Abitare il giardino
Casa in montagna, sei consigli per abbellire il giardino
Dal barbecue alle sedie di design, luci calde e fiori colorati: come non poter più fare a meno del proprio giardino di casa in montagna
Che sia sulle Alpi o sugli Appennini, la casa in montagna ha una bellissima natura a disposizione.
Da una finestra o da una porta aperta, da una mansarda o da un terrazzino, la bellezza del verde e delle prime nevi ci regala una vista a cui non si può certo restare indifferenti.
Trascorrere un weekend o tutto il periodo delle feste nella propria casa in montagna significa staccare la spina dai ritmi frenetici dei contesti urbani, certamente vivi, ma caotici e confusionari. La natura ci concede serenità, pace e una serie di sensazioni positive che sono lì tutte in fila, pronte ad essere godute.
Con l’arrivo della stagione invernale anche la vostra casa in montagna si prepara ad accogliervi: è importante non farsi trovare impreparati. Un giardino di montagna gode forse del privilegio più grande di tutti: ha i monti che gli fanno da sfondo, da ornamento e da dettaglio. Quasi una sorta di giardino verticale perché si alza e s’innalza creando la cornice perfetta verso cui guardare.
Come si può rendere ancor più bello il giardino della propria casa in montagna? Qual è la chicca di design che non può affatto mancare? Ecco alcuni consigli:
Le sedie Butterfly: un design confortevole
Le sedie Butterfly –dette anche sedie a farfalla- sono ormai una costante nel panorama del design internazionale. Icone funzionali e geometricamente pulite, la loro comodissima seduta è stata molto apprezzata negli Stati Uniti. Meglio ancora è godersela nel proprio angolo verde, mentre si guarda alle splendide cime innevate, magari sorseggiando una tisana bollente. Le sedie Butterfly sono uno sfizio che è bene soddisfare, soprattutto per la bellezza dell’infinita gamma di texture tra le quali si può scegliere. Per spezzare con la natura del vostro giardino, i rivestimenti in pelle –magari nelle nuance più in voga per questa stagione autunno/inverno- potrebbero risultare un ottimo contrasto. Per i più freddolosi, delle coperte in pelo renderanno la vostra permanenza in giardino un po’ più lunga e confortevole.
Il barbecue: per le grigliate e per le fondute
Il giardino di una casa di montagna si conferma essere un azzeccatissimo salotto a cielo aperto. Uno spazio naturale e -perché no! anche ideale per la cena. I padroni di casa più temerari, quelli che non si lasciano certo intimorire dal freddo, potranno valutare l’introduzione di un barbecue nel loro giardino. Si tratta certo di un pretesto conviviale: dopo tutto, in inverno, organizzare cene in compagnia degli amici più cari resta e resterà per sempre un grande classico. Si può optare per un barbecue più ordinario, adatto alla cottura delle carni, o per una soluzione più dinamica con superfici che si prestano ad altri tipi di cottura. Inverno rima anche con fonduta, giusto?
Le lampade da giardino: da terra o a sospensione
Soffuso, romantico, poetico: il giardino della vostra casa in montagna potrebbe essere tutto questo. Ma solo se opterete per delle lampade in grado di ricreare, con le loro luci calde o a led, l’atmosfera che più si presta ai momenti più rilassanti e rilassati della giornata –come quelli della sera. Una buona idea è rappresentata dalle lampade da terra che con le loro silhouette eleganti fanno anche quasi da scultura al vostro giardino. Altrimenti, le lampade a sospensione sono perfette se disponete di un tavolo per i vostri pranzi e per le vostre cene all’aperto. Meglio prediligere luci calde, dai toni accesi, per avere una migliore visuale e per rendere ancor più piacevoli i vostri momenti conviviali.
Il portaceppi: décor funzionale
Chi ha detto che un portaceppi non ha sfaccettature? Se è vero che è funzionale è ancor più vero che le cose funzionali sono addirittura bellissime. Specialmente per chi ha in mente di introdurre un barbecue nel giardino della propria casa di montagna, il portaceppi è un elemento quasi imprescindibile. Il legno è già bello a vedersi, così con i pezzi disposti in modo ordinato uno sopra l’altro, quasi a creare una piccola piramide o una piccola montagna. Un sostegno per tenerli ordinati, proprio come un portaceppi, contribuisce a regalare al vostro giardino un piccolo angolo che emana calore. Anche se la legna ancora non brucia.
Fiori e panchine: accenni di colore
Quali sono i fiori dell’inverno? E soprattutto quali sono quelli più adatti al clima di montagna? Il giardino di una baita o di uno chalet è una tela bianca tutta quanta da riempire, sbizzarrendosi con i fiori più belli e colorati che doneranno un tocco caldo alla stagione invernale e allo sfondo nevoso. Meglio optare per i fiori gialli e bacche rosse – come i Cornus mas o il bellissimo papavero blu. Con l’arrivo del freddo più gelido però, questo fiore necessita di pacciamatura. Facile da coltivare in montagna e impattante alla vista anche il lillà. Contemplare le macchie di colore che andranno a ravvivare il giardino della vostra casa di montagna sarà ancor più suggestivo se sceglierete delle panche in legno chiaro o in legno scuro.
Il prato a prova di gelo
L’erba naturale sta alla neve come un bikini sta a una baita in cima alla montagna nel mese di dicembre. Con le prime precipitazioni il gelo rischia di danneggiare il manto, da ripristinare con il disgelo per prepararlo di nuovo a essere rigoglioso nella stagione estiva. Ma…avete mai sentito parlare dell’erba sintetica? Grazie alla sua estrema resistenza è un materiale d’arredo per il giardino che non risente di sbalzi di temperatura e gelate, mantenendo impeccabile il proprio aspetto tutto l’anno (anche dopo nevicate abbondanti).
Siete curiosi? Contattate i nostri esperti del verde e scegliete il prato sintetico più adatto per il giardino della vostra casa di montagna!