Abitare il giardino
Bentornata primavera in giardino! Ecco come preparare il prato
Parola d’ordine: rinvigorire! Tutte le attività da svolgere per assicurarsi un manto erboso assolutamente brillante
Il ritorno della primavera in giardino è la giusta occasione per potervi dedicare appieno a un nuovo progetto, rendendo la vostra casa più bella che mai.
Sono infatti tante le attività indispensabili a rigenerarlo che vi vedranno impegnati per scrollare di dosso dal manto erboso le conseguenze di gelate, precipitazioni e intemperie della stagione invernale.
Come intervenire a primavera in giardino
Le temperature rigide e le nevicate avranno di sicuro lasciato il segno, ma niente vi impedirà di poter avere un prato verde, brillante e perfetto per la primavera.
E noi vogliamo fornirvi tutti i consigli indispensabili per raggiungere un tale traguardo!
Bisognerà innanzitutto attendere che il freddo sia ufficialmente terminato e che la temperatura del terreno sia superiore agli 8-10°C prima di rimboccarsi le maniche e dedicarsi a rinvigorire e rinfoltire il prato.
Ma quali sono, più nello specifico, tutti i passaggi da seguire per preparare il vostro giardino all’arrivo delle giornate più miti? Ecco quelle che vi suggeriamo:
Primavera in giardino: il taglio del prato
Il vostro manto erboso avrà subito un forte stress invernale: il vento e le forti piogge ne avranno sicuramente danneggiato l’aspetto, provocando dislivelli, zolle nel terreno e zone d’erba ingiallite.
Sarà un bene per il vostro prato eseguire un taglio netto, molto basso, portando l’erba alla lunghezza di circa 2-2,5 cm. Ciò sarà utile per poter poi procedere con la pulizia del feltro, aiutandovi con un rastrello per raccogliere tutti i residui.
Successivamente potrete spargere del nuovo terriccio –sceglietene uno ecologico- per ridare vigore al manto erboso.
La semina del prato
Il nuovo terriccio potrà ospitare la nuova semina. Nonostante questa attività venga spesso fatta in autunno, anche le giornate primaverili possono prestarsi per chi non si è portato avanti nei mesi di settembre e ottobre.
È importante che il terreno sia ben livellato e morbido così da permettere ai nuovi fiori di poter germogliare: se effettuata in primavera, infatti, la semina darà i primi risultati dopo sole tre settimane.
Per ogni mq di terreno dovrete utilizzare almeno 50 grammi di sementi, facendo attenzione a rimuovere ogni traccia di piante infestanti, che potrebbero ostacolare la crescita del prato.
Primavera in giardino: la concimazione del prato
Concimare il prato è un’azione fondamentale utile a proteggere il manto erboso e ad assicurare successivo vigore.
Dovrete mantenere il terreno umido almeno per la prima settimana, somministrando al giardino un fertilizzante che contenga alte percentuali di fosforo. Una volta che le sementi avranno germinato potrete procedere a innaffiare il prato regolarmente –meglio farlo al mattino presto.
Nel frattempo il prato crescerà abbondantemente: dopo aver effettuato un secondo taglio, potrete applicare un concime azotato a lento rilascio che sarà utile in caso di sbalzi di temperatura tipici del periodo primaverile.
Contrastare le malattie del prato
Non dovrete escludere la possibilità che il vostro prato diventi terreno fertile per le malattie fungine. Il rischio che queste possano colpire e danneggiare il manto erboso è molto più alto in primavera.
Dopo aver eseguito le attività di taglio e di semina, potrete tutelare l’erba ricorrendo a prodotti naturali per prevenire l’insorgere di malattie fungine, da somministrare attraverso l’utilizzo di una pompa a palla.
Primavera in giardino: installare un manto sintetico
Per evitare le operazioni di taglio, concimazione, irrigazione e protezione del prato da parassiti e malattie, la soluzione più rapida ed efficace è quella di ricorrere all’erba sintetica d’arredo.
Grazie alla veloce installazione da parte dei professionisti del verde di Italgreen Landscape, potrete finalmente godere di un prato sempre verde, brillante e in ordine, non preoccupandovi più di nessuna operazione di manutenzione.
Scegliete la tipologia di erba sintetica che meglio si adatta allo stile del vostro giardino e contattateci per avere un consiglio dai nostri esperti!
Abitare il giardino
Primavera in fiore, sei spunti per colorare il tuo giardino!
Scopri quali fiori scegliere per rendere più bello il tuo giardino a primavera
Il sole splende, le temperature si alzano e l’aria si riempie di profumo: la primavera è tornata! Nelle aiuole sbocciano infinite varietà colorate di fiori, vivacizzando le aree verdi urbane e i giardini.
Per dare un tocco di vita alle aree esterne di casa o alla terrazza basta poco: un vaso o una piccola porzione di terreno dove piantarli, luce naturale e acqua.
Ecco sei fiori da piantare subito per avere un risultato incredibile:
Primule
Questi piccoli fiori dai colori brillanti sono tra i primi a sbocciare e segnano inesorabilmente la fine dell’inverno. Sono molto semplici da coltivare, ma risentono di troppo calore ed eccessiva ventilazione. Per questo motivo è consigliabile mantenerle a mezzombra e al riparo da correnti d’aria.
Violette
Le violette del pensiero sono piante biennali che fioriscono a primavera, prolungandosi generalmente fino alle prime settimane di giugno. Da interrare o conservare in vaso, devono essere bagnate regolarmente e pulite con attenzione dai fiori appassiti.
Margherite
Anche le margherite sono il simbolo del ritorno della bella stagione e con i loro fitti petali bianchi riempiono magnifiche distese di campi. Possono essere coltivate nel terreno o in vaso, piantando i semi nelle prime settimane di marzo ed esponendole alla luce diretta del sole per gran parte della giornata.
Gerani
Non necessitano di particolari attenzioni per crescere rigogliosi, se non una posizione ben ventilata ed esposta al sole. Possono essere collocati in cassette dalla profondità ideale di 20 cm, da distanziare l’una dall’altra di altrettanti centimetri.
Tulipani
Con il loro tripudio di colori, i tulipani ci riportano subito alla mente le atmosfere primaverili. Nascono da bulbi che vegetano stagionalmente ma che resistono moltissimi anni se curati con attenzione. Le tipologie a stelo corto sono le più indicate per la piantumazione in vaso, da conservare in aree all’aperto ben ventilate e non esposte alla luce diretta del sole.
Begonie
Tra i fiori a bulbo primaverili, le begonie sono i più diffusi assieme ai tulipani, nonostante la fioritura tardiva li porti a conservarsi per tutta l’estate. Si sviluppano al meglio se annaffiate con abbondante acqua e tenute lontane dalla luce diretta del sole.
Vuoi concentrarti sulle aiuole fiorite e ottenere risultati bellissimi? Allora dimenticati la manutenzione del prato e installa l’erba sintetica Made in Italy di ultima generazione. L’aspetto estremamente naturale alla vista e al tatto, esalterà in modo impeccabile l’abbinamento con i fiori, per un effetto finale che ti farà invidiare da tutto il vicinato!