Erba Sintetica
Il vialetto perfetto, 5 idee per abbellire i camminamenti nel vostro giardino
Seguite i nostri consigli per creare il vialetto perfetto per accogliere gli ospiti
Non bastano statue, pietre o lanterne per dare il degno benvenuto ai vostri ospiti nel momento il cui si ritrovano a varcare la vostra soglia di casa, quello che ci vuole è un vialetto perfetto. A dirla tutta non basta neanche a voi che, dopo un’intera giornata trascorsa in ufficio, meritate un più che verde bentornato.
Una dimora è accogliente quando a primo impatto appaga lo sguardo, specialmente quando dà sull’esterno: non pensate però al tipico tappetino con la scritta “welcome” lì davanti la porta di casa e che, dopo un paio di mesi di strofinate con la suola delle scarpe, si rovina e va sostituito.
I vialetti dei sogni sono curati, verdissimi e incontaminati, per questo la prima idea che può venirvi in mente è quella di ricorrere al prato sintetico, calpestabile e sempre perfetto. Se poi trascorrete la maggior parte del vostro tempo fuori casa, sappiate che un prato in erba sintetica non ha affatto bisogno di manutenzione.
Ma non c’è solo la pavimentazione, ecco quindi 5 idee per creare il vialetto perfetto che renderà la vostra abitazione una tappa che i vostri ospiti non vedranno l’ora di attraversare un’altra volta:
Luci ai bordi
Per adornare il vostro vialetto in erba sintetica non ci sarà bisogno di troppi fronzoli perché dopotutto il verde fa già la sua parte.
Vi basterà posizionare delle lucine ai margini del vialetto, regolarne la luminosità e l’intensità per dare un effetto quanto più possibile suggestivo, specialmente quando è sera e avete ospiti a cena.
Candele led
Bellissime sono anche le candele led di grandi dimensioni, soprattutto se la vostra cena si svolgerà in giardino con vista –chiaramente- sul vostro magico vialetto. Sistemate anche qualche barattolo in vetro con delle lucine led posizionate all’interno, quasi a ricreare l’idea di un prato –o meglio, un vialetto stellato.
Lanterne in tessuto
Se invece sostenete più la filosofia dei “pochi ma buoni”, potete considerare l’idea di adornare il vostro vialetto con delle lanterne in tessuto, per ricreare un’atmosfera intima, a tratti romantica, ma che si rivelerà coerente con la bellezza del vostro prato verde, intatto e ben rasato.
Timo selvatico
Vi piacciono i colori? Potete osare con qualche pianta rigogliosa e colorata che metterà subito tutti di buon umore al solo passaggio dal vialetto. Il timo selvatico, con le sue sfumature rosate, vi regalerà un vialetto di tutto rispetto se collocato in punti strategici e in gran bei vasi.
Se il vostro vialetto è in erba sintetica potrete sbizzarrirvi in mille e più scelte grazie alla sua versatilità. L’erbetta finta di Italgreen Landscape riproduce un manto rigoglioso e “spettinato” con un elegante effetto di morbidezza al tatto che sorprenderà i vostri ospiti con i suoi toni verdi brillanti. Inoltre, grazie all’elasticità dei filamenti, potrà essere calpestato ogni volta che volete, (anche dai vostri amici a quattro zampe) senza il rischio di rovinare il manto. Altro che red carpet!
Scegliete l’erba sintetica più adatta al vostro giardino, qui trovate i nostri consigli
Abitare il giardino
Giardino all’italiana, 7 caratteristiche che non possono mancare
Se vuoi realizzare un’area esterna elegante e sofisticata, ispirati al modello del giardino all’italiana!
Tra gli stili più eleganti di sempre, quello del giardino all’italiana, nato nel ‘500, è ancora oggi fonte di ispirazione con le sue forme geometriche e simmetrie.
Detto anche giardino formale, è nato grazie a Niccolò Tribolo (architetto e paesaggista attivo a Firenze, a cui si deve il progetto degli splendidi Giardini di Boboli) mantenendo alcune caratteristiche dei giardini dell’impero romano, come le aree conviviali dedicate ai pasti e le zone relax nascoste per incontri privati.
La componente decorativa molto accentuata, la presenza di grandi specchi d’acqua e di piante topiarie, dona a questo stile un tocco fortemente architettonico, raggiunto grazie a sette caratteristiche fondamentali:
Simmetria e geometria
L’ordine e il rigore sono le due componenti più importanti di un giardino all’italiana, ottenute creando un disegno regolare dove statue e aiuole si alternano mantenendo posizioni simmetriche tra loro, spaziate secondo proporzioni ben definite. Arbusti e siepi rappresentano decorazioni, ma allo stesso tempo elementi divisori che delimitano in maniera netta le differenti aree del giardino. Anche gli alberi più alti sono spesso decorati con potature a spalliera, mentre quelli più bassi assumono le sembianze di pareti verdi e delimitano tunnel e labirinti.
Decorazioni floreali
La componente decorativa nel giardino all’italiana è preponderante e la si ritrova nelle forme geometriche donate alle piante topiarie, così come alle aiuole al suolo e alle siepi di bosso (o altre piante sempreverdi). In questo modo si creano livelli visivi differenti, accomunati dalle forme nette e definite, accentuate poi dalle decorazioni floreali dai colori brillanti posizionate in aree strategiche del prato o circondate da elementi di ghiaia.
Specchi d’acqua
L’acqua amplifica la percezione del verde grazie ai suoi giochi di riflessione, oppure dona un aspetto più dinamico al giardino, se inserita all’interno di fontane o laghetti. Tra i materiali più diffusi per le vasche si trova la pietra, che con il passare del tempo assume un aspetto vissuto molto affascinante. Nelle versioni moderne, l’impiego di luci e speciali fari, crea un atmosfera magica anche nelle ore notturne.
Piante mediterranee
Il giardino all’italiana ospita numerose piante da frutto, anche se le protagoniste sono in assoluto le topiarie, ovvero arbusti che si prestano ad essere tagliati per assumere forme geometriche decorative come il bosso, il cedro e il cipresso. La lavanda, il ficus, l’agrifoglio, il rosmarino e la russelia sono spesso utilizzati per riempire le aiuole e diventano degli splendidi accenti di colore nel periodo della fioritura. Gli alberi come il platano, il leccio, i pioppi bianchi e l’acero vengono invece lasciati ai bordi del giardino, per non nascondere la vista circostante. È quindi facile trovare dei filari regolari su viali e camminamenti che conducono all’ingresso della residenza.
Pergolati e colonnati
Nel giardino all’italiana non possono mancare pergolati in fiore, tralicci oppure colonnati decorati da piante rampicanti. Si tratta di elementi che donano un aspetto sofisticato al giardino, diventando inoltre perfetti punti di aggregazione per rilassarsi o consumare un pasto al riparo dal sole e circondati dal profumo di fiori. L’edera sempreverde è spesso abbinata a cespugli di lavanda, mentre le viti risultano una scelta elegante grazie alle cromie estive e autunnali delle foglie e dei grappoli d’uva.
Giardino segreto e labirinto
Nel giardino all’italiana è facile trovare un angolo nascosto e riservato delimitato da aiuole o costruzioni murarie che ne cela la vista. Si tratta di un vero e proprio giardino nel giardino, un angolo segreto riservato al relax, alla piantumazione di specie molto rare o agli incontri privati. Nelle aree esterne più grandi è molto diffuso anche il labirinto, creato con siepi basse che seguono un percorso più o meno tortuoso, disegnando ampie curve oppure seguendo un andamento geometrico più regolare e spigoloso.
Accoppiamento di materiali per la pavimentazione
Infine, il giardino all’italiana si caratterizza per la semplicità della sua pavimentazione, dove si trovano accoppiati solamente due materiali: la ghiaia colorata per i camminamenti e il prato per le zone non calpestabili, a contorno di vasche, laghetti, aiuole.
Per realizzare un prato impeccabile per il tuo giardino all’italiana, l’erba sintetica di ultima generazione di Italgreen Landscape è il prodotto giusto, grazie al suo effetto estremamente naturale sia al tatto che alla vista. Scopri perché