Per procedere alla posa del prato finto, innanzitutto, è indispensabile considerare che la buona riuscita dell’installazione dipende molto da questa fase: la corretta preparazione del terreno.
La superficie su cui deve essere ancorato il prato finto deve essere in un materiale che non risente degli sbalzi di temperatura tra estate e inverno, altrimenti si corre il rischio di avere un prato finto “mobile” che si restringe per ogni lato anche per diversi centimetri.
In primo luogo è fondamentale eliminare dal suolo tutti gli elementi di disturbo e discontinuità che possono causare dislivelli ed irregolarità.
Sia nel caso di una superficie di cemento, sia nel caso di terreno, per posare un prato finto sintetico occorre ripulire il suolo da erba, sassi, radici, ceppi di alberi, sterpaglie, grumi di cemento ecc. Qualora ci siano pozzetti, vanno sistemati e portati a livello.
Infine, per evitare la ricrescita di erbacce, bisogna stendere un tessuto non tessuto antivegetativo. In seguito, deve essere stesa la ghiaia fino ad arrivare al livello desiderato, livellata servendosi di una staggia (solitamente un paio di centimetri sotto il corsello di camminamento) e pressata a mano o con batterina. Il risultato da ottenere è una superficie uniforme, con un terreno dissodato e ben compattato.