto a mano e servitevi di apposite seminatrici che risolveranno qualsiasi problema.
Bagnare troppo il terriccio
Una volta distribuite le sementi sul terreno, è fondamentale ricoprirle con uno strato di terriccio, che dovrà essere mantenuto costantemente umido per una decina di giorni, in modo da permettere la corretta germinazione del prato. Per raggiungere il livello di bagno ideale, il consiglio è quello di effettuare irrigazioni regolari durante il giorno, senza esagerare con la quantità d’acqua. Se si formeranno pozze stagnanti, infatti, le sementi ne risentiranno, compromettendo la nascita del manto erboso.
Avete visto quanti accorgimenti servono per piantumare un nuovo prato e quanti sono gli errori che si possono commettere con il rischio di ottenere un giardino irregolare e antiestetico?
Il segreto per un prato sempre verde e in ordine
Se il vostro obiettivo è quello di avere un’area sempre verde e in ordine, evitando la formazione di inestetismi e di irregolarità nel manto, allora la soluzione definitiva è quella di scegliere un prato sintetico di ultima generazione.
L’installazione viene effettuata in modo semplice e veloce da personale specializzato, che procede con la preparazione del terreno e la posa dell’erbetta finta. Il risultato è da subito spettacolare e, a seguito della messa in opera, il prato non dovrà più subire nessun tipo di manutenzione.
Scoprite di più sull’erba sintetica di nuova generazione di Italgreen contattando i nostri esperti del verde
Abitare il giardino
Giardino del mese: il bordo piscina perfetto
La piscina rende il tuo giardino più bello, specialmente se corredata da una pavimentazione sempre pulita e in ordine!
Non diciamolo troppo forte, ma l’estate è arrivata! Temperature instabili e precipitazioni hanno finalmente lasciato spazio alle calde giornate di sole.
Per i proprietari di ville con giardino, terrazze e grandi balconi è giunto il momento di godersi la vita all’aria aperta, sfruttando gli spazi esterni per giocare con bambini e animali domestici, pranzare o cenare in compagnia e, perché no, rilassarsi a bordo piscina!
Perché la piscina è un must-have in giardino
Moltissimi sognano di possedere una villa con giardino o un ampio attico con terrazza in città anche per avere la possibilità di installare la propria piscina privata.
Uno specchio d’acqua sempre a disposizione è un vero e proprio plus e incentiva a trascorrere del tempo in giardino in compagnia di familiari e amici, distendendosi a bordo piscina per leggere un buon libro oppure abbandonarsi per raggiungere la tintarella perfetta.
Anche se molto belle dal punto di vista estetico, le piscine sono soggette a molte operazioni di manutenzione, per mantenere un alto livello di igiene all’interno dell’acqua, per apparire sempre pulite e per tenere lontani insetti e parassiti.
L’importanza del bordo piscina, il giardino di Casal Pusterlengo
Anche le zone intorno alla piscina, dunque, sono molto delicate. Se realizzate con materiali non idonei possono deteriorasi velocemente a causa dell’azione del cloro, favorire fenomeni di scivolamento, oppure impedire il corretto drenaggio dell’acqua, con conseguente accumulo di pozze stagnanti che attirano parassiti e insetti.
A Casal Pusterlengo abbiamo realizzato un’area esterna dedicata alla piscina, accoppiando 40 mq di erba sintetica Dreamy 35 a una pavimentazione in pietra, che corre lungo tutto il perimetro della vasca.
Porre l’erbetta finta ai margini della piscina si è rivelata una scelta vincente in grado di portare vantaggi funzionali e allo stesso tempo estetici. La totale assenza di operazioni di manutenzione del prato, infatti, consente di concentrare tutte le energie solamente sulla piscina, riducendo sensibilmente i tempi per la cura del giardino e garantendo un aspetto sempre impeccabile del manto, sia dal punto di vista del colore, che dell’altezza dei filamenti dell’erba.
La sensazione estremamente naturale al tatto fa sì che sia molto piacevole camminarvi a piedi nudi non appena usciti dall’acqua e l’elasticità dell’erbetta finta tiene al riparo da fastidiosi effetti di schiacciamento. Sul prato sintetico non si scivola ma, in caso di cadute, le proprietà antishock del sottofondo attutiscono i colpi.
Infine, aspetto molto importante è il drenaggio dell’acqua, favorito dal trattamento del terreno che viene preparato prima della posa e che impedisce il formarsi di ristagni, il regno preferito di zanzare e parassiti.
Come ti sembra l’effetto finale?
Se anche tu vuoi valorizzare il tuo giardino e rendere il bordo piscina bello e sicuro, contattaci e scopri qual è l’erba sintetica più adatta alle tue esigenze!
Erba Sintetica
Il caldo rovina il prato? Ci pensiamo noi!
Dimenticati l’erba secca e goditi il tuo giardino per tutta l’estate
Le calde temperature estive sono un richiamo irresistibile per trascorrere del tempo in giardino a giocare con i bambini, prendere il sole in totale relax o pranzare con amici e famiglia.
Il prato diventa un vero e proprio punto di aggregazione e accoglie diverse attività durante tutto l’arco della giornata, per questo deve essere mantenuto in salute e presentarsi sempre pulito e in ordine.
Gli effetti del caldo sul prato
Le temperature afose sono tra le più pericolose per il manto erboso, che può soffrire di fenomeni come l’ingiallimento e i colpi di caldo. Nel primo caso i filamenti di erba perdono il pigmento di colore, assumendo dei toni simili a quelli della paglia, tendendo a diradarsi e creare dei fastidiosi inestetismi che compromettono il giardino dal punto di vista visivo.
Nel secondo, invece, le alte temperature superficiali raggiunte dal terreno fanno evaporare velocemente l’acqua superficiale, rallentando l’assorbimento radicale e il conseguente apporto di sostanze nutritive del prato. Noto anche come stress da aridità, può essere risolto intensificando l’irrigazione per evitare il surriscaldamento superficiale, oppure applicando dei bagni più consistenti in modo che l’acqua penetri profondamente nel terreno.
Come tenere il prato al riparo dal caldo
Come avrai capito, nei mesi estivi il giardino deve essere sottoposto a notevoli cure, intensificando le operazioni di manutenzione, irrigazione e taglio dell’erba, rispetto alla stagione invernale. Tutto questo si traduce in un grande dispendio di tempo se ami il fai da te, ed economico nel caso in cui ti avvalga di personale specializzato per curare le tue aree verdi.
Hai mai pensato di risolvere definitivamente questo problema e non rischiare più di avere un prato ingiallito in primavera ed estate?
La soluzione al problema è l’erba sintetica di ultima generazione di Italgreen Landscape che, grazie alle tecnologie Soft Touch e Natural Look risulta estremamente naturale sia alla vista che al tatto. L’effetto rigoglioso e “spettinato” riproduce perfettamente l’erba vera, mentre i filamenti con colorazioni differenti riproducono i diversi stadi di sviluppo del prato.
Il fenomeno dell’ingiallimento non si potrà più verificare, poiché il manto sintetico manterrà le sue cromie inalterate per moltissimi anni, impedendo anche all’erba di diradarsi e potrai beneficiare di un notevole risparmi idrico, poiché l’erbetta finta non deve essere innaffiata, favorendo al tempo stesso l’effetto drenante del terreno in caso di pioggia.
La facilità e rapidità di installazione, inoltre, ti faranno godere fin da subito il tuo nuovo prato perfetto e in ordine!
Se non hai ancora preparato il tuo giardino per l’estate contattaci, ti consiglieremo il prodotto perfetto per le tue aree verdi!
Abitare il giardino
Giardino del mese: residenza privata a Castel San Giovanni
Scopri i segreti dei giardini più belli realizzati con l’erba sintetica Italgreen Landscape!
Oggi ti vogliamo raccontare di come una piccola area verde curata all’ingresso di una villetta possa impattare positivamente sull’aspetto dell’intero quartiere residenziale!
L’importanza di un giardino curato e in ordine
Forse non ci fai molto caso, ma camminando per le vie della città capita spesso di osservare dei giardini trascurati, dove l’erba è lasciata crescere senza provvedere a un taglio periodico, i materiali organici non vengono raccolti e siepi, piante e arbusti non subiscono nessun tipo di trattamento né potatura. Oltre ad abbassare la percezione estetica dell’abitazione queste aree verdi decadenti impattano negativamente sull’aspetto dell’intero quartiere.
Mantenere il giardino in ordine e curato è importantissimo, soprattutto se le recinzioni sono basse e strutturate per permettere una vista totale o parziale all’interno della proprietà.
L’erba sintetica rende il giardino impeccabile
Tutti vorrebbero avere un’area esterna sempre verde e curata, ma spesso il tempo da dedicare alla manutenzione è molto, così come l’impegno economico da sostenere. Quando si tratta di progettare il layout del giardino molti optano così per pavimentazioni in pietra e cotto, alternandole a porzioni contenute di prato più facilmente gestibili rispetto ad appezzamenti più ampi.
L’erba sintetica rappresenta il giusto compromesso per ottenere un effetto estetico perfetto durante tutte le stagioni e risparmiare tempo per la manutenzione, da dedicare invece a operazioni di abbellimento, come la cura di aiuole fiorite, laghetti e orti.
Bastano anche pochi metri quadri in ordine e verdi per arricchire esteticamente il giardino o il cortile di un’abitazione che si affaccia direttamente sulla strada.
Il giardino del mese di Castel San Giovanni
In questa villetta recentemente ristrutturata a Castel San Giovanni, i nostri esperti del verde e installatori professionisti hanno lavorato insieme a un vivaista per rendere più bello l’ingresso su strada grazie a pochi semplici materiali.
Le due porzioni squadrate di terreno dell’area esterna su strada sono state movimentate grazie a una linea curva, su cui si alternano due tipologie diverse di pavimentazione: l’erba sintetica di arredo Made in Italy e dei ciottoli bianchi. A ridosso della recinzione, inoltre, sono state realizzate delle porzioni verdi, con cespugli bassi e arbusti che ravvivano il giardino anche in altezza.
Infine, per caratterizzare l’ingresso anche in orario serale, due lampade da esterno sferiche appoggiate sul prato ammorbidiscono ed esaltano la texture dell’erba anche quando cala la luce del sole, senza provocare fastidiosi effetti di schiacciamento del manto, grazie ai filamenti elastici del prato sintetico Fine 35 mm.
Che cosa ne dici del risultato? Secondo noi un giardino così rende più bello il quartiere tutto l’anno, eliminando la problematica del taglio dell’erba, dell’ingiallimento e della formazione di inestetismi del prato.