Abitare il giardino
Come arredare bordo piscina e zona solarium del giardino
Tre suggerimenti per sfruttare appieno il potenziale del vostro angolo di giardino preferito
Se in primavera il giardino è in assoluto la location perfetta per leggere un buon libro o gustare una merenda assieme ai propri ospiti, in estate è la piscina a prendersi una bella rivincita. Infatti, il sole cocente, sembra involontariamente tracciare un percorso che vi spinge a fare un bel tuffo nell’acqua fresca.
Chi ha la fortuna di disporre di uno spazio esterno piuttosto ampio, avrà sicuramente valutato l’idea di installare una piscina, così da garantire al proprio giardino un dettaglio di freschezza disponibile durante tutta la stagione calda.
Il bordo piscina è una delle principali attrazioni del giardino e costituisce quella linea di confine tra la voglia di prendere il sole e la voglia di restare per ore in ammollo in acqua. È dunque indispensabile assicurarsi che sia ben attrezzato per poterlo sfruttare al massimo.
Arredare bordo piscina: iniziate dall’erba sintetica
Per prima cosa dovrete pensare alla pavimentazione. Vi servirà un materiale resistente, che faciliti il drenaggio dell’acqua nel terreno e che non rischi di rovinarsi e usurarsi facilmente.
Quello più interessante per circondare il vostro angolo blu è senz’altro l’erba finta capace di adattarsi perfettamente a ogni forma della piscina, dalle curve più sinuose agli angoli retti. Completamente atossica e anallergica, si rivela un’utile alleata anche per combattere la presenza di parassiti, che restano alla larga dai suoi filamenti sempre impeccabili.
Inoltre, il suo aspetto naturale, vi farà sentire costantemente immersi nella natura, godendo di tutti i privilegi del prato finto: assenza di manutenzione e nessun bisogno di irrigare o tagliare i filamenti.
Come arredare bordo piscina e solarium?
Una volta scelto il materiale per la pavimentazione, potrete pensare alla vostra zona solarium che dovrà disporre di tutto il necessario per il relax. Qui vi suggeriamo tre soluzioni che di sicuro vi invoglieranno ad arredare il bordo piscina e sostarvi più di quanto avevate previsto.
1. Arredare bordo piscina e solarium: poltroncine a volontà
Le poltroncine sono sempre apprezzate. La loro comodità si dimostra versatile perché vi consente di leggere un libro, prendere il sole e lavorare senza che vi serva per forza una superficie d’appoggio. Ne esistono di più ampie così come di più rigide, dipenderà soprattutto dall’utilizzo che deciderete di farne.
La differenza, oltre che nelle geometrie dal design più curvo e più squadrato, sta nei materiali: potrete scegliere tra poltroncine in vimini, con struttura in pvc e rivestimenti vari in tessuti colorati. Con o senza cuscini, con o senza tavolini bassi o pouf che renderanno la vostra sosta a bordo piscina una vera pacchia.
2. Tavoli da pranzo
Indicati soprattutto per la zona solarium adiacente alla vostra piscina. Per una pausa con vista o per un gustoso momento di assoluto benessere, approfittare delle giornate più calde significa concedersi lo sfizio di pranzare o cenare fuori dalle mura domestiche, all’interno del vostro giardino.
Se la zona solarium prevede una copertura o un gazebo, potrete a collocare il tavolo da pranzo proprio lì, così da non correre il rischio che i raggi del sole vi disturbino. Una chicca è anche quella di ricreare un angolino con un bel barbecue o un forno a legna, specialmente per le grigliate di agosto.
3. Arredare bordo piscina e solarium: le drink station
Questo è un suggerimento per chi davvero vuole sentirsi in vacanza nel proprio giardino di casa. Il momento della giornata che dedicherete alla vostra sosta in piscina avrà l’aspetto di una vera e propria villeggiatura. Infatti, a bordo piscina scatta automaticamente l’ora del drink, o di quella bibita dissetante e fresca da bere tutta d’un fiato.
Onde evitare la continua alternanza cucina-giardino per accaparrarvi la bevanda che avete in frigo, potrete optare per la comodità di una drink station da collocare nel vostro solarium, così da avere tutto quello di cui avrete bisogno direttamente a portata di mano.
Volete arredare bordo piscina e solarium del vostro giardino ma non sapete da dove iniziare? La pavimentazione è sicuramente il primo passo! Scegliete l’erba sintetica d’arredo Made in Italy di Italgreen Landscape e lasciatevi consigliare dai nostri esperti del verde qui.
Abitare il giardino
Arredare la terrazza per i bambini
Merenda all’aperto e bagno in piscina: ecco come arredare la terrazza per i più piccoli
Chi non ha la possibilità di recarsi al parco, perché troppo distante dalla propria abitazione o semplicemente per mancanza di tempo, è più che mai libero di ricreare la propria zona verde realizzando un giardino domestico che farà felici i più piccoli.
Infatti, per far svagare i bambini, gli spazi all’aria aperta si rivelano di grande aiuto. Sul prato sono liberi di correre, giocare e scoprire la bellezza della vegetazione. Imparano a distinguere fiori e piccoli animali, dai bruchi alle farfalle.
Arredare la terrazza per i bambini in estate
L’estate è quella stagione dell’anno in cui questo legame con la natura si intensifica: l’erba è rigogliosa e verde, i fiori sprigionano i loro colori e le piogge sono scarse. Dunque i più piccoli possono approfittarne per concedersi più momenti ludici e ricreativi all’esterno.
Come rendere quindi il vostro spazio domestico esterno più piacevole e sicuro per i bambini? Una soluzione può essere quella di ripensare e arredare la terrazza. Ecco quindi cinque idee che la renderanno la zona preferita dai più piccoli!
1. Installare una piscina gonfiabile
Durante la stagione più calda dell’anno, tutto quel che serve è qualcosa di fresco. Esposta al sole, oppure sotto una tettoia ombreggiata, i bambini apprezzeranno sicuramente una bella piscina gonfiabile colma d’acqua. Sarà il tratto distintivo della vostra terrazza, che garantirà ai più piccoli di trascorrere una bella giornata all’aperto in tutto divertimento.
2. Avere una porzione di prato
Chi lo ha detto che anche a casa i bambini non posano rotolarsi o sdraiarsi sul prato? Sarà possibile se sceglierete di installare sulla pavimentazione della terrazza un manto in erba sintetica Made in Italy. Grazie alla totale assenza di manutenzione e alla resistenza dei suoi filamenti elastici, risulterà sempre perfetto, senza temere la creazione di fastidiosi inestetismi nelle aree sottoposte al calpestio frequente e ai giochi dei bambini. Un angolino di prato sintetico nella vostra terrazza simulerà perfettamente le aree verdi del parco e diventerà anche una zona di relax per tutta la famiglia.
3. Scegliere dondoli e altalene
Se poi l’erba sintetica vi ha convinto, non potrete che approfittarne per posizionarvi sopra dondoli e altalene. Questi semplici giochi sono tra i più apprezzati dai bambini e risulteranno ancora più sicuri in caso di cadute. Infatti, se, il manto di erbetta finta viene implementato con un sottotappeto certificato secondo l’HIC (Head Injury Criterion), ottiene proprietà anti-shock e protegge adeguatamente i più piccoli in caso di piccoli incidenti.
4. Allestire la zona merenda
A una certa ora del pomeriggio, i vostri bambini avranno sicuramente fame. Il momento della merenda è indispensabile per ricaricare le energie e affrontare il resto del giorno. Farla in terrazza, con queste giornate calde, sarà certamente più piacevole. Potrete quindi sistemarvi un tavolino e qualche sedia (ne esistono tante soluzioni colorate) realizzate in materiali leggeri, così da permettere ai vostri bambini di invitare a merenda anche i loro amici.
5. Le cassettine di sabbia
E per i piccoli che amano andare al mare? Anche in terrazza non si corre il rischio di farli restare scontenti, attrezzando lo spazio all’aperto con una cassettina piena di sabbia. I più piccoli avranno così il privilegio di avere a casa una porzione di spiaggia tutta quanta per loro, all’interno della quale poter giocare liberamente in costume, impegnandosi a realizzare splendidi castelli o piste per le gare con le biglie.
Volete arredare la vostra terrazza e creare una zona verde e rigogliosa con l’erba sintetica Made in Italy di Italgreen Landscape? Contattate i nostri esperti del verde per valutare la soluzione più adatta alle vostre esigenze!
Abitare il giardino
Irrigare il prato, cinque consigli per l’estate
Ecco qui una lista di ciò che dovete considerare per irrigare il vostro prato in estate e mantenerlo in salute.
Preservare la brillantezza di un manto erboso significa rispettare alcune regole precise. E questo vale soprattutto in estate, quando la natura ha bisogno di attenzioni più meticolose. Complice il clima caldo e secco che riduce al minimo la probabilità di rovesci atmosferici, alleati naturali in grado di farvi risparmiare tempo e risorse idriche.
Se la vostra abitazione dispone di un bel prato inglese, sarebbe un vero peccato vederne il manto trascurato o ingiallito. Per questo dovrete entrare nell’ottica che un manto erboso è proprio come un accessorio. Poiché il suo compito è rendere ancora più bella la vostra casa, è opportuno che sia sempre impeccabile.
Come mantenere il prato in salute in estate
Il prato deve dunque avere un aspetto curato, godere di buona salute e mostrarsi di un colore brillante, soprattutto in estate! Se gli dedicate un po’ del vostro tempo ogni settimana, state pur certi che vi ripagherà con la sua bellezza.
Ed ecco qui i nostri cinque consigli per irrigare il prato in estate
1. Considerare il tipo di suolo
Irrigare il manto erboso non ha solo a che fare con ciò che si vede in superficie. Non dimenticatevi infatti che l’erba nasce e poggia sul terreno ed è proprio di questo che dovrete avere piena conoscenza prima di passare all’atto pratico del bagno.
Infatti, è dal tipo di suolo che dipende il fabbisogno d’acqua ed è quindi fondamentale fare un’analisi approfondita prima di predisporre l’impianto di irrigazione del vostro giardino. Un terreno argilloso, per esempio, richiede 35 litri di acqua alla settimana.
2. Scegliere il momento giusto
Se possibile, è buona norma irrigare il suolo al mattino presto, in prossimità dell’alba. È un piccolo dettaglio che fa una grande, anzi grandissima differenza. Si tratta anche di un’attività di prevenzione poiché sarà d’aiuto a impedire l’insorgere di malattie fungine.
L’acqua, infatti, è in grado di ripulire il prato dalla condensa della notte, colpevole di creare l’ambiente umido favorevole alla proliferazione di batteri e parassiti. Infine, irrigare il suolo nelle ore meno calde, lascerà al terreno la possibilità di assorbire tutta l’acqua prima che essa evapori a causa dell’azione del sole.
3. Effettuare trattamenti all’acqua
Può capitare che l’acqua con cui irrigate il prato non sia pura: i residui minerali potrebbero così danneggiarne l’erba e creare zone ingiallite. In estate è sempre consigliato effettuare, almeno una volta al mese, dei trattamenti a base di acidi umici, ovvero prodotti biostimolanti che supportano il manto e lo rendono di volta in volta più resistente.
4. Utilizzare gli irrigatori
È impensabile irrigare il prato manualmente. Soprattutto se la sua superficie è di notevoli dimensioni e se spesso vi allontanate da casa per impegni personali e di lavoro. La soluzione ideale è quella di installare in giardino un classico impianto con irrigatori oscillanti, in grado di assicurare il giusto quantitativo d’acqua ad ogni metro quadro di erba.
Per agevolarvi, in commercio se ne trovano di controllabili e programmabili attraverso semplici App per lo smartphone, che vi permetteranno anche di monitorare lo stato di salute del vostro giardino.
5. Dimenticarsi di irrigare il prato
Molti sono convinti che fornire quanta più acqua possibile al terreno sia il modo giusto di prendersene cura. E questa è un’idea sbagliata, perché irrigare il prato è un’attività che dipende da più variabili e deve essere attentamente programmata tenendo in considerazione molti fattori.
E se vi dicessimo che è possibile eliminare completamente il bisogno di irrigare il prato, risparmiando così risorse idriche e tempo prezioso? La soluzione è l’erba sintetica d’arredo Made in Italy che, una volta installata in giardino, resta sempre impeccabile e non necessita mai di essere bagnata per mantenersi bella e in salute.
Non ci credete? Chiedete tutte le informazioni che volete ai nostri esperti del verde, sempre a disposizione per consigliarvi la pavimentazione d’arredo perfetta per il vostro giardino
Erba Sintetica
Cinque motivi per scegliere l’erba sintetica per le aree esterne della scuola
Ecco perché l’erba sintetica è il materiale più adatto per i giardini degli edifici scolastici
Negli istituti scolastici le aree esterne rappresentano un vero e proprio spazio ludico e di sfogo per i più piccoli. Oltre ad avere effetti positivi sullo sviluppo delle capacità cognitive e della memoria, favorendo al contempo il benessere psicofisico, il contatto con la natura è oggi ancor più rivalutato a causa dell’emergenza Coronavirus.
Dopo aver vissuto il periodo di lockdown e la Fase 2 lontani da asili e scuole, i più piccoli si apprestano così a rientrarvi con il bisogno di trascorrere più tempo possibile all’aria aperta, per svagarsi e correre spensierati. Ecco perché, sia per asili che scuole primarie, avere a disposizione un giardino diventa importantissimo.
Come mantenere la sicurezza nelle aree esterne della scuola?
Se parliamo di sicurezza non intendiamo solamente la questione dell’igiene e della sanificazione emersa dall’emergenza Covid-19. Bensì pensiamo anche all’omogeneità del terreno che impedisca brutte cadute, al rischio di incontrare parassiti e materiali urticanti, così come all’accumulo di acqua piovana e batteri a causa della scarsa capacità di drenare l’acqua.
L’erba sintetica si dimostra la soluzione più adatta ad andare incontro a tutte queste esigenze: gli edifici scolastici che si avvalgono di prato sintetico possono infatti godere fin da subito di numerosi vantaggi. Qui vi raccontiamo proprio i cinque motivi per scegliere l’erba sintetica per le aree esterne della scuola.
1. Ordine e pulizia
L’erba sintetica made in Italy è il materiale d’arredo per esterni in assoluto più versatile. Infatti, l’orditura del suo manto, permette una rapida pulizia quando viene semplicemente sottoposta all’azione di un getto d’acqua. Per sanificazioni più decise, invece, prodotti come Clean Garden consentono di andare in profondità senza intaccare la bellezza del prato.
Se l’area verde della scuola si trova di fronte all’ingresso, potrebbe essere ben visibile dalla strada. Per questo deve risultare ben curata con un manto erboso omogeneo. L’erba sintetica resiste anche ai fenomeni atmosferici più violenti ed evita l’accumulo di acqua piovana implementando la capacità drenante del terreno.
2. Adattabilità
L’erbetta finta si adatta senza alcun problema alle superfici e alle più diverse forme di aiuole e bordature del giardino della scuola. Basterà livellare a dovere il terreno prima della sua installazione e affidare la realizzazione di forme più complesse a professionisti come gli esperti del verde di Italgreen Landscape.
Inoltre, si tratta di un materiale da esterni facilmente accoppiabile con ghiaia, cemento e diverse superfici pavimentate, con cui realizzare dei giardini funzionali e al contempo esteticamente piacevoli.
3. Sicurezza contro il rischio di caduta
Dagli scivoli alle altalene: sono questi i giochi più classici e ancora tanto amati dai bambini che si ritrovano spesso nei giardini delle scuole. L’erba sintetica costituisce una perfetta base di appoggio poiché evita la formazione e la proliferazione di erbacce.
Inoltre, la superficie antiscivolo e antiabrasiva protegge i più piccoli da fastidiose cadute, oltre ad attutirne l’impatto grazie alle proprietà anti-shock del sottotappeto certificato secondo l’HIC (Head Injury Criterion). In base all’altezza dei giochi installati in giardino, sarà necessario predisporre dei sottotappeti con indici HIC specifici, in modo da proteggere adeguatamente i bambini in caso di caduta.
4. Giardini scuola, ricreazione all’aria aperta
Con le belle giornate autunnali e primaverili, la merenda all’aria aperta è una pausa ancor più salutare per i bambini. Concedere loro la possibilità di consumare uno spuntino seduti sul prato, con la vista degli alberi e del cielo, è un toccasana.
L’erba sintetica rende possibile tutto questo senza rischiare che vestiti e divise dei più piccoli possano macchiarsi. A differenza dell’erba naturale, infatti, i filamenti sintetici non rilasciano alcun tipo di sostanza urticante o imbrattante.
5. Robusto e resistente
Le corse infinite dei bambini e i loro giochi non rischieranno di rovinare in alcun modo il prato se questo è realizzato con erba sintetica Made in Italy.
Il rischio di asportare zolle di terra e di creare fastidiosi inestetismi non è neanche da prendere in considerazione con l’erbetta finta. La sua elasticità, inoltre, mette al riparo dagli effetti di schiacciamento tipici dell’erba naturale, mantenendo l’aspetto del giardino della scuola impeccabile per tutto l’anno!
Scegliete il prato sintetico e lasciatevi consigliare su quello perfetto per le vostre esigenze dagli esperti del verde di Italgreen Landscape
Hotel, ristoranti e bar
Ristoranti all’aperto, come rendere sicuri gli spazi esterni
Dalle postazioni con gel igienizzante, ai tavolini distanziati, ai materiali facili da sanificare per la pavimentazione: come i locali possono rivelarsi punti di ritrovo sicuri.
Gli spazi all’aria aperta sono oggi fondamentali per garantire la sopravvivenza di locali e ristoranti.
Infatti, durante la fase di ripresa dall’emergenza Covid-19 a seguito del lockdown, le attività del settore ristorativo hanno dovuto necessariamente rivedere i propri luoghi di consumo, facendo sì che seguissero e rispettassero le normative imposte dal Governo per la tutela dei clienti.
Anche le realtà che inizialmente non lo prevedevano, hanno ricreato spazi esterni più o meno ampi per sopperire alla riduzione di coperti all’interno delle proprie strutture: ognuno si è impegnato a riadattare la superficie a propria disposizione, rendendola funzionale e al contempo accogliente.
Ristoranti all’aperto e locali, come rendere sicuri e puliti gli spazi esterni
Rivalutare o riadattare un ambiente esterno è una procedura piuttosto delicata: non ci si può permettere di sbagliare perché, ciò che sta al di fuori del locale, altro non è che il suo bigliettino da visita.
Per di più, in questa situazione d’emergenza, è fondamentale che infonda sicurezza, incoraggiando le persone a sedersi a tavola. Il distanziamento sociale rappresenta oggi la nuova normalità e si applica anche all’intero settore del food & beverage, da sempre un punto di ritrovo conviviale per famiglie e amici.
Se nessuno è pronto a rinunciarvi, è così possibile studiare e applicare soluzioni sicure per invogliare di nuovo i clienti a godersi pranzi, aperitivi e cene fuori in completa sicurezza. Ecco i nostri consigli per rendere gli spazi esterni di ristoranti e locali più sicuri:
Distanziare i coperti
È importante garantire ai commensali piena sicurezza e serenità fin dal momento in cui si siederanno a tavola. Distanziare i tavoli di almeno un metro l’uno dall’altro permetterà di percepire a colpo d’occhio l’impegno del locale nel rispettare le normative.
Per ridurre il senso di vuoto, l’ideale è utilizzare elementi decorativi come piante o divisori verdi tra i tavolini, in modo da rendere più accogliente e vivace lo spazio.
Gli ombrelloni e i tendaggi
Consumare un pasto alla luce del sole è poco gradevole in mancanza di un riparo dai raggi caldi del sole estivo. Per rendere piacevole l’esperienza a tavola nel dehors del vostro ristorante potrete installare degli ombrelloni abbastanza ampi da fornire delle zone d’ombra, capaci anche di delimitare visivamente le aree a disposizione dei clienti.
Inoltre, potrete agganciare alla struttura degli ombrelloni delle speciali lampade antibatteriche che, grazie agli ioni, riusciranno a igienizzare le superfici dei tavoli disposti sotto al loro raggio d’azione.
Il prato sintetico
Sempre pulito, livellato e di un verde brillante: il manto sintetico è l’arma vincente che vi permetterà di conquistare lo sguardo anche di chi è solo di passaggio. L’erba sintetica gioca un doppio ruolo per il dehors del vostro locale: è pratica, facile da installare e allo stesso tempo rapida da igienizzare e sanificare in profondità.
Utilizzando prodotti specifici come Clean Garden di Italgreen Landscape, si può infatti sanificare il prato sintetico con estrema rapidità.
Casse automatiche e pagamenti veloci
Eliminare il momento di attesa e la “fila” alla cassa, riduce i punti di contatto tra i clienti all’interno e all’esterno del locale. Per questo motivo l’utilizzo di casse automatiche, oppure la predisposizione di pagamenti veloci e contactless da effettuare direttamente al tavolo, si rivela una soluzione intelligente che i clienti sicuramente apprezzeranno.
Dispenser di igienizzante
Ricreare delle isole con dispenser igienizzanti, salviettine umidificate e dispositivi di protezione, è tra le soluzioni che più di tutte rassicureranno gli ospiti, liberi di pulire e disinfettare le loro mani ogni qualvolta lo riterranno necessario.
Molto utile è installare colonne di gel igienizzante lungo i percorsi all’interno e all’esterno del locale, in punti strategici che non intralcino il passaggio del personale tra un tavolo e l’altro durante il servizio.
Per avere dei consigli su come organizzare l’area esterna del vostro locale rendendola accogliente e perfetta, contattate i nostri esperti del verde e scegliete il prato sintetico d’arredo Made in Italy più adatto alle vostre esigenze.
Hotel, ristoranti e bar
5 motivi per scegliere l’erba sintetica per ristoranti e locali
Perchè scegliere erba sintetica per ristoranti e locali? Ecco 5 motivi per cui si rivela il materiale da preferire per i dehors e gli spazi esterni!
Con l’emergenza Covid-19 ci siamo dovuti adattare a uno stile di vita che passa per nuove pratiche igieniche e, soprattutto, attraverso il ripensamento degli spazi. Il nuovo modus-vivendi a cui ci stiamo a poco a poco adattando impone più sicurezza e distanziamento: due prerogative che ci consentono di riprendere a poco a poco le nostre abitudini anche fuori casa.
Ora più che mai gli spazi esterni rappresentano un’ancora di salvezza. Mettiamo anche il fatto che, in estate, sono in molti a preferire una sosta all’aria aperta: giardini e zone verdi della città diventano i luoghi perfetti in cui incontrarsi con gli amici o per godersi un momento di pieno relax e benessere.
Gli spazi esterni di locali e ristoranti
Anche i ristoranti e i locali sono protagonisti di questa delicata fase di ripresa poiché hanno dovuto riadattare i loro spazi per dare alle persone la possibilità di ritrovarsi in tutta sicurezza. Dehors e aree esterne hanno adesso un ruolo centrale.
Ci sono realtà già in possesso di spazi all’aperto attrezzati dove veicolare la maggior parte delle esperienze di consumo, ma ci sono anche ristoranti che tutt’ora sono alla ricerca di soluzioni per risultare in linea con le normative vigenti.
È giusto che la scelta di posizionare tavolini all’aperto debba essere fatta con criterio dando importanza al contesto e rendendolo il più bello e confortevole possibile. Il manto sintetico, ad esempio, è un buon materiale per rispondere a quest’esigenza tanto funzionale quanto estetica.
Ecco, in cinque punti, perché scegliere l’erba sintetica per ristoranti ed esterni dei locali.
1. Il prato sintetico è facile da pulire in profondità
L’erba sintetica sarà sempre dalla parte di chi possiede un’attività ristorativa. Per prima cosa grazie alla sua facilità di pulizia. Oltre all’azione degli agenti atmosferici -come pioggia e vento- che ne spazzano via i detriti, un semplice getto d’acqua riesce a pulire rapidamente il prato sintetico.
Per una sanificazione profonda, inoltre, lo spray atossico Clean Garden di Italgreen Landscape permette di igienizzare l’erbetta finta tramite nebulizzazione o vaporizzazione, mantenendo intatta la brillantezza del prato e l’elasticità dei fili.
2. L’erbetta finta è resistente
Il grande vantaggio dell’erba sintetica è racchiuso nella sua resistenza, che la rende perfetta per applicazioni dove le sollecitazioni andrebbero irrimediabilmente a rovinare un prato naturale. I violenti acquazzoni e il frequente calpestio, infatti, non danneggiano in alcun modo il manto sintetico, che risulterà sempre ordinato e intatto, mantenendo l’area esterna del local al sicuro da zolle di terreno.
Inoltre, i filamenti d’erba non appariranno appiattiti dalla presenza di tavolini e sedie, ma preserveranno la propria bellezza, ricreando una piccola oasi esterna. La cornice perfetta e raffinata per accompagnare il pasto o un aperitivo al tramonto.
3. L’erba sintetica è rapida da installare ed economica
L’erba sintetica rappresenta un piccolo investimento che si rivela vincente specialmente nel lungo periodo. Infatti, al contrario dell’erba naturale e di altri materiali per esterni, il prato finto non necessita di manutenzione: non va irrigato, fertilizzato, né nutrito in alcun modo.
Inoltre non bisogna tagliarlo, né procedere con la pacciamatura, avendo un risparmio notevole in termini di tempo, non dovendosi peraltro rivolgere a professionisti specializzati per la sua cura.
4. L’erba sintetica si adatta a ogni contesto
Il prato sintetico può essere installato su differenti tipologie di superfici. È sufficiente ripulire il terreno sul quale verrà posata, eliminando eventuali dislivelli. Con l’aiuto degli esperti del verde di Italgreen Landscape, l’erbetta finta troverà rapidamente la sua collocazione nell’area esterna del ristorante.
Inoltre, è perfetta per creare bordature e curve, seguendo il perimetro del locale e, soprattutto, senza sconfinare. I fili d’erba restano sempre al loro posto, là dove sono stati inizialmente disposti, evitando ogni operazione di taglio e rimozione di infestanti ed erbacce.
5. L’erba sintetica è un materiale d’arredo a tutti gli effetti
Per garantirsi un dehors con tavoli distanziati e spazi esterni igienici e rapidi da sanificare tra un cliente e l’altro, l’erba sintetica diventa una buona base d’appoggio per tavoli, sedie, poltroncine e ombrelloni.
Inoltre, per ricreare un’atmosfera romantica o accogliente per accompagnare le cene estive, il prato sintetico può ospitare luci da esterni e tutti quegli elementi decorativi utili a creare una location suggestiva.
Per realizzare l’area esterna del vostro locale e renderla rapida da igienizzare e al contempo bella da vedere, affidatevi ai nostri esperti del verde e scegliete l’erba sintetica più adatta alle vostre esigenze.
Erba Sintetica
Cinque consigli per un prato sempre perfetto
Dalla concimazione, al taglio dell’erba, all’irrigazione: come mantenere in salute il giardino e avere un prato sempre perfetto!
Abbiamo bisogno della natura e per questo è giusto dedicarle le dovute attenzioni, specialmente quando parliamo dell’angolo verde domestico dove amate rilassarvi durante il weekend.
Il prato del giardino, ad esempio, deve essere mantenuto in salute e avere un aspetto impeccabile: una distesa erbosa sempre curata è necessaria, soprattutto per appagare la vostra vista e quella degli ospiti.
Per non perdere tempo nello svolgere operazioni inutili e talvolta dannose per le vostre aree esterne, dovrete conoscere in modo approfondito le varietà di piante e i fiori che le compongono.
Ecco cinque modi per assicurarsi un prato sempre perfetto!
Noi vi consigliamo di partire proprio dal prato, tema di cui siamo esperti, per il quale abbiamo deciso di fornirvi cinque indispensabili consigli da tenere a mente. Si tratta di nozioni generiche, ma necessarie per avere un prato sempre perfetto.
Parola d’ordine? Impeccabile!
Il taglio
Meglio un taglio frequente e repentino rispetto a un taglio periodico più corposo, tutto in una volta. Nella stagione estiva vi sarà possibile lasciare l’erba un po’ più lunga perché capace di resistere meglio alla siccità. Un segreto, comunque, è quello di cambiare spesso direzione di taglio onde evitare che lo stelo dell’erba risulti spinto sempre nella stessa direzione. Ricordatevi di accorciala fino a massimo 5 cm. Tagliare l’erba poco e spesso vi garantirà un manto erboso decisamente più folto.
L’irrigazione
Se avete da poco seminato un nuovo prato, sarà bene fornirgli acqua e tutti i nutrienti necessari almeno una volta al giorno. Irrigare il manto erboso è un’attività che potrete svolgere manualmente –con l’aiuto di innaffiatoi- o senza il minimo sforzo, inserendo nel terreno appositi impianti d’irrigazione automatica. La frequenza con cui irrigare il prato dipenderà soprattutto da due fattori: umidità e temperatura. Nei periodi estivi, per prevenire la secchezza dei fili d’erba, vi consigliamo di ripetere l’operazione frequentemente.
La concimazione
Il giardino ha bisogno di nutrimento. Pertanto, è doveroso fornirgli il giusto apporto di sali minerali come fosforo, azoto e potassio. Per facilitarvi potete ricorrere alle miscele specifiche per ogni tipo di prato che esistono in commercio. Dovrete inoltre tenere a mente che alcune operazioni di manutenzione rischiano di impoverire il terreno. In teoria, è consigliabile dare un sostegno – in termini di concime – al prato ogni quattro o cinque settimane a partire dall’inizio del periodo primaverile.
La pulizia
La crescita di erbe e fiori spontanei è inevitabile e non è affatto da sottovalutare. Per rimuovere questi intrusi, oltre all’attività manuale che però richiede tanto impegno e pazienza, sarà opportuno attrezzarvi degli strumenti più adatti come gli scarificatori. Erbacce spontanee possono essere il trifoglio bianco o la veronica, mentre, tra i fiori, soprattutto margherite e denti di leone. Ricordiamo di sradicare le radici quanto possibile in modo da impedirne nuovamente la crescita.
L’ossigenazione
Praticare dei fori nel terreno non vanificherà i vostri sforzi per avere un prato impeccabile. Sarà invece un’azione necessaria per garantire la crescita delle radici con una più agile ossigenazione. Arieggiare il terreno è dunque un passaggio utile, soprattutto quando non è abbastanza sabbioso. Una volta praticati i buchi con uno strumento apposito, potranno essere riempiti con della sabbia grezza in modo da dare alle radici aria a sufficienza per poter crescere.
Se invece volete evitare tutte queste operazioni e avere un prato sempre verde e prefetto in ogni stagione dell’anno, potete installare un prato sintetico d’arredo Made in Italy di Italgreen Landscape. In questo modo le operazioni di taglio e irrigazione diventeranno un lontano ricordo, così come la concimazione del terreno, che non dovrà subire nessun tipo di ossigenazione, poiché sarà coperto da un manto dall’aspetto impeccabile.
Per quanto riguarda la sua pulizia, vi basterà agire con un getto d’acqua per eliminare materiali organici e depositi superficiali. Mentre, per garantire una profonda sanificazione, potrete ricorrere a prodotti specifici come Clean Garden di Italgreen Landscape.
Contattate i nostri esperti del verde per scegliere la soluzione più adatta per il vostro giardino!
Erba Sintetica
Erba sintetica: ecco perché non potrete più farne a meno
Risparmio in termini di tempo e tanta praticità: 5 motivi per scegliere l’erba sintetica per il vostro giardino
Prendersi cura del giardino è un’attività che impegna il corpo tanto quanto la vostra mente!
Pensate a tutte le operazioni che dovrete programmare: dalla potatura delle piante, alla concimazione del terreno, fino al taglio dell’erba e alla pulizia del manto da residui organici e fogliame.
Niente di tutto questo sarebbe possibile in assenza di tempo, che è forse la variabile da prendere maggiormente in considerazione se si parla di cura delle aree esterne: quando è poco o pressoché nullo, le aspettative di un piccolo angolo verde ordinato e in “splendida forma” vengono meno.
Quanto tempo dedicare al vostro giardino?
Il più delle volte il giardinaggio viene percepito come un hobby. E questo va bene, purché l’impegno delle diverse attività non risulti mai superficiale. La natura è viva e come tale ha bisogno di cure e attenzioni costanti.
È dunque essenziale valutare quanto tempo potrete dedicarle e, se questo non si rivela sufficiente, dovrete optare per soluzioni alternative che vi consentano di valorizzare al meglio la componente estetica. Ebbene sì, è possibile avere un giardino bello e impeccabile anche dedicandogli pochissimo tempo.
Il segreto è l’erba sintetica d’arredo made in Italy di Italgreen Landscape!
Il prato finto arriva in vostro soccorso quando sussistono i più svariati motivi per non dare al giardino il tempo o l’attenzione che vorrebbe: il lavoro, gli impegni di routine o la gestione dei più piccoli.
Dunque, il consiglio più pratico è quello di optare per un prato in erba sintetica. Ecco perché non potrete più farne a meno:
1. La praticità
Il prato sintetico è una soluzione comoda, rapida e funzionale. Pensate di srotolare letteralmente un tappeto verde, realizzando una distesa uniforme in grado di restare impeccabile nel corso del tempo. La sua installazione è rapida e facile, sia che optiate per una soluzione fai-da-te, sia che vi affidiate agli esperti del verde di Italgreen Landscape.
Inoltre, la flessibilità di questo materiale d’arredo per esterni consentirà applicazioni su dislivelli e in presenza di curve e bordature particolari. L’elasticità del manto, infine, non subirà nessun danno a causa del calpestio, rendendo l’applicazione perfetta in qualsiasi contesto residenziale.
2. Il risparmio
I vantaggi di un prato sintetico si apprezzano anche nel lungo periodo. Infatti, non dovendo pensare a tutta una serie di operazioni di manutenzione, una volta effettuato il suo acquisto e installato, non dovrete sostenere spese per interventi di routine.
L’erbetta finta, infatti, non andrà tagliata né irrigata, il terreno non avrà bisogno di essere concimato né trattato con prodotti particolari, mentre la pulizia sarà estremamente rapida e potrete effettuarla in totale autonomia.
3. Il tempo
Oltre al vantaggio economico, optare per un giardino in erba sintetica vi farà risparmiare –anzi, guadagnare tempo! Si tratta di una soluzione completamente “autosufficiente” alla quale non dovrete dedicare i vostri weekend.
L’unico contributo che dovrete dare al vostro prato sarà quello di mantenerlo pulito eliminando periodicamente il fogliame secco e i detriti che potranno depositarsi sul manto, oppure sanificandolo con prodotti specifici come Clean Garden.
4. La libertà
Se avete dei bambini, saranno ben felici di correre sul prato senza rischiare di rovinarlo. Infatti, l’erba sintetica non si danneggia grazie ai suoi filamenti elastici e in più, l’orditura del manto, non permette la formazione di solchi e zolle nel terreno.
Anche gli animali domestici saranno liberi di giocare all’aperto senza strappare intere aree di prato, mentre elementi di arredo come ombrelloni, tavoli e poltroncine da esterno non andranno a indebolire né schiacciare il manto.
5. Il drenaggio del terreno
Infine, grazie all’installazione dell’erba sintetica, il terreno aumenterà le proprie capacità di drenare l’acqua piovana, riducendo al minimo la formazione di pozze d’acqua stagnante. In questo modo, si ridurrà anche la presenza di parassiti e insetti dannosi per il giardino e per la salute di persone e animali.
Che ne dite di scegliere anche voi il manto sintetico perfetto per il vostro giardino e non dovervi più occupare di tagliare, irrigare e trattare l’erba naturale? Qui trovate tutti i prodotti made in Italy di Italgreen Landscape
Abitare il giardino
Ecco cinque regole per progettare un giardino organico
Le soluzioni sostenibili per realizzare uno spazio esterno organico!
Quando si parla di giardino e più in generale di natura, sarete d’accordo nell’optare per soluzioni più sostenibili, che tutelino il più possibile ciò che avete ricreato nell’area esterna della vostra abitazione.
Meglio evitare il ricorso a pesticidi e fertilizzanti, ad esempio, che contribuiranno allo sviluppo rapido delle piante, ma non in modo sano.
Un giardino organico è invece il risultato di tutta una serie di accorgimenti assolutamente naturali che vengono impiegati per la sua realizzazione: non sono ammessi pesticidi e altri agenti chimici.
Perché scegliere un giardino organico
Realizzare un giardino organico è un atto di grande rispetto nei confronti della natura e per di più prendersene cura è un percorso a zero sprechi di risorse, proprio perché si basa solamente su ciò che è necessario ed essenziale. E la natura, in questo, sa essere davvero autosufficiente.
Centrale è il concetto di compost: un terriccio formato dall’amalgama di varie sostanze –letame, scarti di cucina, fogliame e residui di potatura. Per attivarsi, gli elementi organici devono trovarsi in equilibrio tra loro ed è indispensabile che ci sia ossigeno.
Ecco tutte le regole per progettare un giardino organico di successo:
1. Il suolo organico
Abbiamo specificato l’importanza del compost nella realizzazione di un giardino organico: esso è un ottimo nutriente per le piante, perché fornisce tutte le sostanze di cui avranno bisogno. Anziché ricorrere ad agenti chimici, è meglio utilizzare i Sali di Epsom (che sono naturali) o gli scarti alimentari.
2. Riuso dell’acqua
Progettare un giardino organico significa ridurre i quantitativi di acqua necessari al suo sviluppo. Per evitare sprechi, si potrà sfruttare al meglio l’acqua piovana o riutilizzare quella impiegata per l’uso domestico.
Un buon consiglio è quello di utilizzare il pacciame che permetterà al terreno di trattenere maggiore umidità più a lungo, così da richiedere meno bagni.
3. La presenza di insetti
Gli insetti giocano un ruolo fondamentale nella salvaguardia del giardino organico. Non è dunque sempre un bene scacciarli: se nei vostri progetti c’è quello di realizzare un giardino biologico, è essenziale che quest’ultimo si mostri come un ambiente accogliente per alcune tipologie in particolare: ad esempio, le coccinelle.
Questi “insetti buoni”, infatti, allontanano dalle piante gli afidi che spesso e volentieri le attaccano. Anche i ragni proteggono la natura scacciando organismi e parassiti nocivi.
4. I legami tra le piante
Le piante hanno forti interconnessioni e si influenzano tra di loro. Bisognerà quindi prestare attenzione alla loro collocazione in giardino, cercando di tenere vicine quelle che saranno in grado di apportare benefici al terreno, contrastando la crescita di infestanti e tenendolo in ombra fornendogli umidità.
È consigliabile inoltre coltivare le piante in base al contributo che potranno dare le une alle altre: alcune di loro potranno infatti immettere nel terreno sostanze che torneranno utili e che saranno quindi assorbite da altre specie.
5. Scegliere i semi
Riguardo ai semi, è da evitare l’impollinazione incrociata –ossia quella che avviene tra i fiori e tra le piante della stessa specie: più che mai che per un giardino organico, le piante e gli ortaggi che lo costituiscono devono poter godere di una crescita “pulita” e genuina.
Comunque, sarà bene piantare differenti varietà di semi, considerando però che le piante dovranno trovarsi a una giusta distanza tra di loro onde evitare la formazione di funghi e altre malattie.
Un giardino organico è anche quello che riduce gli sprechi d’acqua. Per questo, optando per un prato in erba sintetica, si potrà evitare di bagnare il terreno con un conseguente beneficio per le riserve idriche. Scegliete qui l’erba sintetica più adatta al vostro giardino
Erba Sintetica
Cinque fattori da prendere in considerazione per la scelta del prato
L’esposizione solare, il clima e –non per ultimo- il tempo che avete a disposizione: ecco tutto ciò che influisce sulla scelta del prato!
Molto spesso l’importanza del prato, in un giardino, non viene percepita: si tende a badare più a piante, arbusti e fiori. In generale quindi, il lato “ornamentale” sembra prevalere su quello più funzionale e su altri aspetti che è invece necessario prendere in considerazione.
Il manto erboso è in assoluto la base del giardino: non a caso ne costituisce la pavimentazione. Il prato ne rappresenta la base d’appoggio e pone le fondamenta per ogni altro elemento naturale che sceglierete di introdurre all’interno della vostra area verde.
Se siete alle prese con la progettazione del giardino, ricordatevi che le prime valutazioni andranno fatte sulla base delle sue esigenze e non solo delle vostre. Un contesto verde “sano” risulterà molto più appagante di un giardino realizzato sulla base di soli fattori estetici.
Il clima e la scelta del prato
E’ opportuno che ogni scelta venga fatta con criterio e ciò sarà possibile soprattutto attraverso la piena consapevolezza delle condizioni climatiche della zona in cui vivete. Come scegliere dunque il prato più adatto al vostro giardino? Tanto per cominciare, prendendo proprio in considerazione il clima.
Il manto erboso non potrà risultare penalizzato dallo scorrere del tempo e dall’azione di precipitazioni o di periodi di siccità. Dovrete quindi fare il possibile per prevenire inconvenienti come ingiallimento e perdita di brillantezza.
Cosa dovete sapere per scegliere il prato più adatto per voi
Abbiamo raccolto qui una lista dei fattori da tenere in considerazione per la scelta del prato consapevole:
Il clima
È il primo aspetto a cui dover badare. Se vi trovate in una zona più fredda, potrete optare per un’erba più robusta: il prato rustico sarà un’ottima soluzione. Se invece vivete in una zona dove il clima è generalmente caldo, sarà meglio scegliere un prato fiorito che richieda poca acqua e manutenzione: è importante che il manto erboso resista ai periodi di siccità.
Qualsiasi sia il clima della vostra zona, installando un prato in erba sintetica non dovrete preoccuparvi della sua azione sul manto. Il prato finto Made in Italy di Italgreen Landscape è infatti altamente resistente alle intemperie e favorisce inoltre il drenaggio dell’acqua da parte del terreno.
Esposizione solare
L’esposizione solare è un altro fattore molto importante nella scelta del prato più adatto al vostro giardino. Anche se la luce del sole è vitale per gli elementi naturali, esistono anche tipologie di prato che patiscono meno la sua assenza.
Se il giardino si trova in un contesto piuttosto ombreggiato, sarà meglio optare per sementi che possano garantire lo sviluppo di un prato consistente, così da avere una buona copertura verde. Anche l’erba sintetica è ottima per arredare quelle aree di giardino poste in ombra per lunga parte della giornata.
Le sementi
Bisogna saper distinguere le sementi più indicate tenendo conto degli altri due fattori sopra indicati: infatti, si richiamano a vicenda. Esistono due principali categorie di sementi: microterme e macroterme. Le prime sono adatte ai climi più freddi e umidi e creano un manto erboso molto compatto. Le macroterme, invece, resistono alla siccità e garantiscono la formazione di un prato adatto ai climi più caldi.
L’utilizzo
E’ opportuno avere le idee chiare sull’utilizzo che farete del manto erboso. Se volete che i bambini possano giocarci indisturbati, meglio scartare l’idea di una varietà più delicata, ideale per un giardino di tipo ornamentale. Un prato più rustico sarà invece adatto al calpestio. Valutate bene l’utilizzo prima di procede all’acquisto delle sementi poiché potrà risparmiarvi tanti dispiaceri –primi fra tutti gli interventi di manutenzione per poter rimediare alle zone del prato più danneggiate.
Se desiderate un prato a prova di calpestio e sui cui far giocare indisturbati i vostri bambini e animali domestici senza rischiare di rovinarlo, allora scegliete l’erba sintetica d’arredo made in Italy di Italgreen Landscape e avrete un giardino sempre impeccabile!
La routine
Se il tempo che potete dedicare al vostro giardino è limitato sarà bene che scegliate una tipologia di prato che richieda pochi interventi di manutenzione. L’erba sintetica, con il suo effetto naturale, riduce a zero le probabilità che il manto sembri danneggiato o trascurato e così il vostro prato finto non richiederà interventi di manutenzione e si adatterà a ogni tipo di contesto.