Abitare il giardino
Giardino trascurato? Ecco come sistemarlo in 4 semplici mosse
Risanare il manto erboso, optare per una copertura esterna e curare i complementi d’arredo: i nostri consigli per riqualificare un giardino trascurato
La vita frenetica ci porta ad avere poco tempo per fare tutto e a risentirne sono inevitabilmente tutte quelle cose che necessitano di più cure, proprio come il giardino.
Non è soltanto una questione estetica, ma anche funzionale e di salute: uno spazio verde sano e in ordine ha bisogno di grande pazienza e costanti attenzioni.
Del resto, a chi mai piacerebbe un giardino trascurato? Per ville e condomini è sempre il primo biglietto da visita che dimostra l’interesse e l’impegno di chi vi abita.
Contrariamente a quanto si pensi, basta davvero molto poco per prendersi cura del proprio giardino senza trascurarlo. In verità bastano soltanto 4 semplici mosse:
1. Risanare il manto erboso
Per chi dispone di un bella porzione di terreno dove il prato potrebbe fare da protagonista, il consiglio principale è di risanarne da subito il manto erboso. Aiutandosi con l’apposita attrezzatura, è bene iniziare eliminando i detriti e le parti di erba secca e danneggiata. Successivamente, con una vanga, bisognerà rivoltare le zolle di terreno così da far circolare aria: in questo modo inoltre, l’acqua penetrerà meglio nel terreno quando andremo ad innaffiarlo. Nelle stagioni primaverili e autunnali potremo procedere con la semina del nuovo prato che andrà seguito fornendogli frequentemente acqua così da assicurarci un manto erboso rigoglioso e lucente.
Se conduciamo uno stile di vita particolarmente ricco d’impegni, un’ottima idea per garantirci un prato sempre in ordine e una vista di certo impeccabile, è l’erba sintetica. La nostra casa godrà di un perfetto prato all’inglese che non avrà bisogno né di tosature né di acqua. L’erbetta finta è una soluzione poco dispendiosa in termini di tempo: non dovremo che scegliere quella più adatta e funzionale al nostro giardino e agli spazi a nostra disposizione. Inoltre, non richiede sforzi e particolari impegni: è comoda, impattante dal punto di vista estetico e ci assicura un verde brillante 365 giorni l’anno.
2. Curare i complementi d’arredo
Proprio come il nostro salotto di casa, anche il giardino ha i suoi elementi di arredo. Dalle sedie ai tavolini, alle lanterne, ai tappeti da esterno, ai divanetti o alle piccole statue, tutti gli elementi di décor devono essere a prova di intemperie e quindi realizzati con materiali idonei per l’esposizione esterna 365 giorni l’anno.
Sia che si tratti di ferro, di legno o di porcellana, l’importante è che gli arredi e le decorazioni da esterno siano mantenuti puliti utilizzando prodotti specifici come antiruggine, antimuffa o cere, utili a conferire lucentezza al legno.
3. Curare i fiori e le piante
Un occhio di riguardo andrà anche per i fiori e le piante del nostro giardino, quegli elementi che contribuiscono a renderlo un po’ più personale. E proprio perché rispecchiano il nostro gusto, è giusto dedicare loro tempo e attenzione.
Basterà sostituire fiori e piante più secche con specie più adatte alla stagione che stiamo affrontando o alla quale andiamo incontro: ce ne sono molte che ben resistono al gelo invernale come i ciclamini, i bucaneve, le camelie. Un giardino ricco di piante non potrà di certo mai sembrare trascurato, specialmente il meadow garden, di cui abbiamo parlato qui.
4. Creare un pergolato
Per quanto a primo impatto la sua presenza si possa associare a una funzione puramente estetica, il ruolo del pergolato è quello di salvaguardare e proteggere il giardino sia durante le stagioni più calde che in quelle più fredde. Nel primo caso rappresenta un riparo fresco per fiori e piante che non sopportano l’esposizione ai diretti raggi del sole, nel secondo, ripara la vegetazione da piogge e raffiche ventose più violente. Meglio scegliere per una copertura in ferro e decorarla con piante ornamentali come il glicine o rampicanti come edera e passiflora.
Basta poco per avere un giardino perfetto! Segui i nostri consigli e inizia con il prato. I nostri esperti del verde sapranno consigliarti il manto sintetico più adatto alle tue esigenze. Contattali!
Abitare il giardino
Tre consigli per tutelare il giardino in inverno
Accorgimenti e soluzioni efficaci per far sì che il vostro giardino non abbia nulla da temere durante la fredda stagione invernale
Le temperature rigide dell’inverno ci spingono a tutelare, con un particolare occhio di riguardo, il nostro giardino.
Per quanto a dicembre sia bello vestire il proprio spazio verde e immergerlo nel caldo clima natalizio, addobbando alberi e piante con mille luci e colori, a gennaio arriva il momento di tornare alla normalità.
Per avere un angolo di vegetazione in splendida forma occorre quindi ripararlo dal freddo e dalle gelate, che rappresentano una continua minaccia anche per le piante che resistono al clima più rigido.
Il freddo è nemico del giardino
È inevitabile che il nostro giardino debba affrontare i “capricci climatici” della stagione fredda, ma non pensate però che sia spacciato! Grazie al vostro aiuto e alla vostra premura potrà infatti sentirsi protetto –quasi invincibile – davanti al freddo.
Ci sono infatti alcuni semplici accorgimenti di cui tener conto, poche e semplici regole che, se messe in pratica, vi faranno affrontare l’inverno in totale serenità.
Come tutelare dunque il giardino in inverno?
Ecco la nostra soluzione, in tre semplici mosse:
1. Iuta e pacciame per le radici
Proprio come noi ricorriamo a piumoni, sciarpe e guanti per proteggerci dal freddo, anche le parti più delicate del giardino possono essere coperte per non subire le temperature più rigide.
La coperta naturale per il nostro spazio verde è rappresentata dal pacciame, un mix tra foglie secche e residui di corteccia che, se ben spalmati sul terriccio, manterranno al caldo le radici di piante e fiori, conferendo al suolo una temperatura stabile e costante. È importante che abbia uno spessore di almeno 4 dita per proteggere al meglio il terreno.
Come comportarsi con le piante e in generale con la vegetazione più delicata? Realizzare una barriera protettiva è semplice: basterà legarvi dei bastoni con della iuta così da proteggerle dalle forti raffiche di vento. Potrete anche optare per una stuoia di bambù, in particolare per le piante alte. L’importante è lasciare sempre alla luce il giusto spazio necessario per filtrare e raggiungere gli arbusti.
2. Smettere di utilizzare i fertilizzanti
Le piante e i fiori del vostro giardino dovranno necessariamente far fronte all’abbassamento delle temperature e dovrà essere un passaggio graduale. Le sostanze fertilizzanti che portano piante e fiori a una crescita veloce e poco naturale sono nemiche delle temperature fredde poichè indeboliscono la struttura degli arbusti.
È opportuno limitare quanto più possibile il ricorso ai fertilizzanti: l’ideale sarebbe iniziare a ridurne il consumo già all’inizio dell’estate, in modo che nella stagione autunnale se ne possa fare completamente a meno.
3. Irrigazione
In inverno il terreno è molto più umido rispetto alle stagioni calde. Questo è dovuto alle precipitazioni più abbondanti che rischiano di creare pozze d’acqua stagnante e rovinare le zone di prato del giardino. Per questo motivo nei mesi invernali spesso le irrigazioni vengono interrotte, contando solamente sull’acqua proveniente dai rovesci meteorologici.
Nelle aree soggette a forti sbalzi di temperatura il consiglio è inoltre quello di svuotare l’impianto di irrigazione evitandone le gelate.
Nel caso in cui disponiate di un prato sintetico le piogge e l’irrigazione non costituiranno più un problema poiché il terreno sarà in grado di drenare meglio l’acqua e non si creeranno ristagni dannosi per il giardino e per la vostra salute.
Scegli il manto sintetico più adatto al tuo giardino e contatta i nostri esperti del verde qui
Abitare il giardino
Quali sono i lavori da fare in giardino a gennaio
Dalla pulizia del prato alla potatura fino ai nuovi arbusti da piantare: ecco tutto quello che c’è da fare in giardino a gennaio.
Che si trovi a nord dove gli inverni sono più rigidi o a sud dell’Italia –dove invece il clima è più mite- il vostro giardino necessiterà di interventi molto differenti.
La sua collocazione geografica determina il tempo e l’impegno che dovrete dedicargli: è chiaro che le temperature più fredde comporteranno un lavoro più lungo e accurato per far sì che piante, manto erboso e fiori non risultino danneggiati.
In generale, il mese di gennaio non richiede molte operazioni. Essendo però il più freddo dell’anno, specialmente nelle regioni nordiche, le nevicate potrebbero compromettere le piante più giovani. Anche se, forse non molti lo sanno, ma la neve può agire da membrana protettiva perché, depositandosi sulla vegetazione, crea una barriera che la isola dal freddo.
Quali sono dunque i lavori da fare in giardino a gennaio?
La pulizia del prato
Nel pieno della stagione invernale cadono le ultime foglie secche dai rami – prima di risultare completamente spogli – e si depositano lungo tutto il manto erboso creando un tappeto ingiallito. È bene sbarazzarsene quanto prima e con una certa continuità poichè costituisce una vera e propria minaccia per il terreno e per l’erba: l’incombere di muffe e funghi è cosa certa.
Meglio ripulire il terreno manualmente o aiutandosi con un rastrello, soprattutto perché questi residui non consentono il passaggio d’aria alle radici. Le piogge invernali molto frequenti e le foglie secche sul terreno concorrerebbero inoltre alla formazione di marciume. Se si dispone di un prato sintetico le operazioni di pulizia risulteranno sicuramente più rapide e non vi sarà il rischio di proliferazione batterica, grazie alle proprietà anallergiche dell’erbetta finta. Anche i filamenti non si danneggeranno per il mancato apporto di ossigeno, ma resteranno al contrario di un colore brillante, mantenendo la propria elasticità.
La potatura
Un’operazione da eseguire soprattutto se il giardino è collocato in un’aerea geografica meridionale, dove le temperature sono sicuramente più miti. A dover essere potati sono gli arbusti i cui fiori germoglieranno in tarda primavera e in estate –ad esempio il glicine, le azalee, le ortensie e le rose. Specie come i gelsomini, le camelie e le azalee presentano già le gemme e dovranno essere potati dopo la fioritura che in genere avviene all’inizio della primavera.
Questa operazione richiede dunque che vengano rimossi i rami inutili alla pianta e che ne ostacolano lo sviluppo: è una vera e propria fase di manutenzione da effettuare con cura e attenzione.
Piantare nuovi alberi e arbusti
In inverno le piante non hanno affatto bisogno di chissà quanta luce: la maggior parte di esse infatti si trova nella fase di riposo vegetativo.
Gennaio può costituire un’ottima opportunità per piantare nuove specie a seconda che si desideri una fioritura più o meno precoce: le bellissime viole del pensiero o i ciclamini sono fiori che germogliano in fretta e che hanno una più che buona resistenza al freddo.
La concimazione
Per via delle abbondanti piogge della stagione invernale, il giardino non dovrà essere innaffiato in maniera abbondante. Sarà bene comunque controllare il livello di acqua delle piante sempreverdi, aiuole e del manto erboso, nel caso in cui non si disponga di un prato sintetico.
Concimare il terreno diventa la chiave per far sì che esso abbia a disposizione tutte le sostanze nutritive necessarie per quando le piante riprenderanno a vegetare. È bene vangare il terreno così che il concime possa amalgamarsi al meglio con il substrato, utilizzando delle tipologie ricche di potassio e sodio proprio per rafforzare le piante.
Stanchi di concimare il prato? Allora optate per l’erba sintetica e avrete un manto perfetto per tutto l’anno, anche nei mesi più freddi. Lasciatevi consigliare dai nostri esperti del verde
Abitare il giardino
Il giardino del mese a Cerro Maggiore
Il giardino del mese in erba sintetica si trova in un comune non molto distante da Milano. Dispone di una bellissima piscina e di un’ampia tettoia ideale per la bella stagione.
Quando le belle giornate iniziano a diventare un lontano ricordo, noi vi proponiamo delle realizzazioni di giardini che vi faranno sognare il ritorno dell’estate.
Adesso è ancora presto per prenotare le vostre vacanze estive, ma non lo è invece per i progetti di abbellimento e rifacimento del giardino: se disponete di uno spazio verde abbastanza ampio, potreste pensare di reinventarlo inserendovi una piscina.
Il giardino del mese con piscina a Cerro Maggiore
Il giardino del mese a Cerro Maggiore, comune in provincia di Milano, ne ospita una. Si tratta di una piscina d’appoggio situata in un angolo verde, che, grazie alle sue caratteristiche costruttive, risulta facile da montare e poco dispendiosa.
Ogni piscina infatti ha un costo diverso che dipende dalla sua tipologia: le più dispendiose sono le interrate (quelle di forma ovale hanno un costo maggiore rispetto alle squadrate). Altri fattori che ne determinano il prezzo sono il materiale di rivestimento, gli elementi stilistici e il sistema di filtraggio.
Come accennavamo, la piscina del giardino del mese ha una bordatura in erba sintetica Dreamy50 che ben si abbina al colore scuro dei pannelli di rivestimento esterni e il contesto della natura circostante. A fare da sfondo alla piscina, di dimensioni rettangolari, una fitta parete di foglie verdi e sfumature arancioni.
Il giardino del mese a Cerro Maggiore presenta anche un’ampia tettoia che rimanda alle stesse tonalità della piscina: una zona d’ombra che in estate è più che mai necessaria per proteggersi dai caldi raggi solari. Posizionandovi un tavolo, permetterà la buona riuscita di un pranzo o di una merenda in giardino.
Il vantaggio di una piscina con bordatura in erba sintetica
Disporre di una piscina nella propria abitazione vuol dire avere totale libertà di godersi le giornate calde senza allontanarsi da casa. A seconda della tipologia richiede un certo tipo di manutenzione: in generale, se operata costantemente richiede almeno mezz’ora di tempo a settimana.
La bordatura in erba sintetica risulta un’ottima soluzione per drenare eventuali accumuli d’acqua dovuti all’intenso utilizzo della piscina e non favorisce il proliferare di batteri e parassiti. Inoltre, si rivela anche un ottimo alleato per proteggere il prato dalle zone d’ombra.
L’erba naturale, infatti, ha continuamente bisogno di aria, acqua e luce per potersi mantenere rigogliosa e viva. In un contesto come quello di Cerro Maggiore, il volume della piscina e quello della tettoia creano diverse zone d’ombra durante il giorno che comprometterebbero la crescita uniforme di un manto naturale.
Ecco perché il prato di erba sintetica si mostra un’alternativa fondamentale in termini economici e di tempo: il taglio e l’irrigazione non sono necessari e, la resistenza e l’elasticità dei filamenti non permettono al prato di stressarsi anche in caso di sollecitazioni costanti.
Stai programmando di sistemare il tuo giardino per l’estate? Contatta i nostri esperti del verde e trova il prato sintetico più adatto per te!
Abitare il giardino
Tendenze arredo giardino 2020, le nostre previsioni
Riad marocchino e atmosfere tropicali, piante grasse, amache e tappeti colorati: ecco le nuove tendenze d’arredo per il vostro giardino
Quali saranno le nuove tendenze arredo giardino 2020?
Una domanda a cui occorre certamente dare una risposta, anche se la stagione calda è ancora un po’ lontana. Meglio non farsi trovare impreparati e stare al passo con le ultime novità, così da valutare per tempo le soluzioni che più si addicono al vostro giardino.
Più o meno spazioso che sia, ogni angolo verde preserva sempre un po’ di posto per le nuove tendenze, che si tratti di elementi funzionali come sdraio e tavolini o di nuove piante e fiori dai colori più trendy.
Le ultime novità arrivano dal Medio Oriente e dalle zone Tropicali e fanno ricorso a colori caldi, toni accesi e piante esotiche.
Come state immaginando il vostro giardino? Vi sveliamo tutto a proposito delle nuove tendenze arredo giardino 2020:
Tendenze arredo giardino 2020: il giardino tropicale
Sarà come essere in vacanza, ma nella vostra abitazione.
Il giardino tropicale diventerà una vera chicca, soprattutto se disponete di un laghetto esterno o di una piscina. In questo caso il tocco esotico è quasi servito su un piatto d’argento: potrete decorare i bordi dell’acqua con pietre voluminose, posizionare a bordo piscina appariscenti vasi che riprendono la stessa naturalezza dei sassi e ricreare dei cespugli di piante come la Passiflora e la Sterlizia.
Il giardino tropicale si presta anche all’introduzione di aree relax come oasi di lettura che mescolano piante quali papiri o bambù a complementi d’arredo dai colori molto raw e naturali -preferibilmente in legno: tavolini e sdraio dove potersi concedere una tazza di tè e qualche pagina del vostro libro preferito.
Se non disponete di tantissimo spazio, potete optare per un piccolo angolo impreziosito da un’amaca a cui fanno da sfondo palme nane o cycas – un must dei giardini tropicali. Un angolo pavimentato con legno scuro o piattaforme di cemento contribuiranno a rafforzare l’atmosfera più selvaggia tipica delle zone tropicali.
Tendenze arredo giardino 2020: il Riad marocchino
La tendenza Mediorientale richiama subito alla mente atmosfere molto colorate, vivaci e di sicuro profumate. Profumatori d’ambiente, candele e incensi non potranno certo mancare nel vostro riad domestico, specialmente se disponete di verande o terrazze semicoperte.
L’importante è che ci sia tanto colore grazie a tessuti dalle fantasie orientaleggianti e grandi tappeti da esterno su cui potervi sedere. Se la pavimentazione del giardino è in erba sintetica, avrete un sacco di benefici perché il manto non rischierà di schiacciarsi né di rovinarsi.
Ricreare un riad marocchino nel vostro giardino sarà una grande opportunità per poterlo apprezzare in vesti diverse, insolite, ma che ben si prestano alla calda stagione. Vi potrete sbizzarrire scegliendo i tessuti e le nuance che preferite, adornando chaise longue con cuscini di varie dimensioni e optando per le bellissime piante grasse. Cactus e fichi d’India, saranno lo scenario perfetto che quasi vi farà dimenticare di essere a casa vostra.
Se ne avete l’opportunità, utilizzate piastrelle colorate sui toni del blu e del verde smeraldo per dare il tocco finale alle zone pavimentate del vostro giardino mediorientale. E poi ancora pouf e cuscini sparsi per tutta l’area esterna, a conferma che questa sarà una tra le nuove tendenze più “comode” e rilassanti!
Abitare il giardino
Giardino d’inverno: come realizzarlo in 5 semplici mosse
Dalla scelta dei materiali strutturali alle piante e ai fiori più colorati: ecco come realizzare un bellissimo giardino d’inverno
Il giardino d’inverno è quell’angolo di casa di cui andare fieri perché sopra di sé non ha il cielo ma un tetto.
Protagonista dell’ambiente domestico, le prime tracce del giardino d’inverno risalgono alla lontanissima epoca romana dove le case non escludevano mai un accenno di verde che andasse a decorare e a impreziosire naturalmente gli interni.
Oggi è un elemento che ravviva gli spazi, li rende più accoglienti e, in un certo senso, anche ecosostenibili. Chiamato anche limonaia, il giardino d’inverno è quasi sempre una piccola serra domestica dove crescono indisturbati gli agrumeti, come gli alberi di limoni e altre piantine, proteggendole così dalle temperature invernali che sono senza dubbio più rigide.
Come realizzare un perfetto giardino d’inverno nella vostra abitazione in 5 semplici mosse?
L’esposizione solare
In buona sostanza, il giardino d’inverno nasce per ovviare al problema del freddo. Tale soluzione, oltre ad abbellire gli spazi domestici, tutela le piante senza rinunciare a un tocco più green e naturale. È bene progettarlo tenendo conto dell’esposizione solare così da sfruttare al meglio il caldo proveniente dagli infissi rivolti verso l’esterno.
Meglio optare per il versante Sud così da trarre beneficio dall’alba al tramonto nei mesi invernali. Se sceglierete di collocare il vostro giardino in una zona più a Nord, per le vostre piante il caldo estivo non si rivelerà asfissiante ma in inverno potrebbero soffrire particolarmente il freddo.
Dalla cucina al salotto di casa al bagno
Le potenzialità del giardino d’inverno sono davvero infinite. Rappresenta una soluzione versatile e multifunzione: può fungere da rilassante contesto lavorativo –ad esempio se siete dei liberi professionisti e lavorate a casa, può stimolare la creatività, oppure essere un elemento originale per vivere la cucina specialmente se siete soliti invitare i vostri amici a bere un caffè.
Anche il bagno si presta ad affacciarsi su un giardino d’inverno, soprattutto se dotato di una grande vasca da bagno per pause rilassanti e all’insegna del benessere.
Sedie, tessuti e altri arredi
La parte più divertente –perché in assoluto più creativa- che metterà in luce il vostro buongusto è quella dedicata all’arredamento del vostro giardino d’inverno. Se abitate in un contesto moderno, è preferibile optare per sedute e tavoli in legno chiaro –sulle tonalità del grigio o sul bianco. Se invece avete un gusto più classico, meglio i colori caldi come il legno di noce o di ciliegio.
Da non escludere delle sedute in vimini, magari con dei cuscini o dei tessuti che richiamino le tinte della vostra casa e per un tocco chic potete integrare tendaggi bianchi: semplici ma d’effetto.
La scelta dei materiali
Iniziate col valutare il materiale che sarà la base strutturale del giardino d’inverno. A seconda del design della vostra abitazione, potreste optare per un approccio più classico e caldo come il legno oppure realizzare degli partizioni mobili in ferro battuto. Se invece avete un gusto più contemporaneo, potete preferire un materiale più innovativo come l’alluminio che sarà una perfetta cornice per le vostre piante.
L’importante è che ci sia equilibrio tra architettura e natura: dovranno in qualche modo equipararsi, per un risultato ottimale tanto nell’estetica quanto nella funzionalità. Il giardino d’inverno è –come anticipato- una soluzione ecosostenibile e luminosa, che va addirittura a integrarsi ad alcuni spazi della casa come il soggiorno, lo studio o il bagno.
Le piante per il giardino d’inverno
Potete spaziare molto nella scelta delle piante che andranno a comporre il vostro giardino d’inverno: il consiglio è quello di scegliere fiori dai toni accesi oppure piante dalle bacche rosse, che contrasteranno con la presenza del verde.
Il bambù darà un’impronta più moderna e minimale, mentre le piante tropicali saranno ancora di tendenza per tutto il 2020. Ideali anche le rampicanti, prima fra tutte l’edera, per una parete total green che crescerà in modo naturale all’interno della vostra casa.
Anche una parete verticale sempre verde potrà fare da sfondo per il vostro giardino d’inverno, specialmente se realizzata con l’erba sintetica d’arredo di Italgreen Landscape, dall’aspetto estremamente naturale e completamente priva di qualsiasi bisogno di manutenzione.
Scopri tutte le nostre collezioni di manti sintetici qui
Abitare il giardino
Giardino a dicembre, quali sono i lavori indispensabili
Dalla pulizia degli attrezzi, alla cura di prato e orto, alla pacciamatura: ecco tutto il da farsi in giardino nel freddo mese di dicembre
A dicembre fate un regalo al vostro giardino. Dopotutto è il mese del Natale!
Prendersi cura del proprio angolo verde significa avere un’attenzione quotidiana nei confronti della natura che è soggetta ai cambiamenti più diversi in base alle differenti stagioni.
Le temperature più rigide così come quelle più calde influiscono sulla salute e l’aspetto estetico della vegetazione: è opportuno quindi tutelarla e rispettare le esigenze di quel piccolo, domestico polmone verde che ravviva la casa.
Come il giardino possa rendere più bella la vostra abitazione dipende soprattutto da voi e dalla dedizione con la quale riuscirete a dedicare ogni giorno un po’ del vostro tempo al rispetto e alla manutenzione di piante e fiori.
Come rispondere a un mese freddo come dicembre? Tra foglie secche, orto e piante, ecco i lavori da fare in giardino:
Giardino a dicembre: la cura del prato
Nel mese di dicembre il prato è in fase di riposo. Ciò non deve tuttavia spingervi a trascurarlo. Innanzitutto è bene ripulirlo di tanto in tanto dal manto di foglie secche che cadono dagli alberi: un’operazione molto poco impegnativa ma essenziale per evitare malattie fungine e importantissima per far sì che riceva l’aria e la luce necessarie. Ricordatevi anche di non concimare più il terreno –l’ultima concimazione è da farsi in autunno e cercate di utilizzate dei prodotti anti muschio come solfati di rame o di ferro.
Per dedicare più tempo alle altre operazioni di manutenzione del giardino, l’opzione del prato sintetico si rivela la più pratica e funzionale, oltre che esteticamente performante, per garantire alla propria area esterna un aspetto ordinato e verde anche nei mesi invernali più rigidi.
Giardino a dicembre: la cura dell’orto
Bisogna innanzitutto accertarsi che animaletti e parassiti non abbiano intaccato gli alberi da frutto. Se si, come (purtroppo) spesso accade, una soluzione è rappresentata da specifici trattamenti che combattono cocciniglie e simili.
Per proteggere invece alberi e piante dal clima freddo e rigido di dicembre, si può provvedere a coprire i rami con delle bottiglie di plastica (forate, in modo da consentire il passaggio dell’aria) oppure con della calce agricola da spalmare sui tronchi degli alberi: in questo modo, il freddo non provocherà la formazione di fessure sulla corteccia, dannose per la loro salute.
Giardino a dicembre: il laghetto in giardino
Se il vostro giardino dispone di un laghetto, è molto probabile che le temperature rigide abbiano contribuito alla formazione di uno strato di ghiaccio in superficie. Inutile dire che bisogna ovviare questo problema per far sì che le piante acquatiche non ne risentano.
Potete versare dell’acqua calda facendo attenzione a non gettarla direttamente sulle radici delle piante e ricordarvi di pulire con una certa frequenza il laghetto dalle foglie o altri materiali quali legnetti e ramoscelli che si possono accumulare in superficie.
Giardino a dicembre: le aiuole della primavera
A dicembre ci si porta già avanti per la primavera. In questo mese infatti si può già progettare – nel vero senso della parola – l’aiuola dei vostri sogni, quella che colorerà il vostro giardino in primavera. Si può procedere alla preparazione del terreno, unendo il letame al concime e piantando le piante erbacee annuali e biennali.
Un esempio è la viola del pensiero, che non teme affatto il freddo. Anzi, sono proprio le temperature più rigide a garantirne la produzione dei semi. È inoltre doveroso non dimenticarsi della pacciamatura ovvero di ricoprire il terreno intorno alle radici delle piante con materiali naturali come la paglia o pezzetti di corteccia per proteggerle.
Giardino a dicembre: pulire gli attrezzi
Poiché a dicembre c’è ben poco da fare in giardino rispetto ai restanti mesi dell’anno, questo è il momento giusto per potervi dedicare alla pulizia degli attrezzi. Bisogna tenere in considerazione il materiale di cui sono fatti per eseguire una corretta manutenzione: se di metallo, bisognerà eliminare la ruggine e, in generale, è bene ripulire con cura le vanghe e le lame dai residui di erba, terreno e fango.
Per quanto riguarda gli attrezzi elettrici come i tagliaerba, bisognerà lubrificarne le guarnizioni utilizzando un efficace disinfettante come l’alcool, oppure decidere di non utilizzarli più e installare un manto di erba sintetica.
Stanchi di tagliare l’erba anche con il freddo di dicembre? Allora scegliete il prato finto di Italgreen Landscape!
Abitare il giardino
Novembre: i lavori in giardino da fare assolutamente
Proteggere il giardino dai primi freddi, interrare le bulbose che fioriranno in primavera e coltivare l’orto: ecco tutto quello che è opportuno fare a novembre per il vostro giardino
Il clima è ufficialmente cambiato e le giornate iniziano a farsi sempre più fredde.
La nuova stagione autunno-inverno incide su tutto, specialmente sul giardino di casa. Le temperature rigide e le prime nevicate, in particolare nelle zone più a nord della nostra penisola, danno un chiaro segnale sul fatto che bisogna proprio rimboccarsi le maniche e dare al giardino tutte le attenzioni e le sicurezze necessarie per far si che l’inverno non costituisca un problema per piante e fiori.
Ogni stagione rende infatti necessario un intervento: sia le temperature più fredde che quelle più calde possono costituire un rischio per il giardino della propria abitazione. E’ importante prevenire, approfittando delle giornate un po’ più tranquille e soleggiate per preparare il terreno ai nuovi freddi e per interrare le bulbose a fioritura primaverile.
La manutenzione del giardino è fondamentale per non ritrovarsi mai davanti a un angolo di natura trascurato e abbandonato a sé stesso. L’arrivo del gelo non deve affatto spaventare, ma deve essere un valido motivo per intervenire e darsi da fare.
Tra pulizie da giardino, potature e piccoli lavori nell’orticello di casa, ecco i nostri consigli più utili a preservare e tutelare il vostro giardino nel mese di novembre:
Lavori in giardino a novembre: la potatura
A novembre è importante potare gli alberi, soprattutto quelli che sopportano il freddo. Bisogna avere un occhio di riguardo specialmente per gli arbusti che crescono molto in altezza e che quindi perdono parecchia vegetazione nella zona più bassa. Meglio potarli per un terzo della loro altezza così da assicurare una forma più densa e compatta. Se in giardino avete degli arbusti da fiore come le camelie, è meglio non eseguire la potatura perché avranno già le gemme dei fiori primaverili. Per il resto, ricordatevi di accorciare i rami delle piante da frutto.
Lavori in giardino a novembre: l’orto
Ci sono giardini che hanno una grande ricchezza: l’orto. E, in questo periodo dell’anno, gli ortaggi che ci offre la natura valgono la pena di essere…seminati. Novembre è il mese perfetto per seminare cipolle, fave, carote, cime di rapa, piselli e cicorie. Assicurarci questo gustosissimo raccolto significa procurare i semi e donarli alla terra. Per evitare che il troppo freddo possa danneggiarne o ostacolarne i processi, è sempre meglio piantare le varie coltivazioni in luoghi più riparati. Ci si può a questo proposito aiutare con dei teloni che serviranno a tutelare e a proteggere il terreno coltivato.
Lavori in giardino a novembre: le bulbose
Le prime settimane di novembre sono perfette per interrare le bulbose a fioritura primaverile. Si tratta di piante simili a piccole cipolle che però, con il tempo, si sviluppano diventando dei fiori. Esempi di bulbose sono i narcisi e i crocus. Oltre a fornirvi dunque uno spunto fiorito per il vostro giardino, vi ricordiamo che le bulbose dovranno essere interrate prima del gelo notturno affinché il terreno possa fungere da scudo, riparandole dal freddo. Meglio approfittare senza lasciar passare troppo tempo: i meno esperti potranno farsi aiutare da un addetto ai lavori.
Lavori in giardino a novembre: il laghetto
Se nel vostro giardino è presente un laghetto, innanzitutto godetevi il panorama. Sulle sponde, in questo periodo, fiorisce la Schizostylis coccinea: sarà sicuramente un piacere poterla ammirare. Con l’arrivo dei primi freddi, potrebbe formarsi una patina di ghiaccio: è importante procurarsi per tempo delle resistenze elettriche in modo da mantenere calda la temperatura dell’acqua. Inoltre, è necessario pulire costantemente la superficie del laghetto vi si depositeranno numerose foglie secche cadute dai rami degli alberi.
Lavori in giardino a novembre: il prato
Un occhio di riguardo anche per il prato. E’ bene infatti ripulirlo da tutto il fogliame secco che vi si è depositato. E’ risaputo infatti che con l’arrivo delle stagioni più fredde le foglie inizino ad ingiallirsi, fino a cadere e a seccarsi. La caduta delle foglie dai rami è sempre piuttosto abbondante e quindi, onde evitare che l’erba possa risentirne, ingiallendosi, è meglio ripulirne il manto. Per arrestare la formazione di muschi, si può ricorrere anche a dei prodotti specifici che bisognerà cospargere sul prato.
Per risolvere il problema del taglio costante dell’erba, il consiglio è inoltre quello di valutare l’installazione di un manto sintetico che durante la stagione fredda conserverà il suo colore e non dovrà essere mantenuto in alcun modo.
Volete saperne di più sul prato sintetico? Allora leggete qui
Abitare il giardino
Il giardino di Natale: ecco come addobbarlo a festa in cinque mosse
Luci, ghirlande, pupazzi di neve in miniatura: come ricreare un’originale atmosfera natalizia nel vostro giardino di casa
C’è già aria di Natale. Il periodo più bello dell’anno è quasi alle porte ed anche nel vostro giardino.
In fondo, perché mai occuparsi soltanto dell’albero di Natale se avete la possibilità di decorare un intero giardino? È un’occasione a cui non si può rinunciare, specialmente perché accade una volta l’anno: se avete dei bambini, addobbare a festa il giardino di casa insieme a loro sarà senz’altro unico. L’atmosfera natalizia è ricca di colori splendenti, legna e luci sfavillanti. Il giardino meriterà la stessa attenzione del salotto di casa o di quella porta principale sulla quale non manca mai una bella ghirlanda di pungitopo e bacche rosse.
Rendere natalizio il giardino di casa significa concedersi per davvero tutto, senza rinunciare alle idee più fantasiose: dopo tutto non siete vincolati dagli spazi domestici. Al via allora ai dettagli più ricercati, ai grandi classici come il presepe in giardino o le luci su ringhiere e cancelli. Largo alla fantasia e ancor di più alla magia perché i modi per abbellire il vostro spazio verde sono tantissimi e, per altro, tutti irrinunciabili.
Ecco i nostri spunti preferiti, quelli che vi proponiamo per il vostro giardino di Natale.
1. Giardino di Natale: luci e palline
Se avete arbusti in giardino, potrete trasformarli senz’altro in originali alberi di Natale. Oltre al classico abete domestico, quello messo all’angolo del salotto che solitamente custodisce i regali, vi potrete anche dedicare agli arbusti del vostro spazio verde. Anche loro potranno essere decorati con palline dorate e rosse, le più gettonate per questo periodo dell’anno così magico.
Se però siete amanti della moda e non ve ne perdete una sulle novità dell’inverno e sulle nuance in voga, largo alla fantasia: potrete anche optare per i colori più di tendenza e regalare al vostro giardino di Natale un aspetto alternativo. Se disponete di cespugli, questi potranno essere arricchiti di lucine led dai colori caldi.
2. Giardino di Natale: proiettori
Il Natale è davvero la vostra festa preferita? E allora è giusto sbizzarrirsi e fare in modo che il giardino dei vostri sogni (natalizi) diventi realtà. Oltre ai decori più tradizionali e conosciuti come rosso e oro, potete anche osare con dei giochi di luce che decoreranno le pareti esterne dell’abitazione facendo da sfondo al vostro giardino.
Una buona idea è quella di posizionare un proiettore, magari in un punto nascosto –come ad esempio sotto a un albero. Una volta in funzione, le pareti saranno decorate con immagini fisse o, se si preferisce, mobili: stelle o angioletti, fiocchi di neve e persino le frasi must delle feste: da “Merry Christmas” a “Buon Natale”.
3. Giardino di Natale: ghirlande
Necessarie. Natalizie. Immancabili. Uno dei must delle feste di Natale sono senza dubbio le ghirlande. Ideali per la porta di casa, per le finestre e per i balconi che pure sono parte integrante del vostro giardino proprio perché vi si affacciano. Le possibilità di scelta sono infinite: ci sono le ghirlande che intrecciano nastri e rametti di albero, quelle più folte con pungitopo e bacche rosse, e ancora le ghirlande di pigne o di fiori come le stelle natalizie dal colore rosso acceso.
Le ghirlande contribuiranno a rendere più calda l’atmosfera e a rendere ancora più accogliente il vostro giardino. Se avete un barbecue esterno o un gazebo, potrete addobbare anche loro con una ghirlanda: optate per le forme più diverse. Non il classico aspetto rotondo –piuttosto a stella, a cuore, e chi più ne ha più ne metta!
4. Giardino di Natale: neve artificiale
Non è detto che le nevicate siano sempre abbondanti al punto da regalare un manto bianco e naturale al nostro giardino di casa. Ma, in questo bellissimo periodo dell’anno, la neve in giardino fa scena. E allora la si può senza dubbio ricreare! In commercio ci sono tante bombolette spray, perfette per rendere un successo ogni tentativo di atmosfera natalizia ed invernale.
Basteranno pochi spruzzi sui vostri cespugli, sui rami e sulle foglie dei vostri alberi, sulle piante e,perché no, addirittura sui tronchi, proprio per ricreare l’effetto di una vera nevicata! Se non volete esagerare con le decorazioni, la neve artificiale è un ottimo spunto, efficacemente natalizio. Se il vostro prato è sintetico, potrete dare un effetto bianco senza preoccuparvi di danneggiare o soffocare i filamenti d’erba.
5. Giardino di Natale: statue e personaggi
Babbo Natale non esiste? Non è vero! E anche i vostri bambini non avranno alcun dubbio, specialmente se deciderete di inserire nel vostro giardino di casa qualche statua natalizia. Dalle più piccole, adatte a costeggiare il vialetto di ingresso, a quelle di dimensioni importanti (ma senza esagerare): posizionare in giardino una bella statua di Babbo Natale sarà senz’altro un’iniziativa divertente che farà felici in particolare i più piccoli. Si può optare anche per soluzioni più luminose: ce ne sono tante formate da luci led, raffiguranti renne, slitte e stelle. Anche un pupazzo di neve bianco e in miniatura farà di sicuro la sua bella figura!
Abitare il giardino
Casa in montagna, sei consigli per abbellire il giardino
Dal barbecue alle sedie di design, luci calde e fiori colorati: come non poter più fare a meno del proprio giardino di casa in montagna
Che sia sulle Alpi o sugli Appennini, la casa in montagna ha una bellissima natura a disposizione.
Da una finestra o da una porta aperta, da una mansarda o da un terrazzino, la bellezza del verde e delle prime nevi ci regala una vista a cui non si può certo restare indifferenti.
Trascorrere un weekend o tutto il periodo delle feste nella propria casa in montagna significa staccare la spina dai ritmi frenetici dei contesti urbani, certamente vivi, ma caotici e confusionari. La natura ci concede serenità, pace e una serie di sensazioni positive che sono lì tutte in fila, pronte ad essere godute.
Con l’arrivo della stagione invernale anche la vostra casa in montagna si prepara ad accogliervi: è importante non farsi trovare impreparati. Un giardino di montagna gode forse del privilegio più grande di tutti: ha i monti che gli fanno da sfondo, da ornamento e da dettaglio. Quasi una sorta di giardino verticale perché si alza e s’innalza creando la cornice perfetta verso cui guardare.
Come si può rendere ancor più bello il giardino della propria casa in montagna? Qual è la chicca di design che non può affatto mancare? Ecco alcuni consigli:
Le sedie Butterfly: un design confortevole
Le sedie Butterfly –dette anche sedie a farfalla- sono ormai una costante nel panorama del design internazionale. Icone funzionali e geometricamente pulite, la loro comodissima seduta è stata molto apprezzata negli Stati Uniti. Meglio ancora è godersela nel proprio angolo verde, mentre si guarda alle splendide cime innevate, magari sorseggiando una tisana bollente. Le sedie Butterfly sono uno sfizio che è bene soddisfare, soprattutto per la bellezza dell’infinita gamma di texture tra le quali si può scegliere. Per spezzare con la natura del vostro giardino, i rivestimenti in pelle –magari nelle nuance più in voga per questa stagione autunno/inverno- potrebbero risultare un ottimo contrasto. Per i più freddolosi, delle coperte in pelo renderanno la vostra permanenza in giardino un po’ più lunga e confortevole.
Il barbecue: per le grigliate e per le fondute
Il giardino di una casa di montagna si conferma essere un azzeccatissimo salotto a cielo aperto. Uno spazio naturale e -perché no! anche ideale per la cena. I padroni di casa più temerari, quelli che non si lasciano certo intimorire dal freddo, potranno valutare l’introduzione di un barbecue nel loro giardino. Si tratta certo di un pretesto conviviale: dopo tutto, in inverno, organizzare cene in compagnia degli amici più cari resta e resterà per sempre un grande classico. Si può optare per un barbecue più ordinario, adatto alla cottura delle carni, o per una soluzione più dinamica con superfici che si prestano ad altri tipi di cottura. Inverno rima anche con fonduta, giusto?
Le lampade da giardino: da terra o a sospensione
Soffuso, romantico, poetico: il giardino della vostra casa in montagna potrebbe essere tutto questo. Ma solo se opterete per delle lampade in grado di ricreare, con le loro luci calde o a led, l’atmosfera che più si presta ai momenti più rilassanti e rilassati della giornata –come quelli della sera. Una buona idea è rappresentata dalle lampade da terra che con le loro silhouette eleganti fanno anche quasi da scultura al vostro giardino. Altrimenti, le lampade a sospensione sono perfette se disponete di un tavolo per i vostri pranzi e per le vostre cene all’aperto. Meglio prediligere luci calde, dai toni accesi, per avere una migliore visuale e per rendere ancor più piacevoli i vostri momenti conviviali.
Il portaceppi: décor funzionale
Chi ha detto che un portaceppi non ha sfaccettature? Se è vero che è funzionale è ancor più vero che le cose funzionali sono addirittura bellissime. Specialmente per chi ha in mente di introdurre un barbecue nel giardino della propria casa di montagna, il portaceppi è un elemento quasi imprescindibile. Il legno è già bello a vedersi, così con i pezzi disposti in modo ordinato uno sopra l’altro, quasi a creare una piccola piramide o una piccola montagna. Un sostegno per tenerli ordinati, proprio come un portaceppi, contribuisce a regalare al vostro giardino un piccolo angolo che emana calore. Anche se la legna ancora non brucia.
Fiori e panchine: accenni di colore
Quali sono i fiori dell’inverno? E soprattutto quali sono quelli più adatti al clima di montagna? Il giardino di una baita o di uno chalet è una tela bianca tutta quanta da riempire, sbizzarrendosi con i fiori più belli e colorati che doneranno un tocco caldo alla stagione invernale e allo sfondo nevoso. Meglio optare per i fiori gialli e bacche rosse – come i Cornus mas o il bellissimo papavero blu. Con l’arrivo del freddo più gelido però, questo fiore necessita di pacciamatura. Facile da coltivare in montagna e impattante alla vista anche il lillà. Contemplare le macchie di colore che andranno a ravvivare il giardino della vostra casa di montagna sarà ancor più suggestivo se sceglierete delle panche in legno chiaro o in legno scuro.
Il prato a prova di gelo
L’erba naturale sta alla neve come un bikini sta a una baita in cima alla montagna nel mese di dicembre. Con le prime precipitazioni il gelo rischia di danneggiare il manto, da ripristinare con il disgelo per prepararlo di nuovo a essere rigoglioso nella stagione estiva. Ma…avete mai sentito parlare dell’erba sintetica? Grazie alla sua estrema resistenza è un materiale d’arredo per il giardino che non risente di sbalzi di temperatura e gelate, mantenendo impeccabile il proprio aspetto tutto l’anno (anche dopo nevicate abbondanti).
Siete curiosi? Contattate i nostri esperti del verde e scegliete il prato sintetico più adatto per il giardino della vostra casa di montagna!