Aree gioco e scuole
Back to school: rendere il giardino delle scuole più sicuro e igienico
Il manto sintetico per giocare in ambienti puliti, isole igienizzanti e aree circoscritte per ridurre gli assembramenti. Ecco come rendere il giardino delle scuole più sicuro
L’incertezza di questo periodo legato all’emergenza Coronavirus, non impedirà certo agli studenti di tornare a popolare le aule scolastiche e gli asili.
Il rientro degli italiani a scuola sarà garantito da un piano di messa in sicurezza degli edifici, che consentirà a bambini e ragazzi di poter frequentare i propri istituti nel rispetto delle più recenti normative.
L’importanza del giardino delle scuole
Oltre agli spazi interni degli edifici però, un occhio di riguardo in termini di sanificazione e sicurezza dovrà essere riservato agli spazi esterni, luoghi di sfogo da privilegiare per le attività ricreative dei più piccoli.
Il giardino delle scuole si rivela dunque un’area fondamentale per permettere a studenti e insegnanti di godere di un “attimo di respiro”: quella boccata d’aria mai così tanto desiderata tra una lezione e l’altra.
Istituti pubblici e privati dovranno così garantire la sanificazione costante e la messa in sicurezza anche di questi spazi esterni, nel rispetto di tutti coloro che li frequentano e che vi lavorano. Dagli studenti, agli insegnanti fino a tutto il personale scolastico.
Tre modi per rendere il giardino delle scuole più sicuro
Ma in che modo si può rendere sicura un’area verde -come il giardino delle scuole– senza che l’ampiezza dei suoi spazi risulti compromessa?
Oggi vogliamo consigliarvi tre piccole soluzioni alleate della sicurezza e dell’igiene in giardino, applicabili alle aree verdi degli edifici scolastici per favorire il rientro degli studenti a settembre.
1. L’erba sintetica
Parlando di sicurezza e di igiene il materiale a cui si fa subito riferimento è l’erba sintetica. Nonostante i pochi lavori di manutenzione, si conferma una soluzione pulita e da trattare senza alcun dispendio in termini di fatica e di tempo.
Se per una pulizia rapida è sufficiente un getto d’acqua, esistono anche dei prodotti di semplice applicazione che garantiscono una sanificazione profonda senza compromettere l’aspetto e l’elasticità del manto in erba sintetica. Si tratta di Clean Garden e ne abbiamo parlato qui.
I filamenti realizzati con materiali anallergici consentono inoltre agli studenti di potersi concedere una pausa e di giocare seduti direttamente sull’erba. Che ne direste di una bella lezione all’aria aperta?
2. Le isole igienizzanti
Educare al rispetto dell’igiene e della sicurezza sarà semplice, anche all’aria aperta. Basterà installare, all’interno dei giardini delle scuole, delle vere e proprie isole igienizzanti. Dotate di tutto l’occorrente per favorire la pulizia, qui studenti e insegnanti avranno l’opportunità di disinfettare le proprie mani e gli oggetti personali.
In questo modo, tutti rispetteranno e metteranno in pratica le buone norme di igiene senza che lo spazio del giardino risulti compromesso. Basteranno in fatti pochi metri quadri per aumentare la sicurezza di tutti anche all’esterno delle aule.
3. Creare delle aree circoscritte
Data la presenza di più classi, specialmente negli istituti con un elevato numero di studenti, sarà opportuno ricreare delle aree circoscritte all’interno del cortile o del giardino del complesso scolastico. In questo modo si eviteranno assembramenti tra diverse classi che potranno smistarsi nell’una o nell’altra area a disposizione.
Inoltre, per rendere le aree esterne delle scuole ulteriormente sicure, basterà fissare altre norme, come il limite massimo di studenti per mq e turni orari durante i quali tutti potranno frequentare gli spazi esterni.
Senza chiaramente dimenticarsi di far rispettare la distanza di sicurezza!
Volete rendere il giardino della vostra scuola più sicuro e favorire l’igiene quotidiana? Scegliete un manto in erba sintetica Made in Italy. Contattate gli esperti del verde di Italgreen Landscape per capire qual è il prodotto più idoneo per le vostre esigenze
Aree gioco e scuole
Giardino del mese: Asilo di Locate Varesino
Il back to school è quasi arrivato e noi ti raccontiamo di una bellissima realizzazione a Locate Varesino
Parchi giochi e verde esterno per scuole e asili sono da sempre tra le aree di specializzazione di Italgreen Landscape, per garantire ai più piccoli ambienti sempre verdi e sicuri per trascorrere il proprio tempo all’aria aperta.
Come nella realizzazione dell’Asilo di Caponago, dove i nostri esperti del verde hanno installato oltre 200 mq di erbetta finta sia a ridosso dei vialetti di ingresso che nelle zone di gioco all’esterno delle aule.
Il giardino del mese è quello dell’Asilo G. de Wich di Locate Varesino
Dopo aver realizzato un ulteriore giardino per una struttura di Appiano Gentile, ci è stata affidata la riqualificazione delle aree esterne di un asilo situato a Locate Varesino.
Il giardino del mese si sviluppa su una superficie di oltre 600 metri quadri, comprendendo dei viali di accesso pavimentati e un’area adibita a parco giochi con scivoli, altalene e strutture per l’arrampicata dei più piccoli.
Prima del nostro intervento era la ghiaia a dominare lo spazio esterno, donando un aspetto più austero a tutta la struttura e causando problemi di sicurezza per le attività esterne, rappresentando un elemento pericoloso in caso di caduta.
La scelta dell’erba sintetica Dreamy25
Dreamy25 è l’erba sintetica scelta per ricoprire tutta la superficie esterna, mentre l’area dei giochi è stata implementata con l’installazione di materassini antishock per il rischio di caduta. Lo scivolo per bambini, infatti, superando l’altezza di 1,70 m necessitava di particolari attenzioni dal punto di vista della sicurezza.
Coprendo oltre 550 mq con il prato sintetico, le operazioni delle nostre squadre di installatori si sono focalizzate sul ritaglio accurato in corrispondenza delle piante, per lasciare modo a tutti gli arbusti di continuare a crescere in maniera ottimale, anche a contatto diretto con l’erbetta finta.
Inoltre, essendo presente un piccolo circuito composto da una pista dalle forme circolari, il taglio è stato minuzioso anche per realizzare le bordature curvilinee a contatto con questo differente tipo di pavimentazione.
L’impatto del verde sui più piccoli
Passare da una distesa di ghiaia a un prato sintetico sempreverde e in ordine è un grande cambiamento, positivo sia per i piccoli che vivono il giardino che per gli adulti, che possono contare su una pavimentazione esterna di massima sicurezza.
Aldilà delle proprietà anti caduta e antiscivolo, infatti, l’erba finta è completamente atossica e tiene lontani fastidiosi parassiti e insetti dannosi per i bambini. Rispetto a un prato naturale resta molto più pulita e non accumula pozze di acqua stagnante poiché il terreno drena più facilmente l’acqua grazie ai trattamenti effettuati durante l’installazione.
Infine, la presenza di verde e il contatto con elementi naturali, favorisce lo sviluppo della memoria spaziale dei bambini, come abbiamo scoperto grazie a uno studio dell’University College di Londra che potete leggere qui
Volete valorizzare le aree esterne di una scuola o di un asilo? Contattateci per scoprire i manti sintetici più adatti per voi
Aree gioco e scuole
4 consigli per progettare un’area giochi esterna per i bambini
Dagli scivoli alle altalene fino alla pavimentazione: ecco alcuni consigli per un’area giochi esterna per i bambini
I fan numero uno dell’estate sono sicuramente i bambini.
Le corse all’aria aperta, le capriole sul prato, i giri in altalena: un’area verde in città è un vero privilegio che renderà senza dubbio felici i più piccoli. Un giro al parco vicino casa o qualche passo giù in cortile sono infatti le loro attività preferite per trascorrere del tempo all’aria aperta.
Giochi immersi nel verde come dondoli e scivoli sono in grado di mettere a dura prova la potenza e la forte attrattiva che dispositivi più tecnologici come gli smartphone hanno sui bambini. In estate, infatti, i più piccoli si scordano il divano e i giochi sul piccolo schermo e corrono all’aperto, respirano il divertimento e –soprattutto- l’aria buona.
Un parco giochi all’aperto molte volte può costituire una salvezza per i genitori che vogliono prendere una boccata d’aria senza troppe distrazioni. Anche durante un pranzo o una cena al ristorante, una location immersa nel verde che gode di ampi spazi all’aperto rappresenta una grande opportunità per realizzare un’area giochi esterna per bambini.
Ecco qui i nostri consigli per progettarla:
Scegli il contesto per l’area giochi esterna
È bene scegliere accuratamente la zona più adatta a installare un’area giochi esterna per i bambini. Spazi ombreggiati e un buon orientamento rispetto al sole e al vento sono fondamentali per permettere loro di divertirsi senza rischiare insolazioni e colpi di caldo. Meglio avere un occhio di riguardo anche nei confronti del terreno, accertandosi che sia privo di ostacoli e, soprattutto, omogeneo. Si tratta di un accorgimento fondamentale per rendere lo spazio sicuro e mettere a proprio agio anche i genitori.
Installa i giochi
Altalene, giostre, scivoli e giochi a molla sono le strutture fisse che ricreano un’area giochi esterna dinamica e divertente. È bene saperle selezionare a seconda della loro funzione. Che si tratti di un asilo o di un parco di quartiere, l’area esterna di un ristorante o di un hotel, ci sono giochi e attrattive adatte ad ogni fascia di età. Se uno scivolo è ideale per un asilo nido, i dispositivi a molla sono tipicamente collocati nelle aree gioco urbane. È meglio scegliere prodotti sicuri e sottoporli a revisioni periodiche per garantirne sempre integrità e sicurezza. Consigliabile anche la presenza di qualche tavolino dove i bambini potranno fermarsi a fare merenda o –se hanno corso troppo- a riempire i fogli di disegni, liberando tutta la loro fantasia.
Il giusto spazio ai genitori
Un’area giochi esterna che preveda uno spazio dedicato agli accompagnatori, con una vista sui piccoli che salgono e si divertono sulle giostre, farà stare i genitori di gran lunga più sereni. Oltre agli scivoli e alle altalene, che necessitano l’assistenza di adulti, i bambini potranno svolgere attività molto più interattive come disegnare o…rotolarsi sul prato. Per questo è bene collocare panchine e punti di appoggio vicino ai giochi più pericolosi, oppure in zone aperte che garantiscano sempre una perfetta visuale.
La pavimentazione è tutto
Si sa, i bambini sono euforici e molto spesso l’euforia si traduce in fretta. E la fretta, a sua volta, in piccole cadute che potrebbero non costituire affatto un pericolo se l’episodio dovesse verificarsi su un tipo di pavimentazione adeguato. È sempre meglio preferire infatti delle superfici antishock per le aree giochi esterne come l’erba sintetica di arredo Made in Italy. Con le sue proprietà antiscivolo e atossiche, garantiscono una protezione notevole per i più piccoli, oltre a impedire la formazione di pozze in caso di pioggia, grazie alle proprietà drenanti. In più, grazie al colore verde brillante che si mantiene inalterato nel tempo, favorisce e stimola lo sviluppo della memoria dei bambini.
Volete ricreare un’area giochi esterna per i vostri bambini ma vi manca il prato? Scegliete l’erba sintetica più adatta alle vostre esigenze, qui trovate un po’ di idee!
Aree gioco e scuole
Giardino del mese: Asilo Caponago
Le aree esterne sempreverdi rendono i bambini più creativi e spensierati, sai perché?
Abbiamo parlato spesso dei benefici del contatto con la natura e dei giochi all’aria aperta per i più piccoli.
Le attività ricreative in giardino, infatti, contribuiscono a svilupparne capacità cognitive e memoria spaziale oltre a creare un maggiore senso di collaborazione, spingendoli a confrontarsi per risolvere problemi e trovare soluzioni.
Asili e scuole che dispongono di spazi esterni dovrebbero essere attrezzati per permettere ai bambini di trascorrere quotidianamente del tempo in giardino, organizzando attività tematiche e didattiche legate allo sviluppo delle capacità motorie.
I vantaggi dell’erba sintetica per scuole e asili
Prati e aiuole, però, necessitano di un grande impegno in termini economici e di tempistiche da dedicare alla manutenzione. Specialmente se utilizzati dai bambini, che tendono a entrare a contatto con l’erba giocando direttamente con il terreno, i prati devono essere mantenuti puliti per evitare il proliferare di parassiti e batteri.
Il drenaggio dell’acqua piovana deve impedire la formazione di pozze di acqua stagnante, anch’esse portatrici di sporcizia e insetti dannosi sia per l’uomo che per le piante. Inoltre, il tema della sicurezza non deve essere sottovalutato, soprattutto in prossimità di aree gioco, dove il rischio di caduta impone di installare delle pavimentazioni antishock, capaci di attutire i colpi dovuti allo scivolamento.
Nonostante tutti questi accorgimenti, riqualificare il giardino più o meno ampio di una struttura didattica è molto semplice se si sceglie di installare un manto in erba sintetica che, tra i numerosi benefici, permette di eliminare qualsiasi attività di manutenzione e, di conseguenza, di abbattere i costi.
Nuove aree sempreverdi per l’Asilo di Caponago
Il giardino del mese che abbiamo scelto di raccontarvi è proprio quello realizzato per un asilo di Caponago (nel comune del Vimercatese) dove i nostri esperti del verde hanno installato oltre 200 mq di erbetta finta.
La richiesta è stata quella di uniformare il terreno che si presentava dissestato a causa delle numerose radici e di importanti dislivelli. Il gioco dei bambini era reso pericoloso da molte buche profonde, colpevoli di raccogliere sistematicamente l’acqua piovana, creando aree stagnanti poco salubri.
La posa dell’erba sintetica Fine 25 è stata così preceduta da una notevole sistemazione del sottofondo, ripulito da piante e radici in esubero e portato in piano grazie all’eliminazione di tutte le buche.
Sono state così realizzate numerose zone verdi anche sotto al boschetto che circonda l’asilo, dove l’erba naturale faticava a crescere omogeneamente a causa delle aree in ombra per la maggior parte della giornata.
Scegli l’erba sintetica per il tuo asilo!
L’erba sintetica si rivela un vero e proprio plus per i giardini di scuole e asili: è sicura e antiscivolo, si mantiene pulita ed è anallergica. La sua installazione facilita il drenaggio dell’acqua del terreno impedendo la formazione di zone di acqua stagnante e le sue proprietà elastiche la rendono anche molto resistente al calpestio e alla corsa dei bambini!
Scopri tutti i vantaggi dell’erba sintetica per le strutture scolastiche e contatta i nostri esperti del verde per richiedere un preventivo personalizzato.
Aree gioco e scuole
Scuole all’aperto, che cosa sono?
Dal Nord Europa all’Italia, scopri come funziona il modello didattico delle scuole all’aperto
Il contatto con la natura fa bene ai bambini e se segui il nostro blog lo sai molto bene, infatti ne abbiamo parlato qui e anche qui.
Forse, però, potresti non conoscere le scuole all’aperto, dei modelli didattici che hanno basato la loro intera organizzazione su questo principio.
Le scuole nella foresta del Nord Europa
Quello delle scuole all’aperto sembra un concetto estremamente innovativo, soprattutto per la grande attenzione al tema ambientale degli ultimi anni. In realtà, in Danimarca, le scuole nella foresta sono un format didattico consolidato, grazie a 700 istituti sparsi sul territorio nazionale, il primo dei quali è stato fondato nel 1952 a Søllerød.
In quell’occasione l’insegnante Ella Flatau si era inventata una “materna itinerante” grazie alla quale faceva lezione ai bambini direttamente nella foresta. Praticamente priva di infrastrutture, questa scuola permetteva accoglieva un grande numero di studenti, facendoli vivere il più possibile all’aria aperta.
Grazie a numerosi studi, come quelli del biologo svedese Patrik Grahn, è poi emerso come il contatto quotidiano con la natura abbia numerosi benefici sulla salute dei bambini: sono meno soggetti a contrarre malattie, più socievoli e portati a lavorare in gruppo, oltre a beneficiare di una maggiore concentrazione. Inoltre, hanno meno paura di sbagliare rispetto ai coetanei poiché sperimentano di più e si abituano a prendere decisioni per risolvere situazioni problemi pratici.
Il modello educativo delle scuole all’aperto
Attività collaborative, libertà di espressione e movimento sono i capisaldi del modello delle scuole all’aperto. I bambini vengono così guidati nello sviluppo personale e sociale, con una particolare attenzione all’espressione artistica e alla sensibilizzazione verso il concetto di comunità.
Stando a contatto con la natura, i più piccoli imparano anche ad apprezzarla e conoscerla, sviluppando quei valori di coscienza ambientale che li accompagneranno durante la crescita e l’età adulta.
Molte delle scuole nella foresta si trovano in zone di campagna, collegate ogni giorno ai centri urbani da apposite navette, ma numerosi sono anche gli esempi cittadini o quelli dove si fa lezione su vere e proprie roulotte che attraversano diversi quartieri.
Scuole all’aperto in Italia
Partendo dal Nord Europa il modello delle scuole all’aperto si è poi velocemente espanso in tutto il mondo. Paesi come la Germania contano oggi più di duemila istituti di questo genere, mentre nel 2008 ha aperto la prima scuola nella foresta della Corea del Sud.
Nel 2013 è nata a Roma la pioniera delle scuole materne all’aperto italiane, chiamata l’Asilo nel bosco,un apripista per le circa 70 realtà presenti oggi sul nostro territorio nazionale. Raggruppate nella rete nazionale “Scuole all’aperto” favoriscono il contatto quotidiano con la natura grazie alla presenza di orti, piccole aziende agricole con animali e ludoteche rurali.
Se la tua scuola dispone di uno spazio all’aperto e vuoi scoprire come renderlo più attivo per coinvolgere gli studenti in attività esterne, contattaci e ti aiuteremo a valorizzarlo con l’erba sintetica!
Aree gioco e scuole
I 5 benefici degli orti a scuola
Perché scegliere una scuola “verde” per i più piccoli
I benefici del contatto con la natura per la crescita dei bambini sono noti a tutti, confermati anche da studi internazionali.
Infatti, oltre a permettere ai più piccoli di trascorrere qualche ora all’aria aperta, le lezioni e le attività ricreative nel verde aiutano lo sviluppo della memoria spaziale dei più piccoli, come scoperto dalla ricerca della dottoressa Eirini Flouri dell’University College di Londra, di cui abbiamo parlato qui.
Per sensibilizzare genitori e insegnanti, la FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, ha realizzato un’infografica per evidenziare i 5 benefici degli orti a scuola:
1.Scoprire che cos’è il cibo sano
Passare qualche ora della giornata a contatto con la natura, è un’occasione per imparare a conoscere le proprietà nutritive del cibo e degli alimenti sani, combattendo il “rifiuto” per i vegetali che spesso accompagna le fasi della prima infanzia.
2.Imparare a coltivare frutta e verdura
Uno spazio verde a scuola può essere facilmente attrezzato per ospitare un piccolo orto, dove i bambini possono imparare a coltivare frutta e verdura. Che sia interrato o all’interno di piccole strutture mobili e impilabili, l’orto scolastico diventa un vero e proprio punto di riferimento, con appuntamenti fissi durante la giornata per prendersi cura delle piantine. Oltre a favorire il contatto diretto con la natura, la routine sviluppa anche il senso di responsabilità degli alunni.
3.Lavorare in team
Il lavoro di squadra è fondamentale per far crescere rigogliosi gli orti a scuola. Passarsi gli utensili, piantare piccoli germogli e innaffiare le piante sono solo alcune delle attività di gruppo con cui stimolare i bambini alla collaborazione.
4.Promuovere un’alimentazione sana
Attraverso le attività svolte all’interno dell’orto, i più piccoli imparano sul campo le informazioni su frutta, legumi e ortaggi a cui stanno dedicando le loro attenzioni. L’occasione è anche quella di educarli a un’alimentazione sana, focalizzandone l’attenzione sull’apporto di frutta e verdura.
5.Riconoscere il valore di chi coltiva ogni giorno il nostro cibo
Lavorare attivamente per raccogliere prodotti alimentari, trasmette ai bambini il rispetto e la consapevolezza verso queste tipologie di attività. Una volta conosciuti l’impegno, la costanza e perché no, la fatica, legati al mantenimento in salute di un piccolo orto, cresceranno anche il valore e il rispetto per chi coltiva il cibo che i piccoli consumano quotidianamente.
Gli orti a scuola sono uno strumento didattico molto importante e necessitano di molte cure e attenzioni. Per non distogliere le energie da questa attività, scegli per il prato un manto in erba sintetica e non dovrai più preoccuparti della manutenzione del verde, concentrandoti solo sulle attività ricreative in giardino!
Aree gioco e scuole
Scuole Verdi, depositato il disegno di legge italiano
La senatrice Cirinnà ha depositato in Senato un disegno di legge per rendere le scuole verdi
“Più verde e giardini nelle scuole, per un’infanzia sana da un punto di vista fisico e psicologico” questo il motto del disegno di legge Scuole Verdi depositato in Senato da Monica Cirinnà, alla cui stesura ha partecipato attivamente anche la Lipu.
Incentivare il benessere dei più piccoli sia dal punto di vista fisico che psicologico, è l’obiettivo principale del programma: trascorrere più tempo all’aperto, infatti, influisce positivamente sulla crescita, come sostenuto da numerosi pediatri e psicologi.
Scuole Verdi punta quindi a promuovere una riqualificazione nazionale degli spazi scolastici, riducendo il cemento e incrementando la presenza di prati, giardini fioriti, orti e aree verdi, per impattare positivamente sullo sviluppo delle capacità cognitive dei bambini, oltre che migliorare l’immagine delle scuole.
Gli articoli del disegno di legge Scuole Verdi
I principi enunciati all’interno del disegno di legge Scuole Verdi, dal titolo Norme per lo sviluppo degli spazi verdi nell’edilizia scolastica, sono quattro. Validi sia nel caso di nuovi progetti di edificazione, che in presenza di ristrutturazioni e riqualificazioni di strutture scolastiche già esistenti, si prefiggono di sensibilizzare le istituzioni e promuovere un impegno concreto.
Il primo articolo prevede il riconoscimento istituzionale del verde come elemento imprescindibile del percorso formativo per i più piccoli, mentre il secondo ha come obiettivo la promozione di spazi verdi adeguati nelle scuole primarie italiane.
Infine, gli ultimi due punti richiedono l’emanazione di uno specifico decreto da parte del Ministero dell’Istruzione e lo stanziamento di una copertura finanziaria.
“No Child Left Inside”, il movimento statunitense che ha ispirato la Lipu
L’idea di ottenere dei fondi a sostegno della riqualificazione verde delle scuole italiane, arriva dall’esempio concreto del “No Child Left Inside”, il movimento statunitense che ha ottenuto un supporto concreto da parte del Governo degli Stati Uniti.
Proprio da oltreoceano, infatti, arrivano segnali positivi grazie al sostegno economico che il paese ha dimostrato verso la causa della formazione dei più piccoli, per garantire che spazi verdi curati e in ordine siano sempre a disposizione degli istituti scolastici.
Su questo esempio, la Lipu porta avanti una campagna di sensibilizzazione da qualche anno, accolta dal Senato e trasformata nel primo atto concreto che porta visibilità a questa tematica importantissima.
Perché il disegno di legge Scuole Verdi è positivo
Il disegno di legge Scuole Verdi rappresenta sicuramente un segnale positivo per il riconoscimento delle aree verdi come strumento di riqualificazione a livello urbanistico e architettonico, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’attuazione di piani di sviluppo a lungo termine.
Se la tua scuola ha poche aree verdi e cerchi una soluzione esteticamente bella, facile da mantenere in ordine e sostenibile a livello economico, informati su tutti i benefici dell’erba sintetica. Gli esperti del verde di Italgreen Landscape sapranno consigliarti le soluzioni migliori!
Aree gioco e scuole, Erba Sintetica
Parchi giochi più sicuri con l’erba sintetica
I parchi giochi più sicuri sono quelli dotati di pavimentazione antishock come l’erba sintetica.
I parchi giochi sono tra i luoghi di svago preferiti dai bambini. Grazie alla presenza di numerose attrezzature ludiche, infatti, i più piccoli possono lasciarsi andare, sfidarsi con gli amici e correre liberi all’aria aperta.
Per questo motivo, è necessario porre molta attenzione alla loro sicurezza, limitando il più possibile il rischio di cadute e traumi. Infatti, nella maggior parte dei casi, gli infortuni avvengono per la mancata manutenzione delle attrezzature oppure a causa dell’installazione di strutture non collaudate correttamente.
Tra gli accorgimenti più importanti da considerare quando si devono progettare o mettere in sicurezza dei parchi giochi, vi è la riduzione del rischio di caduta, per proteggere le parti più sensibili del bambino, come la testa, oltre che l’installazione di pavimentazioni antishock come il prato sintetico, molto efficaci nell’abbattimento di questi pericoli.
L’importanza della sicurezza per i più piccoli
Per avere un maggiore controllo e incrementare i livelli di sicurezza sia nel settore pubblico che privato, negli ultimi anni sono state definite delle linee guida per la progettazione e manutenzione dei parchi e delle aree gioco.
Nel 2008, la normativa UNI EN 1176 ha identificato i requisiti di sicurezza delle strutture ludiche per un utilizzo sia individuale che collettivo, fornendo inoltre prescrizioni sulle distanze minime tra i giochi e sugli obblighi del manutentore. Le ispezioni regolari sono infatti fondamentali per eliminare i rischi da contatto con oggetti sporgenti, estremità usurate dei giochi e intrappolamenti.
Oltre a questi accorgimenti, sono state identificate e catalogate tutte le informazioni che il committente deve ricevere in fase di progettazione, come ad esempio le indicazioni sull’estensione delle aree di caduta, nelle quali diventa obbligatorio installare una pavimentazione antishock.
Rivestimenti di superfici ad assorbimento di impatto, la norma UNI EN 1177
Parlando di rischio di caduta, le superfici ad assorbimento di impatto e antishock sono normate dalla UNI EN 1177, ancora più specifica rispetto alla precedente, grazie alla definizione dei requisiti minimi dei rivestimenti per le aree gioco per i più piccoli.
Partendo dall’assunto che, cadendo da un’altezza di circa un metro su un manto erboso naturale, un bambino può subire danni irreparabili alla testa, sono stati definiti dei coefficienti di impatto da utilizzare in relazione al rischio di incidente. Una pavimentazione in erba sintetica, grazie alle sue proprietà antishock, si rivela un materiale di rivestimento perfetto per le aree a rischio di caduta, da preferirsi assolutamente rispetto a quella naturale. Inoltre, le sue caratteristiche antiscivolo, riducono lo scivolamento durante il gioco e la corsa, anche in caso di pioggia.
I vantaggi della pavimentazione in erba sintetica per parchi giochi più sicuri
Un ulteriore normativa, come la UNI EN 11123, detta infine le linee guida per la progettazione dei parchi e delle aree da gioco all’aperto. Tra i paragrafi più importanti, viene sottolineata l’importanza di inserire aree verdi per favorire lo sviluppo della motricità dei piccoli. Tali zone devono essere protette dai danni dovuti all’ingresso di animali e resistere allo stress prolungato del manto erboso.
L’erba sintetica si rivela anche in questo caso la soluzione perfetta, poichè sopporta strappi e morsi, eliminando il problema di eventuali buche in cui i bambini potrebbero inciampare e cadere. Inoltre, resta sempre setosa e compatta, nonostante le numerose sollecitazioni delle corse e dei giochi di gruppo.
Il manto di erbetta finta, infine, tiene lontani gli insetti e impedisce la formazione di sostanze irritanti, come quelle rilasciate dallo sfregamento a contatto con l’erba naturale. Grazie alle sue proprietà igieniche, rende sicuro lo spazio ludico e resta sempre verde anche in inverno, regalando la sensazione di toccare un prato vero tutto l’anno.
Scopri di più sui vantaggi dell’erba sintetica per le aree gioco dei tuoi bambini contattando i nostri esperti qui
Prato finto Dreamy 35mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Prato finto Dreamy 50mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Prato finto Fine 16mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Prato finto Fine 25mm
Prato sintetico con tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Aree gioco e scuole
Come rendere piacevole il rientro a scuola con le aree gioco esterne
Il rientro a scuola diventa meno traumatico con le aree gioco esterne.
Il rientro a scuola è un passaggio molto delicato nella routine di bambini e ragazzi.
Con l’arrivo di settembre, infatti, si avvicina il momento di tornare tra i banchi e ricominciare a studiare, in quel fatidico periodo definito Back to School.
L’aspettativa del ritorno in aula può spaventare i più piccoli a causa del repentino cambio di abitudini, dopo mesi trascorsi all’aria aperta, in riva al mare oppure giocando al parco con gli amici.
La riduzione del tempo trascorso a contatto con la natura, può rivelarsi uno dei sintomi di stress più evidenti, insieme alla mancanza di motivazione. È quindi importante suscitare emozioni nei bambini, stimolandone la curiosità e mantenendoli attivi durante i diversi momenti della giornata.
Ed è proprio il contatto con l’esterno che può rivelarsi la chiave per rendere il rientro a scuola meno traumatico, abituando i piccoli a tornare alle vecchie abitudini in modo graduale.
Riprendere la routine quotidiana
Il divertimento e le lunghe giornate estive modificano inevitabilmente il ritmo di vita e le abitudini di ragazzi e bambini. Le ore passate all’aria aperta sono difficili da sostituire alle lezioni in aula, soprattutto per i più piccoli. Diventa quindi necessario abituare il corpo in modo graduale ai ritmi di vita della stagione scolastica, partendo proprio dal corretto equilibrio tra lezioni frontali in aula e momenti di svago.
Alternare momenti di studio e concentrazione a piccole pause ricreative nei parchi giochi, ad esempio, può rivelarsi una strategia vincente per mantenere il giusto equilibrio tra dovere e piacere, favorendo in modo naturale la concentrazione.
Stimolare la memoria spaziale e la concentrazione con il verde esterno
Da un recente studio del British Journal of Educational Psychology, è infatti emerso come il colore verde del manto erboso catturi l’attenzione delle persone dal basso verso l’alto, portando a un sensibile incremento della concentrazione dopo aver trascorso dei momenti a contatto con la natura.
Inoltre, è stato dimostrato come la capacità di memoria spaziale dei bambini sia strettamente correlata alla quantità di spazio verde presente nei luoghi che frequentano più spesso, come le scuole, gli oratori, i parchi giochi e il proprio quartiere residenziale. L’importanza di godere di un ambiente esterno naturale, infatti, permette ai più piccoli di avere più possibilità di esplorare l’ambiente esterno.
Attività didattiche all’aria aperta, gli orti mobili
Allestire un orto didattico in giardino utilizzando delle strutture mobili come pallet o pareti verticali, può essere un ottimo stimolo per distrarre la mente dallo studio sui libri. Sporcarsi le mani e veder crescere i semi trasformandosi gradualmente in piante, permette ai bambini di conoscere i cicli stagionali, osservando con occhi diversi la natura. Inoltre, si tratta di un’attività manuale per acquisire nuove competenze e allo stesso tempo rilassarsi grazie al contatto con elementi verdi.
Rendere piacevole il rientro a scuola: giocare all’aria aperta
Il prolungarsi del bel tempo e delle temperature miti, permette infine di continuare a divertirsi all’aperto.
Le aree gioco allestite in sicurezza, dotate di pavimentazione in erba sintetica con sistema antishock, sono il luogo ideale per far assaporare ai bambini gli ultimi tocchi dell’estate.
Infatti, oltre alle sfide e ai passatempi sulle attrezzature fisse come altalene, scivoli e giostre, il contatto con l’erba è un momento ludico vissuto con piacere. Utilizzando un prato sintetico, è inoltre possibile vivere gli spazi esterni anche in autunno, grazie alla riduzione dei problemi dovuti a pioggia e fango, oltre che al mantenimento di un manto perfettamente verde anche nelle stagioni fredde.
Vuoi scoprire come rendere l’area giochi della tua scuola sempre in ordine e sicura? Scopri di più
Prato finto Dreamy 35mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Prato finto Dreamy 50mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Prato finto Fine 16mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Prato finto Fine 25mm
Prato sintetico con tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Aree gioco e scuole, Erba Sintetica
Erba sintetica Italgreen per la scuola di Lelio Basso
NUOVO LOOK PER LA SCUOLA LELIO BASSO CON IL PRATO SINTETICO
Uno spazio esterno a misura di bambino. Italgreen Landscape contribuisce con la sua fama di prodotti e soluzioni in erba sintetica a creare spazi esterni adatti ai più piccoli. Esteticamente piacevole, soffice, anti-shock, igienico, atossico e robusto: queste le qualità ineguagliabili del nostro prato sintetico.
Questi plus trovano una magnifica espressione nel recente progetto curata dall’azienda a Trezzano sul Naviglio per la Scuola dell’infanzia comunale. Il progetto di riqualificazione dell’Istituto “Lelio Basso” di via Giacosa prevede infatti un nuovo prato artificiale per far giocare i suoi piccoli ospiti in tranquillità e per far trascorrere le loro giornate all’aria aperta.
L’intervento di posa del tappeto erba sintetica
L’intervento contempla la messa in piano dei 950 metri quadrati di terreno, la realizzazione del drenaggio su tutta la superficie e la posa del manto in erba sintetica. Il nuovo prato finto firmato Italgreen Landscape garantisce la presenza di un’area sempre verde in tutto il periodo dell’anno, cosicché i più piccoli possano rotolarsi e giocare in tutta tranquillità sull’asciutto e sul pulito.
Prato sintetico per scuola, asilo e parco giochi
La soluzione proposta dall’azienda di Villa D’Adda rappresenta la base ideale sopra la quale sospendere i giochi, le altalene e gli scivoli garantendo loro la massima stabilità. In questo senso il prato sintetico per l’area giochi di un giardino è la soluzione ideale per garantire la massima sicurezza di movimento e la giusta stabilità.
Inoltre un prato sintetico di qualità garantisce il piacevole aspetto di un prato finto perfetto sempre in ordine e riduce i traumi da caduta determinati da sfondi in cemento, ghiaia o cemento.
“I bambini e le maestre – spiega l’assessore all’Istruzione del comune Leo Damiani – avranno a disposizione finalmente un bel prato con erbetta finta dall’altezza di 25 millimetri: l’effetto visivo è quello di un prato verde mediterraneo estivo dalla tonalità chiara. Un servizio importante per i nostri piccoli che d’ora in poi avranno la possibilità di giocare all’aria aperta in tranquillità”.
Erbetta finta Dreamy 35mm
Tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Erbetta finta Dreamy 50mm
Tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Erbetta finta Fine 16mm
Tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Erbetta finta Fine 25mm
Tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato