Tagliare l’erba, la soluzione definitiva alle frustrazioni in giardino.

 

Se possiedi un’area verde lo sai: tagliare l’erba del giardino può diventare un incubo.

Weekend spesi a regolare l’altezza del manto, studiando i percorsi da seguire con il tosaerba per evitare la comparsa di segni antiestetici. Per non parlare del rumore fastidioso che indispone vicini e condomini, rendendoti il più odiato del quartiere.

D’altro canto, un giardino trascurato è antiestetico e può causare cattivi odori per via dell’accumulo di materiali organici che si annidano nel prato.

Ma quali sono le problematiche più comuni di tagliare l’erba del giardino?

 

1. Gli orari per l’uso del tagliaerba sono limitati

 

Ogni comune italiano dispone di una “disciplina delle attività rumorose”, che individua gli orari in cui, le attività fastidiose dal punto di vista sonoro, possono essere svolte in tranquillità.

Anche la rasatura del giardino risulta tra queste, se effettuata con un tosaerba, obbligando l’inquilino a rispettare le ore di silenzio previste dalla norma e limitando il periodo utile per svolgere i lavori di manutenzione. I trasgressori segnalati alle autorità competenti, rischiano sanzioni e il pagamento di multe salate.

 

 

2. Trascurare il prato causa cattivi odori

 

Le erbacce e le piante infestanti, unite ai materiali organici e ai bisogni degli animali domestici, favoriscono la formazione di cattivi odori in giardino, attirando insetti e animali sgradevoli. Per questo motivo, molti regolamenti comunali impongono che il manto erboso non superi i 30 centimetri di altezza e che i rami di alberi e siepi non sconfinino su aree pubbliche come strade e marciapiedi.

I possessori di giardini trascurati con manti erbosi troppo alti, se colti in fragrante, rischiano anche in questo caso delle multe, oltre a una pessima reputazione in tutto il vicinato per il cattivo odore.

 

3. Tagliare il manto troppo o troppo poco

 

Quando si taglia l’erba bisogna prestare attenzione alla quantità di materiale da rimuovere. Eliminare troppi centimetri, infatti, può intaccare la crescita del prato.

La regola generale impone di non tagliare più di un terzo dell’altezza del prato, prendendo come riferimento valori tra 5 e 10 cm in aree con clima mite, fino ad arrivare a 15 cm nelle zone decisamente più calde.

 

 

4. Tagliare l’erba poco spesso e nel momento sbagliato della giornata

 

L’erba va tagliata spesso per facilitarne l’infittimento, prevenire la formazione di infestanti e lo sviluppo di malattie. Nelle stagioni in cui la crescita del manto è più rapida, l’ideale è spuntarla una volta a settimana, mentre nei periodi più freddi dell’anno possono trascorrere anche venti giorni tra un’operazione e l’altra.

Sbagliare la frequenza di taglio può compromettere l’integrità del manto, così come effettuare la potatura quando il prato è bagnato. A tal proposito è importante scegliere le ore della giornata più fresche, privilegiando il mattino e la sera.

 

La soluzione definitiva ai problemi di taglio dell’erba in giardino

 

 

Italgreen Landscape ti offre la soluzione definitiva ai problemi connessi al tagliare l’erba del giardino, grazie ai manti sintetici che non necessitano nessun tipo di manutenzione. Dimentica le ore trascorse a cambiare la direzione di tosatura, preoccupandoti di compattare il terreno!

Con l’erba sintetica l’altezza del prato rimarrà sempre perfetta, così come il colore, verde in tutti i periodi dell’anno. Installando un prato finto, si elimineranno anche tutte le operazioni di pulizia e rimozione dei residui di potatura, insieme all’obbligo di acquistare un tosaerba e affilarne le lame con frequenza.

 

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