Abitare il giardino
Prato secco? Elimina il problema!
Sei stanco di curare il tuo prato secco e ottenere scarsi risultati? Segui i nostri consigli!
Il prato è un elemento del giardino che necessita di molte cure e attenzioni, ma anche il più attento dei pollici verdi sa che, anche se si impegnerà costantemente, le insidie saranno sempre all’ordine del giorno.
Infatti, nonostante il taglio accurato, l’irrigazione e la concimazione, l’erba naturale è soggetta a un grave processo antiestetico: l’ingiallimento.
Questo fenomeno si può presentare in modo uniforme, ma spesso i fili d’erba iniziano a seccarsi a porzioni, causando macchie di colore nel manto.
Perché il prato si secca?
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’erba non ingiallisce solo nelle stagioni calde per la scarsa irrigazione.
Questo fenomeno, infatti, avviene anche nelle stagioni più fredde e umide, innescato non solo da fattori climatici, ma anche dagli interventi di manutenzione o dalla presenza di malattie.
Le cause più comuni dell’ingiallimento del prato sono:
1.Conformazione e concimazione del terreno
I nutrienti presenti nel terreno contribuiscono all’apporto di azoto e potassio dell’erba, una corretta concimazione permette al prato di restare in salute, nutrendosi delle sostanze vitali per la sua sopravvivenza. In caso di mancanza di queste sostanze, il manto tende a ingiallirsi, soprattutto in inverno, stagione in cui le piante subiscono un forte stress dovuto al cambio di temperatura.
Nelle stagioni più calde, invece, un terreno impermeabile può agevolare la formazione di funghi e sostanze che impediscono al prato di idratarsi, formando aree gialle antiestetiche. In particolare, se è composto da sabbia o materiali argillosi, tenderà a far ingiallire il prato.
2.Temperature troppo alte o basse e sbalzi termici
Nel caso di temperature basse, la formazione di ghiaccio sul tappeto erboso blocca il processo di fotosintesi e in alcuni casi può addirittura strappare parti del tessuto vegetale. Il vento, inoltre, tende a disidratare la pianta, mentre le gettate di sale utilizzate per impedire l’accumulo del ghiaccio, danneggiano irreparabilmente il terreno.
Più in generale, le temperature influiscono sul naturale ciclo di vita delle specie erbose che compongono il prato: ve ne sono alcune che crescono e diventano verdi in inverno, mentre altre che ingialliscono con il freddo e proliferano invece durante i mesi estivi.
3.Stress da aridità
Il prato secco è spesso causato da colpi di caldo, oltre che da un fenomeno noto come stress da aridità, dove l’acqua evaporata dal manto erboso è più alta rispetto a quella assorbita dalle radici attraverso il terreno. Un impianto di irrigazione dalle dimensioni non adeguate può essere tra le cause di questo problema.
4.Malattie del prato
Proprio come noi, l’erba è soggetta a contrarre malattie, a causa di funghi e parassiti che la aggrediscono nelle diverse stagioni dell’anno. Alcune di queste patologie hanno come conseguenza proprio l’ingiallimento del filo o la comparsa di piccole macchie.
5.Irrigazione, troppa o troppo poca
La quantità di acqua fornita al prato deve essere equilibrata, altrimenti rischia di compromettere il colore uniforme del manto. Se l’irrigazione viene effettuata alla sera o in modo troppo abbondante, si potrebbero formare pozze di acqua stagnante, favorendo la proliferazione di batteri (tra le cause principali del colore giallo del prato). Al contrario, poco apporto di acqua inumidirebbe solamente lo strato superficiale del terreno, intaccando la crescita dell’erba.
6.Stato vegetativo del prato
Come gli animali vanno in letargo con l’arrivo dell’inverno, alcune specie di erba entrano in uno stato vegetativo, interrompendo di fatto il processo di fotosintesi. In questo caso il pigmento verde viene a mancare, tornando poi presente con la bella stagione e le temperature calde.
7.Taglio dell’erba
Anche il taglio errato o poco accurato dell’erba può rendere il prato secco. Se le lame del tagliaerba non risultano perfettamente affilate, rovineranno l’area terminale delle foglie, assumendo un colore giallo.
Prato secco, come risolvere definitivamente il problema
Curare il manto erboso e procedere con le operazioni di taglio, irrigazione e concimazione, non ci mette in salvo dallo sgradevole fenomeno del prato secco.
Ma come fare per risolvere definitivamente il problema?
La soluzione di Italgreen Landscape è l’erba sintetica Made in Italy che, grazie alle proprietà elastiche, ai colori brillanti e all’effetto estremamente naturale sia al tatto che alla vista, ti metterà per sempre al riparo dall’ingiallimento del giardino, eliminando qualsiasi tipologia di manutenzione.
Avere un prato verde in tutte le stagioni non sarà più il tuo problema!
Scegli il manto sintetico più adatto per il tuo giardino!
Erba Sintetica
Zone d’ombra, perché sono le peggiori nemiche del prato?
Le zone d’ombra impediscono uno sviluppo omogeneo dell’erba, scopri come combatterle!
Un prato rigoglioso e sano ha bisogno di essere esposto al sole per un numero sufficiente di ore al giorno per poter crescere in maniera uniforme.
La luce è fondamentale per la crescita delle piante
L’intero ciclo di vita di erba e piante ruota attorno all’acqua, all’aria e alla luce, responsabile dei processi come la fotosintesi e la fotomorfogenesi.
Con il primo sono in grado di produrre ossigeno prelevando l’anidride carbonica dall’aria, mentre, grazie al secondo, possono sviluppare la propria morfologia e crescere proporzionate e in salute.
Per attivare questi procedimenti, piante ed erba necessitano quotidianamente di almeno cinque ore di esposizione diretta alla luce naturale.
Cosa succede quando il prato non riceve la luce?
Quando il prato resta in ombra per la maggior parte della giornata, il manto tende a diradarsi, poiché l’erba si assottiglia e cresce in lunghezza, andando alla ricerca di luce da intercettare.
Nel caso in cui la mancanza di illuminazione derivi dalla presenza di alberi, inoltre, potrebbero verificarsi delle competizioni a livello nutritivo, con conseguenti carenze di sostanze nutritive per l’erba del giardino.
Perché le zone d’ombra sono le nemiche del prato (e del tuo tempo)
Far crescere un prato costantemente in ombra non è impossibile, ma richiede una lunga serie di operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria che comportano degli oneri economici notevoli, oltre a impegnarti per molto tempo.
Nello specifico, il prato naturale in ombra è molto delicato e non deve subire stress come il calpestio, diventando un elemento prettamente decorativo e non utilizzabile in modo funzionale.
Detriti come le foglie secche devono essere eliminati il prima possibile per eliminare l’effetto di schiacciamento, mentre eventuali piante e arbusti devono essere potati frequentemente per permettere alla luce di filtrare sul terreno.
L’altezza del taglio deve essere controllata e mantenuta più lunga di almeno un centimetro rispetto a quella convenzionale per un prato esposto correttamente al sole, mentre devono essere eseguite frequenti concimazioni, biostimolazioni radicali e risemine annuali.
Come risparmiare tempo e avere un prato in ombra sempre perfetto?
Per eliminare tutte le operazioni di cura per il prato in ombra, è possibile installare un manto in erba sintetica. A seguito dell’intervento, infatti, non saranno più necessari tagli, concimazioni e trattamenti di stimolazione, oltre che l’irrigazione.
L’erbetta finta è la soluzione definitiva al problema delle zone d’ombra esterne, capace di farti risparmiare tempo e denaro, mantenendo un giardino impeccabile dal punto di vista dell’ordine e del colore!
Scegli qui l’erba sintetica made in Italy di Italgreen Landscape che risponde al meglio alle tue esigenze!
Abitare il giardino
Vuoi aumentare la produttività in ufficio? Rendilo verde!
Il verde in ufficio è il segreto per migliorare la produttività dei lavoratori fino al 15%.
Numerosi studi hanno provato che verde e piante all’interno dell’ufficio possono aumentare i livelli di attenzione e diminuire lo stress dei lavoratori.
Da una ricerca dalla Cardiff University è infatti emerso che, decorare uno spazio con elementi verdi, può aumentare la produttività degli impiegati fino al 15%.
Il focus sempre più importante sul benessere e sulla salute delle persone nei luoghi di lavoro, ha portato ad approfondire questa tematica, che, insieme al corretto apporto di luce naturale, sembrerebbe migliorare sensibilmente le condizioni di lavoro, stimolando la creatività e la condivisione tra colleghi.
Il verde all’interno dell’ufficio
Cactus, palme e piante di monstera sono le più popolari, scelte dagli interior designer e dagli architetti più famosi per rendere l’ufficio di tendenza, mentre vasi e contenitori dai colori brillanti rappresentano degli accenti visivi da collocare in luoghi strategici come mensole, top di banconi alti e librerie.
Quando le dimensioni dello spazio lo consentono, foglie rigogliose e piccoli arbusti vengono inseriti all’interno di vasche in vetro, metallo o corten, mentre il verde verticale viene installato in zone lounge o welcome area, per infondere una sensazione di calore e di benessere fin dal primo contatto con lo spazio.
Il verde interno è facile da mantenere?
Le problematiche legate al verde da interno possono essere connesse alle operazioni di manutenzione e di irrigazione, oltre che al mantenimento del corretto microclima per favorire la crescita delle piante.
Creare delle pareti verdi, i cosiddetti giardini verticali, può essere un ottimo compromesso per garantire una “vista verde” pur riducendo al minimo la manutenzione. Rivestire una parete con dell’erba sintetica, ad esempio, dona carattere allo spazio e lo rende sempreverde e perfetto, eliminando la necessità di irrigazione e di potatura periodica.
Sulla base del manto sintetico, si possono poi collocare piante in vaso o elementi grafici personalizzati, per caratterizzare ulteriormente l’ambiente di lavoro e ispirare impiegati, clienti e visitatori.
Scopri come realizzare la tua parete verticale con l’erba sintetica di Italgreen Landscape!
Erba Sintetica
Installare il prato sintetico in poche semplici mosse
Scopri come è facile installare il tuo prato sempre perfetto!
L’erba sintetica è la scelta migliore per avere un giardino sempreverde e in ordine.
Una volta installato, infatti, il manto erboso resiste alle intemperie, mantiene la sua colorazione inalterata nel tempo e resiste al calpestio, grazie alle proprietà elastiche dei fili di erbetta finta.
Molti, in fase di acquisto, si chiedono se l’installazione sia rapida oppure se necessiti di operazioni complicate.
Abbiamo creato questa piccola guida per aiutarti a comprendere come sia facile e veloce installare il prato sintetico:
1. Affidati a esperti e posatori specializzati
Può sembrare banale, ma il primo consiglio è quello di affidarsi a posatori specializzati, che grazie alla loro conoscenza del prodotto possono far fronte a qualsiasi tipo di problematica e garantire una posa a regola d’arte, rispettando tutte le caratteristiche dell’erba sintetica.
Aziende con produzione Made in Italy come Italgreen Landscape si appoggiano a squadre di professionisti del verde con anni di esperienza oppure, in alternativa, offrono kit completi per l’installazione fai da te.
2. Prepara il terreno alla posa
La prima operazione da non sottovalutare è la preparazione del terreno: si tratta infatti della superficie sulla quale verrà poggiato il manto erboso e, di conseguenza, dovrà essere omogenea. È quindi necessario diserbarla e pulirla da qualsiasi detrito, sassi, radice e oggetto che possa creare anche il minimo dislivello, per poi ricoprirla con del tessuto non tessuto, che impedisca alle erbacce di crescere al disotto del prato sintetico.
Sul terreno pulito si stende poi uno strato di circa 5 cm ghiaia, livellata a mano o con una batterina, fino a raggiungere la quota di installazione desiderata. Una volta terminate le operazioni di livellamento e creazione delle pendenze idonee al deflusso delle acque, è il momento di stendere il manto.
3. Sagoma il manto e stendilo
Prima di procedere con l’incollaggio del prato sintetico, è importante posizionarlo ricoprendo tutta la superficie del terreno e facendo attenzione ai punti più critici come i bordi delle aiuole, delle piscine, dei tombini e di tutti gli altri elementi presenti sulla pavimentazione del giardino.
Un effetto estetico impeccabile, infatti, si ottiene solamente se si accostano nel modo corretto le diverse strisce di erbetta finta.
4. Incolla i rotoli di erba sintetica
Dopo aver posizionato i rotoli nel medesimo verso, seguendo la stessa direzione del “pelo schiacciato”, si procede alla rifinitura, utilizzando un semplice taglierino per eliminare eventuali bordi esterni non tessuti, oltre che il tappeto (in questa operazione è fondamentale porre attenzione a non incidere il filato, ma solamente il sottofondo).
Si procede quindi al vero e proprio incollaggio, risvoltando gli estremi del rotolo di erba sintetica nei punti di giunzione, fissando sul terreno un nastro, detto banda di giunzione, sul quale viene successivamente steso uno strato di colla bi-componente. Si possono così unire i bordi del manto sintetico, in modo che le fibre combacino alla perfezione.
5. Inserisci l’intaso
Per bloccare il prato sintetico, proteggerlo e donare un aspetto ancora più naturale, è necessario stendere uno strato omogeneo di intaso che vada a sostenere i fili d’erba. Il materiale naturale impiegato è la sabbia, che, grazie al suo peso, dona maggiore stabilità al manto sintetico e aiuta la memoria elastica del filato, donando una naturalezza estetica e di calpestio maggiore.
6. Spazzola il manto sintetico
L’ultima operazione di rifinitura dell’erba sintetica è quella della spazzolatura: praticata nel verso del contropelo con l’aiuto di una scopa, permette di eliminare la sabbia in eccesso sulla superficie, agevolandone la penetrazione e la distribuzione tra i filamenti.
Visto com’è semplice avere un prato nuovo e perfetto? Una volta completate queste sei operazioni, grazie all’assenza di manutenzione, non dovrai più preoccuparti dell’erba del tuo giardino!
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Abitare il giardino
5 consigli per eliminare i parassiti in giardino in modo naturale
Parassiti in giardino e afidi delle piante ti preoccupano? Eliminali in modo naturale!
L’eliminazione dei parassiti in giardino è uno dei problemi più frequenti per chi possiede un’area verde da mantenere in ordine e in salute.
Nonostante alcuni insetti siano necessari per coltivare orti biologici rigogliosi e aiuole floride, gli afidi e i tripidi rappresentano un pericolo per le piante. La loro sopravvivenza, infatti, è strettamente legata alla distruzione delle piante, che infestano, divorano o contaminano rilasciando sostanze tossiche.
Per tenerli lontani è possibile adottare alcune misure preventive, ma esistono comunque rimedi del tutto naturali per eliminarli senza compromettere la salute di piante, bambini e animali con pesticidi o prodotti chimici.
Abbiamo raccolto per te 5 consigli per eliminare i parassiti in giardino in modo naturale:
1. Nebulizzare soluzioni fatte in casa
Tra i rimedi naturali più diffusi per eliminare i parassiti in giardino ci sono gli infusi e i macerati fatti in casa che, se nebulizzati sulle piante durante le ore serali, le proteggono dalla presenza di insetti dannosi. Da utilizzare un paio di volte a settimana, possono essere applicati solamente dopo aver accuratamente lavato foglie e steli con acqua, in modo da eliminare gli infestanti visibili a occhio nudo.
Il passo successivo è quello di nebulizzare alcune soluzioni naturali, come olio di cannella, tisane all’equiseto, decotti a base di aglio o bucce di cipolla. Utile anche preparare delle soluzioni spray leggermente più aggressive con peperoncino oppure sapone di Marsiglia, da applicare solamente nei punti dove sono presenti i parassiti, ma non sull’intera pianta. Il macerato di pomodoro, invece, protegge le foglie dagli attacchi di insetti fitofagi.
2. Utilizzare le piante repellenti
Le piante stesse possono rappresentare dei repellenti naturali per i parassiti in giardino: piantate ai margini dell’orto oppure per delimitare le aiuole, tengono alla larga insetti e animali. Le più utilizzate sono la Citronella, da mantenere sempre potata per evitare che crei zone d’ombra, la Nepeta Cataria, una specie di erba gatta e la Calendula, ideale da posizionare in zone completamente esposte al sole.
Infine, oltre a tenere lontani i vampiri, l’aglio ha un’azione protettiva anche nei confronti degli afidi delle piante. Basta piantarne alcuni spicchi intorno ai cespugli fioriti o agli ortaggi, per sprigionarne le proprietà antiparassitarie.
3. Tenere lontani animali e insetti
Anche gli animali come lumache e uccelli, così come le cavallette e insetti di grandi dimensioni, possono danneggiare in modo irreversibile le piante del giardino. Per tenerli lontani può essere utile innaffiarle con una soluzione di alcol (solo pochi cucchiai in un litro d’acqua), o di aceto di mele (utile anche contro i funghi). Infine, i chiodi di garofano rappresentano il repellente più idoneo contro gli insetti, da utilizzare sotto forma di estratto diluito in acqua e nebulizzato sulle parti più sensibili di arbusti e piante.
Un trucco per allontanare le lumache consiste nel poggiare piccoli pezzi di gusci d’uovo sul terreno, mentre i bruchi sono particolarmente sensibili al pepe nero, che può essere macerato e vaporizzato nelle aiuole e sulle rose.
4. Coprire le piante con tessuto non tessuto
Altro consiglio utile per allontanare i parassiti in giardino è quello di creare una barriera protettiva con il tessuto non tessuto. Oltre ad essere impiegato d’inverno per impedire al freddo di raggiungere foglie e steli, rappresenta un efficace ostacolo contro insetti di grandi dimensioni, come le cimici verdi.
5. Installare un prato sintetico
Sostituire l’erba naturale con un prato sintetico, si rivela una scelta vincente per proteggere permanentemente il giardino dai parassiti. Infatti, grazie alle proprietà drenanti, un manto in erba finta impedisce l’accumulo di acqua stagnante, colpevole di attirare insetti dannosi per piante e persone. Inoltre, le sue proprietà anallergiche e l’essere inodore, evitano che gli insetti si annidino tra i filamenti.
Vuoi sapere come trasformare il tuo giardino in un’oasi a prova di parassiti e insetti? Contatta i nostri esperti del verde qui
Abitare il giardino
Come abbellire il giardino in 5 semplici mosse
Basta poco per abbellire il giardino, segui i nostri consigli!
Quando si tratta di abbellire il giardino, le dimensioni non contano: che tu abbia pochi metri o ettari a disposizione, con poche semplici mosse puoi progettare uno spazio outdoor su misura per te e la tua famiglia.
Piante e fiori sono elementi essenziali, ma anche l’acqua e i materiali per esterni giocano un ruolo fondamentale.
Non sai da dove iniziare per rendere gli esterni della tua casa più belli e funzionali?
Niente paura, i nostri esperti del verde hanno raccolto per te una lista con le cinque regole per abbellire il giardino:
1. Pianta aiuole fiorite
Cosa c’è di meglio di un giardino con aiuole rigogliose e fiorite tutto l’anno? Per raggiungere un risultato esteticamente perfetto, devi piantare dei bulbi con una fioritura molto lunga, che sboccino nel medesimo periodo dell’anno, come i tulipani.
Inoltre, puoi ridurre la manutenzione scegliendo specie dette “autopulenti”. Si tratta di piante i cui frutti maturano senza rovinare l’aspetto dei fiori, cadendo poi a terra in autonomia.
2. Suddividi lo spazio con sentieri e camminamenti
Giocare con i materiali della pavimentazione rende il giardino esteticamente più bello e trasmette la sensazione di essere curato. Inoltre, segnare le aree di passaggio con pietre naturali o parquet da esterni, salvaguarda le aiuole e le aree più sensibili al calpestio.
Ghiaia e ciottoli possono essere adagiati direttamente sul terreno, a contatto con del tessuto non tessuto per creare uno scavo profondo pochi centimetri, della forma che più ti piace. Di solito si opta per rettangoli di una lunghezza che varia dai 60 cm fino a un metro e venti per il passaggio di due persone.
3. Crea un laghetto
L’acqua rende il tuo giardino un po’ più zen. Crea un piccolo laghetto o una vasca, scavando tra i 60 e gli 80 cm di profondità, coprendo il terreno con un telo impermeabile e creando un bordo con pietre o ciottoli. Una volta riempito d’acqua, scegli piante acquatiche eleganti come le ninfee e dai un tocco di colore al tuo laghetto.
4.Sfrutta le coperture
Le zone d’ombra e le coperture diventano dei preziosi alleati per vivere il giardino in ogni situazione climatica: in caso di maltempo proteggono dalla pioggia, mentre offrono un riparo dal sole nelle calde giornate estive.
Se lo spazio a disposizione non è ampio, la scelta migliore è creare un pergolato in legno, da ricoprire con piante rampicanti, mentre un gazebo si rivela un arredo romantico da completare con tavoli e sedie per trascorrere pranzi e cene in mezzo alla natura. In base al materiale scelto, queste strutture possono donare un aspetto più rustico o shabby a tutto il giardino.
5. Installa un prato sempreverde
Ultima, ma non per importanza, l’area da dedicare al prato è la più delicata da progettare, considerando le innumerevoli operazioni di manutenzione e gli accorgimenti per evitare zone d’ombra e per irrigarla uniformemente.
Scegliendo un manto sintetico, il vantaggio rispetto all’erba naturale è quello di dimenticarsi completamente di rasarlo, godendosi un prato all’inglese o alla mediterranea sempre in ordine, con filamenti dell’altezza che più ti piace. Inoltre, non deve essere innaffiato e grazie alle proprietà drenanti evita la formazione di pozze d’acqua in caso di pioggia.
Se vuoi scegliere l’erba sintetica per il tuo giardino, guarda qui tutti i prodotti di Italgreen Landscape!
Giardini privati e terrazze
Giardino indoor, vivere il verde dentro casa
Con un giardino indoor puoi vivere il verde senza bisogno di spazi esterni!
Il bisogno di entrare a contatto quotidianamente con la natura è insito nell’essere umano ed è la chiave di volta per ritrovare il benessere psico-fisico e abbandonare qualsiasi tipo di stress.
Avere a disposizione un’area verde nella propria casa, infatti, è un piacevole lusso, nonché il sogno di tutti i pollici verdi. Ma come fare quando non si possiede uno spazio esterno da personalizzare con piante e fiori?
La soluzione è molto semplice: basta creare un giardino indoor!
Anche con pochi mq a disposizione, con qualche piccolo intervento si può progettare e installare velocemente un giardino indoor su misura.
Esistono diverse soluzioni per portare il verde all’interno della casa, qui ti sveliamo le nostre preferite:
Pareti verdi
Se lo spazio a disposizione è poco, le pareti diventano essenziali per creare veri e propri muri vegetali, mentre la verticalità può essere esaltata anche con strutture freestanding come i separé verdi, perfetti per dividere ambienti della casa in modo originale e per essere spostati a seconda delle esigenze.
Per ottenere dei risultati ottimali, il giardino verticale necessita di molte cure e una particolare attenzione all’irrigazione. Utilizzare una base in erba sintetica, si rivela il giusto compromesso per un effetto estremamente naturale non dovendosi preoccupare di nessun tipo di manutenzione.
Giardino indoor, l’orto galleggiante
Piante che fluttuano ed emanano profumi intensi: con un orto volante è possibile camminare attraverso il verde. Per crearlo basta utilizzare un vaso leggero dalla forma inferiore arrotondata, inserirvi il terriccio e poi appenderlo su ganci a soffitto attraverso cavi o corde di materiali diversi. Con l’acciaio l’effetto sarà più minimale, mentre con uno spago grezzo si rivelerà più naturale.
Se l’altezza interna dell’appartamento non è molto elevata, i vasi galleggianti possono essere utilizzati per arredare un angolo della stanza ed essere appesi a quote differenti, fino quasi ad arrivare al pavimento. Le piante aromatiche sono la scelta ottimale per un orto galleggiante in cucina, mentre nel living room si può optare per piante grasse di varie dimensioni.
Vasche da interno con terriccio
Le vasche contengono una maggiore quantità di terriccio rispetto ai vasi tradizionali, ospitando piante e piccoli arbusti con radici profonde. Per un effetto più ordinato, è consigliabile ricoprire il terreno con ciottoli o piccole pietre, utili anche a regolarne la temperatura interna.
Inoltre, è interessante giocare con i materiali e le finiture di rivestimento della vasca, facendola diventare un vero e proprio elemento d’accento nella stanza, utilizzando metalli come il corten, il legno, il microcemento oppure delle resine colorate.
Terrari
I terrari rendono preziose piante e fiori, diventando una sorta di teche espositive che esaltano i colori e le forme naturali. A seconda della forma del contenitore in vetro, possono assumere un sapore più moderno, oppure abbinarsi ad arredi vintage.
I più gettonati sono quelli realizzati all’interno di cupole di vetro più o meno grandi e utilizzati come elementi centrotavola o come complementi di arredo per credenze e mobili della zona giorno.
Giardini d’inverno o serre indoor
Se lo spazio a disposizione è ampio, si può pensare a un intervento che coinvolga anche l’architettura d’interni, creando dei veri e propri giardini d’inverno. Si tratta di serre indoor, delimitate da pareti vetrate che permettono alle piante di ricevere la corretta illuminazione da tutto l’ambiente circostante.
Possono essere collocate in prossimità di aperture per godere della luce naturale, oppure implementate con un’illuminazione studiata ad hoc. L’ideale è inserire piante e piccoli arbusti in vasche o in vaso, giocando con una pavimentazione ad effetto come ghiaia dai toni chiari, oppure un manto in erba sintetica con i suoi colori brillanti senza bisogno di nessun tipo di irrigazione.
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Prato sintetico Dreamy 35mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Prato sintetico Dreamy 50mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Prato sintetico Fine 16mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Prato sintetico Fine 25mm
Prato sintetico con tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Erba Sintetica, Giardini privati e terrazze
Tutti i segreti per un giardino sempre in ordine
Ami il giardinaggio ma non hai molto tempo? Scopri come mantenere facilmente il giardino sempre in ordine
Un giardino sempre in ordine è il sogno di chi possiede uno spazio verde.
Hai presente quelli che si vedono nelle copertine delle riviste, con l’erba sempre verde e un prato pulito, piante rigogliose tutto l’anno, nessuna erbaccia, detrito o accumulo di acqua stagnante? Si tratta delle aree esterne dove ogni oggetto necessario per la manutenzione è conservato in zone ad hoc e non crea confusione o sensazioni di disordine.
Un giardino sempre in ordine, in realtà, necessita semplicemente di veloci azioni quotidiane e piccoli accorgimenti, che rendono superflui i grandi lavori e le “pulizie di primavera”, ovvero lo spauracchio di tutti i pollici verdi.
Se anche tu vuoi risparmiare tempo, abbiamo raccolto qualche piccolo segreto per mantenere le aree esterne della tua casa sempre in ordine:
Non procrastinare le operazioni di pulizia
La pulizia del giardino è sicuramente l’operazione più lunga e tediosa tra quelle di manutenzione, ma se viene svolta regolarmente, permette di evitare il prolungarsi delle grandi pulizie. Il segreto è quello di pensare alle aree esterne della casa come se fossero parte dell’ambiente interno.
Per questo motivo è buona norma pulire almeno una volta al mese ogni angolo, anche i più nascosti e insidiosi e controllare quotidianamente la presenza di eventuali residui e sporcizia, avendo sempre sotto mano gli attrezzi idonei.
Se ci sono molti alberi, le foglie devono essere rastrellate ogni settimana, creando appositi cumuli in zone non in vista del giardino.
Scegli arredi facilmente pulibili
Non solo il prato, ma anche gli arredi da esterno sono un importante biglietto da visita del proprio giardino. Al momento dell’acquisto è importante tenere in considerazione i loro materiali, che devono essere resistenti alle intemperie e facili da pulire. I più indicati sono il rattan, il rattan sintetico, il polipropilene, il legno, l’acciaio e il corten.
Posiziona cestini in punti strategici
Sembra banale, ma avere un cestino a portata di mano rende più facili le piccole operazioni di pulizia. Infatti, è bene collocare un numero idoneo di contenitori per l’immondizia in giardino, calcolato in relazione alla grandezza delle aree verdi.
Il segreto è quello di posizionare i cestini nei punti maggiormente a rischio per l’accumulo della sporcizia, come vicino agli alberi e alle aree gioco dei bambini.
Procurati scaffali o mobiletti contenitori
Un giardino sempre in ordine necessita di molti strumenti e attrezzi per la manutenzione, che a loro volta possono aumentare la percezione di disordine, se accumulati in zone esterne a vista.
Per questo, è importante riporli in luoghi chiusi, come mobiletti contenitori per esterni, oppure organizzarli in modo gradevole su scaffalature a vista (che a loro volta devono essere facilmente pulibili).
Le aiuole sono la scelta migliore
Le aree verdi del giardino sono le più sensibili e devono essere curate di frequente, specialmente in presenza di determinate essenze e specie di fiori e arbusti. Il modo migliore per risparmiare tempo è quello di organizzare lo spazio con piccole aiuole, dove il terreno si alterna a tipologie diverse di pavimentazione, come ghiaia e ciottolati.
In questo modo sarà più difficile che lo sporco e i detriti si annidino in zone poco visibili, rendendo queste aree facilmente pulibili.
Installa un manto in erba sintetica
“Se non vuoi impazzire con il giardino, riduci l’estensione del prato”. Quante volte hai sentito questa massima? In effetti il taglio e la pulizia dell’erba sono operazioni molto lunghe e spesso provocano stress anche ai più temerari amanti del giardino.
Il segreto per avere un prato grande e sempre in ordine, eliminando ogni tipologia di manutenzione, è però quello di installare un prato finto, verde in ogni stagione dell’anno, sempre della giusta altezza e dalle proprietà drenanti. L’erba sintetica è quindi il prodotto chiave per avere un giardino sempre in ordine, risparmiando tempo e denaro.
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Prato sintetico Dreamy 35mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Prato sintetico Dreamy 50mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Prato sintetico Fine 16mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Prato sintetico Fine 25mm
Prato sintetico con tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Erba Sintetica
Riqualificare gli spazi verdi condominiali con l’erba sintetica, la guida definitiva
L’erba sintetica rende più belli gli spazi verdi condominiali e fa risparmiare.
Riqualificare gli spazi verdi condominiali diventa più rapido ed economico se si utilizzano i materiali giusti.
La sistemazione a verde delle aree pertinenziali di condomini ed edifici plurifamiliari, prevede diverse tipologie di interventi. Attuandoli si possono rendere gli spazi comuni più vivibili e incrementare il valore dell’immobile, integrandolo al meglio con il paesaggio circostante.
L’erba sintetica è perfetta per riqualificare gli spazi verdi condominiali
L’erba sintetica, grazie alla sua facilità di installazione, è ideale da applicare sulle pavimentazioni esterne, oppure su terrazze e tetti. L’elasticità del manto resiste al passaggio di persone, automobili, scooter e biciclette, oltre che alle sollecitazioni degli animali domestici. Le buche e gli scavi diventano così un problema da archiviare, insieme ai costi per le operazioni di manutenzione ordinaria e irrigazione, che si azzerano. Il prato finto, inoltre, si mantiene verde tutto l’anno, donando all’edificio una corte dall’aspetto rigoglioso.
Ma come e dove può essere applicato il manto sintetico per riqualificare gli spazi verdi condominiali? La nostra guida definitiva contiene degli spunti interessanti per esaltare le parti comuni di un condominio:
1. Aiuole e prati di pertinenza del condominio
Le aiuole e i prati di pertinenza del condominio devono essere mantenuti in ordine e puliti per trasmettere agli abitanti una sensazione di cura e comfort. Inoltre, se il suolo risulta correttamente impermeabilizzato, si può prevenire la formazione di fango e pozze d’acqua anche in caso di maltempo.
L’installazione di un prato di erba sintetica nelle aiuole è molto rapida e consente di rinunciare per sempre a sistemi di irrigazione e al taglio dell’erba. Dopo aver preparato il terreno ripulendolo da detriti, livellandolo e applicando uno strato di tessuto non tessuto, si passa al drenaggio e alla posa degli strati di sottofondo.
Il manto viene in seguito adagiato e ancorato al terreno tramite incollaggio, per poi concludere con le operazioni di intaso e spazzolamento che, grazie alla presenza di sabbia, donano stabilità e aiutano a proteggere il prato sintetico. Per completare il progetto estetico delle aiuole, si possono inserire arbusti in vaso oppure interrare piante e fiori in appositi spazi delimitati da materiali come ghiaia.
2. Verde verticale
Le superfici verticali degli edifici possono diventare aree di intervento per la riqualificazione verde del condominio. Grazie all’installazione di manti in erba sintetica, è infatti possibile rendere le facciate verdi e limitare l’impatto ambientale della costruzione. L’impiego di questo tipo di soluzione, previene anche la formazione di parassiti e tiene lontani gli insetti fastidiosi come le zanzare.
Oltre a ricoprire completamente la superficie verticale, si può alternare la presenza di fioriere o vasi al manto sintetico, inserendovi piante ornamentali o aromatiche, mentre per creare un effetto estetico impattante, il consiglio è di accostare prodotti con colorazioni diverse, generando contrasti visivi che simulano l’aspetto dell’erba naturale.
3. Terrazze e tetti verdi condominiali
Le terrazze e i tetti verdi sono un biglietto da visita importante per il condominio, spesso ben visibili dall’esterno. Un attico rigoglioso o una copertura verde, attirano certamente l’attenzione di chi alza lo sguardo verso i piani più alti dell’edificio.
Utilizzare il manto sintetico garantisce una copertura verde omogenea e cromaticamente stabile in tutte le stagioni, lasciando le risorse economiche condominiali intatte negli anni successivi all’installazione.
Dopo aver riqualificato la terrazza condominiale con il tappeto sintetico, la messa a dimora di piante e arbusti diventa più rapida, optando per composizioni in vaso che consentano di riorganizzarne periodicamente l’aspetto estetico.
4. Viali di accesso e camminamenti
I viali di accesso al condominio e i camminamenti, si mantengono più igienici e resistono alle intemperie grazie alla presenza dell’erba sintetica. Si tratta di un materiale che può essere accoppiato a lastricati e pavimentazioni da esterno con effetto naturale, come pietre e ghiaie, con un risultato estremamente naturale.
5. Parcheggi condominiali
I posti riservati al parcheggio esterno di auto e scooter, sono spesso delle distese fredde di cemento, difficili da integrare nel paesaggio verde condominiale. Scegliendo l’erba sintetica, è possibile delimitarle con il prato finto, che grazie alla sua memoria elastica, non viene danneggiato dal continuo passaggio o dalla sosta dei mezzi.
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Prato finto Dreamy 35mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato appena tagliato
Prato finto Dreamy 50mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato inglese, altezza prato rigoglioso spettinato
Prato finto Fine 16mm
Prato sintetico con tonalità scura, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato
Prato finto Fine 25mm
Prato sintetico con tonalità chiara, effetto prato mediterraneo estivo, altezza prato rasato