Giardini privati e terrazze
Il giardino del mese: Residenza di Bregnano
Gres effetto legno, ghiaia e l’erba sintetica Fine50 di Italgreen Landscape: ecco la combinazione vincente del giardino del mese
In giardino si può spaziare. E il riferimento non è soltanto al mondo vegetale.
Oltre a potervi sbizzarrire con fiori e piante più diverse, potete divertirvi progettando la pavimentazione con tipologie di materiali differenti tra loro, che renderanno il vostro angolo verde più elegante, rustico o naturale a seconda delle preferenze.
La cosa più importante da tenere presente sono le condizioni micro-climatiche della zona in cui vivete: è opportuno infatti optare per pavimentazioni con materiali resistenti alle temperature a cui siete soggetti.
L’erba sintetica per il giardino, perché sceglierla
In fase di progettazione e installazione l’erba sintetica gioca un ruolo molto importante proprio per la sua comodità d’uso. Non richiede infatti alcun tipo di manutenzione e oltre ad essere funzionale, è anche un materiale dall’alto valore estetico, specialmente se abbinato ad altri tipi di pavimentazione per esterni.
Ed è proprio sull’azzeccata combinazione di erba sintetica e gres che si fonda il nostro giardino del mese.
Il giardino del mese si trova a Bregnano
Il giardino del mese di Italgreen Landscape si trova in un’area residenziale del comune di Bregnano. Si sviluppa su una superficie di 45 mq, mostrando l’estrema versatilità dell’erba sintetica, capace di adattarsi a ogni tipo di ambiente e di dare risalto ai materiali per esterni più diversi.
In questo caso la pavimentazione utilizzata è un gres che simula la texture del legno chiaro, per un effetto naturale e allo stesso tempo resistente agli agenti atmosferici. L’erba finta che lo accompagna è Fine50 con i suoi filamenti alti che donano un effetto rigoglioso al giardino.
Per realizzare il prato in erbetta sintetica, sono state sagomate delle bordature in corrispondenza di un piccolo arbusto, mentre ai lati si trova una distesa di ghiaia bianca. La superficie di 45 mq risulta così piena, squadrata e ben equilibrata tra la zona centrale, dal manto erboso verde e l’area circostante in gres e ghiaia.
La parete vegetale che si erge e fa da sfondo al giardino dona all’esterno un impatto estetico raffinato e naturale: il muro di foglie verdi contribuisce a rinforzare il green touch e l’equilibrio tra natura e design dato dall’accoppiamento di pavimentazioni da esterni chiare e luminose con l’erbetta finta Fine50 di Italgreen Landscape.
L’erba sintetica: le caratteristiche
Un manto che sembra spettinato e vivo, ma che allo stesso tempo è sempre pulito e ordinato: questo è il prato sintetico di Italgreen Landscape, che non richiede manutenzione e vi mostrerà la sua tonalità di colore resta vivida anche con il passare del tempo.
Nel caso di prodotti da 50mm, i fili erbosi risultano estremamente morbidi al tatto e naturali alla vista: un effetto di ordine naturale che si addice perfettamente anche ai giardini di hotel, ristoranti e aree gioco per bambini.
Scopri di più sui prodotti di Italgreen Landscape e scegli il prato sintetico più adatto al tuo giardino!
Abitare il giardino
Benvenuto ottobre: i colori di tendenza autunno per il giardino!
Dal giallo al marrone, dai tappeti di foglie alle zucche decorative: il giardino d’autunno ha un’atmosfera che riscalda il cuore
Sfumate le (calde) luci dell’estate, ecco che iniziano a cambiare anche i colori.
La natura pian piano diventa sbiadita, regalando delle sfumature che non ci si può far scappare: meglio riporle nel giardino che si prepara alla stagione autunnale.
Nonostante il freddo delle giornate che verranno, ottobre è il mese in cui l’estate che se ne va e la nuova stagione che incombe si incontrano: c’è del giallo, certo, e se non è quello del sole è senza dubbio quello del fogliame.
I cespugli rigogliosi, le aiuole fiorite e gli alberi di frutta fresca torneranno a trovarvi l’anno prossimo, ma il verde del prato resterà sempre brillante se avete installato un manto sintetico Made in Italy di Italgreen Landscape.
Ma quali sono i colori di tendenza autunno per il giardino?
I colori brillanti si prendono una lunga pausa, ma ci saranno tinte più calde a colorare il vostro giardino come quelle dei viali alberati. Le foglie arrossiscono davanti al tempo che passa e alla temperatura che scende: gialle, rosse, rosso fuoco e poi marroni. Il giardino riproduce quasi una versione alternativa del tramonto.
Il tappeto…naturale
Il prato inglese di erba naturale non è più così verde ed è come se indossasse una coperta, ravvivato dalle foglie secche che cadono a terra e creano un gioco di sfumature. Per essere sicuri che i toni restino brillanti e che contrastino con le cromie autunnali del fogliame, potrete optare per l’erba sintetica di ultima generazione di Italgreen Landscape che, grazie alla tecnologia Natural Look crea un perfetto mix di forme e colori per imitare le naturali fasi di crescita di un prato.
Salotto da giardino
E chi lo ha detto che in autunno faccia già troppo freddo per godersi il giardino di casa? Se gli alberi a poco a poco diventano spogli, non è detto che debba rimanere spoglio anche lui! L’autunno ricrea lo scenario ideale per sedie e tavolini in legno o in vimini, ceste e angoli di comfort con cuscini e coperte color sabbia e marsala dove poter sorseggiare una tazza di tè, leggere un buon libro o semplicemente godersi la natura che cambia. Le chiacchiere da giardino non vanno via insieme all’estate: anzi, in autunno, acquistano un aspetto molto più caloroso.
Le luci
Candele e lampade contribuiscono a rafforzare la natura già calda del giardino d’autunno. Le giornate si accorciano ed è dunque il momento ideale per arricchirlo con luminare dai toni gialli intensi. Bellissimi sono i piccoli faretti da posizionare sotto gli alberi, in modo da illuminarli dal basso rendendoli più maestosi ed esaltarne i rami spogli. Anche le candele, specialmente se inserite all’interno di vasi traforati e in terracotta, doneranno al giardino un aspetto a cui sarà impossibile resistere. Le colorazioni più indicate per la stagione sono il bordeaux, il beige e il verde petrolio.
Le zucche
L’arancione è forse il colore chiave della stagione autunnale. E vale in particolare per il giardino. Aldilà delle foglie che si trasformano, questa tinta la si può ritrovare anche in una delle verdure tipiche di questo periodo. E perché perdersi l’occasione per addobbare il giardino con delle belle zucche –che siano scavate o ancora tutte intere – anche per festeggiare Halloween? I più piccoli andranno matti per l’atmosfera che richiama una tra le loro feste preferite e il motto “dolcetto o scherzetto?” avrà senza dubbio un nuovo posto del cuore: il vostro giardino!
Abitare il giardino
5 lavori in giardino da fare a settembre
Dalla pulizia del manto erboso alla scelta delle nuove piante fino alla semina: le prerogative per avere un perfetto giardino anche a settembre
La fine dell’estate (purtroppo) ci riporta a casa e si sa che non tutto è uguale a come lo abbiamo lasciato: ce ne sono di valigie da disfare, ma oltre alle pile di vestiti ci sono anche tanti lavori in giardino da fare, come togliere le montagne di foglie secche che durante la nostra assenza si sono depositate sul prato.
Se durante il mese di agosto le (poche) attività dedicate al prato sono tutte incentrate sulla cura del manto erboso, nel tentativo di preservarne un colore brillante e un aspetto ordinato ed impeccabile, a settembre si ricomincia a fare sul serio: il nostro pollice verde non può più andare in vacanza.
Riponiamo dunque le valigie nell’armadio e tiriamo fuori rastrelli, guanti, innaffiatoi e tutto il necessario per rinnovare e stravolgere in maniera sorprendente il nostro giardino, seminandone novità e regalandogli nuove attenzioni.
Da dove cominciare? E quali sono i lavori in giardino da fare per prenderci cura del nostro personalissimo polmone verde? Scopriamole insieme, punto per punto:
Parola d’ordine dei lavori in giardino di settembre: pulizia
Un prato é proprio come una di quelle tele bianche che gli artisti riempiono di colore, creatività e meraviglia. Allo stesso modo, il manto erboso ci dà quasi “carta bianca”, permettendoci di decorarlo e arricchirlo come immaginiamo e desideriamo. Prima però é importante che questo sia privo di detriti come fogliame, residui di vario genere e piante infestanti -quelle che saranno cresciute nei mesi precedenti, luglio e agosto in particolare. Chi ben comincia é a metà dell’opera: meglio partire con una bella pulizia per preparare il manto erboso alle novità. Oppure, per rinunciare per sempre a ogni operazione di manutenzione, settembre è il momento ideale per installare un prato sintetico!
Secondo step: potatura
Dobbiamo proprio liberarci di steli e fiori appassiti per via del grande caldo estivo, delle poche piogge e della nostra assenza. Per fortuna si tratta di un’attività che richiede uno sforzo davvero minimo. Infiliamo i guanti, armiamoci di pinze e forbici da giardino ed eliminiamo tutti i detriti. Occhio anche alle siepi, infatti sarà meglio accorciarle e conferire loro un aspetto più ordinato ed equilibrato. La potatura é uno step che andrebbe effettuato nei momenti di luna calante e in generale in periodi un po’ più freddi. Per il momento possiamo però iniziare con una meno intensa, ma comunque utile a dare un po’ di forza ai nostri arbusti.
La scelta delle piante
I fiori estivi che hanno colorato il nostro giardino durante i mesi più caldi sono purtroppo arrivati al capolinea. I loro colori non sono più splendenti, il loro aspetto non é più fresco e il loro profumo non più così intenso. É quindi importante trovare per loro un degno sostituto che possa renderci ogni giorno soddisfatti del nostro giardino anche in autunno. La Veronica é una vera chicca della natura ed é tipica di questo periodo: va coltivata in un terreno acido e posta in punti ben soleggiati. Ideali anche le piante rustiche annuali, dai tulipani ai narcisi, fino ai ciclamini che doneranno al nostro giardino nuova luce.
La fase della semina
Quella della semina é forse la fase più impegnativa e decisiva che ci permetterà di realizzare il giardino dei nostri sogni. Se vogliamo partire con il piede giusto é meglio seminare durante le fasi di luna nuova, ma facciamo attenzione a informarci sul periodo più corretto a seconda della specie. Ci sono alcune sementi che sono fertili solo nel breve periodo. Se effettuata correttamente, questa attività darà i suoi massimi frutti a primavera.
Gli alberi: il trapianto
Settembre é senza dubbio il mese ideale per dedicarsi al trapianto di alberi sempreverdi di dimensioni piuttosto notevoli. É un passaggio che richiede pazienza…pazienza che in genere dura per ben due anni: questo il tempo necessario affinché tale operazione abbia degli esiti ottimali. Con l’aiuto di una vanga affilata si procede col taglio delle radici: bisognerà poi colmare i solchi con del terriccio organico. Intanto nuove radici di assorbimento aiuteranno la nuova pianta a svilupparsi. L’anno successivo dovremo riaprire il solco, tagliare le radici e posare al di sotto una rete metallica. A questo punto potremo poi trasportare il nuovo arbusto dove preferiamo.
Con l’arrivo dell’autunno torniamo ad occuparci a tempo pieno del nostro giardino: dopo le vacanze estive é importante attrezzarsi già per la nuova primavera, riservando alle nostre aree verdi tutte le cure e le attenzioni necessarie. L’erba sintetica sarà quell’elemento che ci permetterà di risparmiare tantissimo tempo e di goderci tutto l’anno un prato verde e in ordine!
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Aree gioco e scuole
Giardino del mese: Asilo di Locate Varesino
Il back to school è quasi arrivato e noi ti raccontiamo di una bellissima realizzazione a Locate Varesino
Parchi giochi e verde esterno per scuole e asili sono da sempre tra le aree di specializzazione di Italgreen Landscape, per garantire ai più piccoli ambienti sempre verdi e sicuri per trascorrere il proprio tempo all’aria aperta.
Come nella realizzazione dell’Asilo di Caponago, dove i nostri esperti del verde hanno installato oltre 200 mq di erbetta finta sia a ridosso dei vialetti di ingresso che nelle zone di gioco all’esterno delle aule.
Il giardino del mese è quello dell’Asilo G. de Wich di Locate Varesino
Dopo aver realizzato un ulteriore giardino per una struttura di Appiano Gentile, ci è stata affidata la riqualificazione delle aree esterne di un asilo situato a Locate Varesino.
Il giardino del mese si sviluppa su una superficie di oltre 600 metri quadri, comprendendo dei viali di accesso pavimentati e un’area adibita a parco giochi con scivoli, altalene e strutture per l’arrampicata dei più piccoli.
Prima del nostro intervento era la ghiaia a dominare lo spazio esterno, donando un aspetto più austero a tutta la struttura e causando problemi di sicurezza per le attività esterne, rappresentando un elemento pericoloso in caso di caduta.
La scelta dell’erba sintetica Dreamy25
Dreamy25 è l’erba sintetica scelta per ricoprire tutta la superficie esterna, mentre l’area dei giochi è stata implementata con l’installazione di materassini antishock per il rischio di caduta. Lo scivolo per bambini, infatti, superando l’altezza di 1,70 m necessitava di particolari attenzioni dal punto di vista della sicurezza.
Coprendo oltre 550 mq con il prato sintetico, le operazioni delle nostre squadre di installatori si sono focalizzate sul ritaglio accurato in corrispondenza delle piante, per lasciare modo a tutti gli arbusti di continuare a crescere in maniera ottimale, anche a contatto diretto con l’erbetta finta.
Inoltre, essendo presente un piccolo circuito composto da una pista dalle forme circolari, il taglio è stato minuzioso anche per realizzare le bordature curvilinee a contatto con questo differente tipo di pavimentazione.
L’impatto del verde sui più piccoli
Passare da una distesa di ghiaia a un prato sintetico sempreverde e in ordine è un grande cambiamento, positivo sia per i piccoli che vivono il giardino che per gli adulti, che possono contare su una pavimentazione esterna di massima sicurezza.
Aldilà delle proprietà anti caduta e antiscivolo, infatti, l’erba finta è completamente atossica e tiene lontani fastidiosi parassiti e insetti dannosi per i bambini. Rispetto a un prato naturale resta molto più pulita e non accumula pozze di acqua stagnante poiché il terreno drena più facilmente l’acqua grazie ai trattamenti effettuati durante l’installazione.
Infine, la presenza di verde e il contatto con elementi naturali, favorisce lo sviluppo della memoria spaziale dei bambini, come abbiamo scoperto grazie a uno studio dell’University College di Londra che potete leggere qui
Volete valorizzare le aree esterne di una scuola o di un asilo? Contattateci per scoprire i manti sintetici più adatti per voi
Abitare il giardino
Hai mai sentito parlare del taglio mulching per il prato?
Un taglio all’americana amico dell’ambiente che esalta tutte le potenzialità del manto erboso
È un taglio anni ’90, il mulching, ma non chiedetelo al vostro parrucchiere: è infatti una tecnica che riguarda il prato e ad averla introdotta sono stati gli americani poiché le aree verdi che colorano i quartieri delle loro città sono estesissime. Raccogliere e smaltire abbondanti quantità di erba tagliata diventerebbe infatti un grande problema.
Che cos’è il taglio mulching?
Mulching sta per “riciclaggio” e il taglio applicato al manto erboso consiste in un processo di sminuzzamento -ripetuto più e più volte- di frammenti d’erba che, ridotti in particelle fini, vengono poi lasciati sul prato anziché essere raccolti e rimossi. I residui sono davvero molto piccoli e si decompongono velocemente, fornendo al terreno acqua e altri minerali.
Per ottenere questo risultato è necessario utilizzare tosaerba con lame speciali e attuare il taglio sul manto asciutto onde evitare la formazione di feltro sul prato. In caso di erba umida, infatti, i residui potrebbero agglomerarsi e causare infezioni, attirando parassiti.
Questi piccoli (e comprensibili) svantaggi possono essere tranquillamente evitati se si tengono bene a mente i due accorgimenti sopra citati.
Quali sono i vantaggi del taglio mulching?
Tra i vantaggi più apprezzati che riguardano il taglio mulching c’è quello che vede coinvolte le lancette d’orologio: si risparmia parecchio tempo evitando la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Un altro plus consiste nel fatto che, rispetto a tutti gli altri tagli, il mulching conferisce alle piante una fonte fertilizzante e organica legata alla decomposizione dei residui, rendendo il terreno molto meno umido di quanto ci si possa aspettare.
L’erba ridotta in piccoli frammenti, viene infatti distribuita nuovamente sulla distesa verde e inizia a infondere al prato stesso un grande benessere perché ne trasferisce acqua e sostanze nutritive. Il manto erboso si auto fertilizza: l’erba tritata è un buon concime naturale. Dal punto di vista della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente, questo è senza dubbio un altro grande vantaggio. Ricorrere ad altri concimi è infine superfluo se si applica questo tipo di taglio.
Quale tosaerba utilizzare?
Il tosaerba per il taglio mulching non presenta fori di scarico, ha lame e un’elica utile a mantenere in sospensione l’erba per poterla tagliare e ritagliare. La campana di taglio, inoltre, è molto più alta dei normali in commercio.
Lo schema da seguire per la buona riuscita del taglio è quello a serpentina che consiste in movimenti prima orizzontali e poi verticali lungo il prato, in modo da assicurare una distribuzione quanto più possibile ottimale di tutta l’erba tagliata.
Qual è la frequenza del taglio Mulching?
È importante che il mulching venga praticato con una certa frequenza per impedire un considerevole aumento dei residui che vengono immessi sul manto erboso da tagliaerba. L’autunno non è il periodo migliore per questa tecnica poiché le temperature non consentono la rapida biodegradazione del materiale organico.
La qualità del taglio mulching si traduce in una vera e propria verde brillantezza: col passare del tempo l’erba andrà a “fortificarsi”, risultando sempre più resistente e rigogliosa. Secondo alcuni studi, un prato risulta molto più sano e verde dopo 21 tagli mulching ed ecco perché è importante applicarlo a cadenza settimanale.
Stanco di tagliare l’erba?
Certo, il taglio mulching è un vero toccasana per il prato, ma pur facendo risparmiare tempo rispetto alle tradizionali tecniche, ti impegna settimanalmente, obbligandoti a monitorare lo stato di salute del manto. Per dimenticarti della pavimentazione del giardino e godere di un’erba sempre rigogliosa, installa il prato sintetico di ultima generazione di Italgreen Landscape!
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Erba Sintetica
Il vialetto perfetto, 5 idee per abbellire i camminamenti nel vostro giardino
Seguite i nostri consigli per creare il vialetto perfetto per accogliere gli ospiti
Non bastano statue, pietre o lanterne per dare il degno benvenuto ai vostri ospiti nel momento il cui si ritrovano a varcare la vostra soglia di casa, quello che ci vuole è un vialetto perfetto. A dirla tutta non basta neanche a voi che, dopo un’intera giornata trascorsa in ufficio, meritate un più che verde bentornato.
Una dimora è accogliente quando a primo impatto appaga lo sguardo, specialmente quando dà sull’esterno: non pensate però al tipico tappetino con la scritta “welcome” lì davanti la porta di casa e che, dopo un paio di mesi di strofinate con la suola delle scarpe, si rovina e va sostituito.
I vialetti dei sogni sono curati, verdissimi e incontaminati, per questo la prima idea che può venirvi in mente è quella di ricorrere al prato sintetico, calpestabile e sempre perfetto. Se poi trascorrete la maggior parte del vostro tempo fuori casa, sappiate che un prato in erba sintetica non ha affatto bisogno di manutenzione.
Ma non c’è solo la pavimentazione, ecco quindi 5 idee per creare il vialetto perfetto che renderà la vostra abitazione una tappa che i vostri ospiti non vedranno l’ora di attraversare un’altra volta:
Luci ai bordi
Per adornare il vostro vialetto in erba sintetica non ci sarà bisogno di troppi fronzoli perché dopotutto il verde fa già la sua parte.
Vi basterà posizionare delle lucine ai margini del vialetto, regolarne la luminosità e l’intensità per dare un effetto quanto più possibile suggestivo, specialmente quando è sera e avete ospiti a cena.
Candele led
Bellissime sono anche le candele led di grandi dimensioni, soprattutto se la vostra cena si svolgerà in giardino con vista –chiaramente- sul vostro magico vialetto. Sistemate anche qualche barattolo in vetro con delle lucine led posizionate all’interno, quasi a ricreare l’idea di un prato –o meglio, un vialetto stellato.
Lanterne in tessuto
Se invece sostenete più la filosofia dei “pochi ma buoni”, potete considerare l’idea di adornare il vostro vialetto con delle lanterne in tessuto, per ricreare un’atmosfera intima, a tratti romantica, ma che si rivelerà coerente con la bellezza del vostro prato verde, intatto e ben rasato.
Timo selvatico
Vi piacciono i colori? Potete osare con qualche pianta rigogliosa e colorata che metterà subito tutti di buon umore al solo passaggio dal vialetto. Il timo selvatico, con le sue sfumature rosate, vi regalerà un vialetto di tutto rispetto se collocato in punti strategici e in gran bei vasi.
Se il vostro vialetto è in erba sintetica potrete sbizzarrirvi in mille e più scelte grazie alla sua versatilità. L’erbetta finta di Italgreen Landscape riproduce un manto rigoglioso e “spettinato” con un elegante effetto di morbidezza al tatto che sorprenderà i vostri ospiti con i suoi toni verdi brillanti. Inoltre, grazie all’elasticità dei filamenti, potrà essere calpestato ogni volta che volete, (anche dai vostri amici a quattro zampe) senza il rischio di rovinare il manto. Altro che red carpet!
Scegliete l’erba sintetica più adatta al vostro giardino, qui trovate i nostri consigli
Erba Sintetica
Fine Soft Touch e Dreamy Natural Look, la rivoluzione dell’erba sintetica di Italgreen Landscape
Italgreen Landscape presenta i nuovi prodotti che azzerano il confine tra erba naturale e sintetica.
La rivoluzione dell’erba sintetica è arrivata, grazie a due prodotti unici nel mercato realizzati con le tecnologie Soft Touch e Natural Look.
Attraverso una continua attività di ricerca e sviluppo, l’obiettivo di Italgreen Landscape è quello di innovare i propri prodotti e renderli materiali d’arredo per esterni del tutto identici all’erba naturale, mantenendo al contempo i vantaggi del prato sintetico, come la minimizzazione di manutenzione e un effetto visivo impeccabile tutto l’anno.
Fine Soft Touch e Dreamy Natural Look rappresentano due manti innovativi nati da oltre trentacinque anni di esperienza nel campo dell’erba sintetica, partendo da una semplice intuizione: un perfetto equilibrio tra morbidezza e resilienza permette di ricreare le piccole imperfezioni dell’erba, ottenendo una texture e un aspetto pressoché identici a quelli di un prato naturale.
Le tecnologie Soft Touch e Natural Look
La sfida che si pone Italgreen Landscape è quella di migliorare costantemente la gamma prodotti, assecondando le esigenze dei propri clienti, sempre alla ricerca di un effetto naturale al tatto e alla vista.
È nata così l’erba sintetica di ultima generazione, ottenuta applicando due tecnologie innovative per il settore del prato finto.
Con Soft Touch, è stata ricreata la sensazione al tatto dell’erba naturale, grazie a tecniche di paragone empirico-sensoriali che danno vita a un effetto “spettinato” e rigoglioso, ottenendo una morbidezza mai vista per un prato sintetico.
Natural Look, invece, punta sulla dinamicità e sulle disomogeneità che caratterizzano il manto di erba naturale: il ciclo vitale dei filamenti in una manto naturale è riprodotto con l’uso di tre diverse forme e tre diversi colori, a rappresentare le fasi di nascita, sviluppo e maturità. Inoltre, un filo bicolore testurizzato unico sul mercato, permette di simulare l’erba secca presente nei prati veri.
La nuova gamma prodotti Fine Soft Touch e Dreamy Natural Look
Fine Soft Touch è il primo prodotto di nuova generazione di Italgreen Landscape, il più morbido presente a oggi sul mercato. Disponibile nell’altezza di 60 mm, ideale per apprezzare la sofficità dei filamenti, è composto da un filo testurizzato arricciato con una forma diamantata. Ideale per giardini privati, tetti e terrazze è particolarmente indicato per tutte quelle applicazioni dove si è soliti entrare in contatto diretto con il prato. Esterni aziendali e locali pubblici godranno dell’aspetto sempre in ordine del manto, mentre stand e aree fieristiche avranno un tocco naturale senza necessità di lunghe operazioni di installazione e mantenimento, così come gli arredi urbani.
Dreamy Natural Look è invece il primo manto sintetico composto da tre sfumature cromatiche presenti in natura, realizzato con un monofilo comprendente tre colori e forme differenti. Il primo è il più morbido e rappresenta l’erba appena germogliata, dal colore verde lime e sezione diamantata. Il secondo simula la fase di crescita grazie alla sezione a forma di C, con nervatura centrale di colore olivastro, mentre l’ultimo ha la resilienza più elevata, dovuta alla forma a W tipica del filo d’erba completamente sviluppato, dal colore verde scuro.
Il filamento testurizzato arricciato bicolore, inoltre, funge da sostegno per la memoria elastica dell’erbetta finta, risultando particolarmente resistente al calpestio, pur mantenendo la morbidezza al tatto tipica del prato naturale.
L’ erba sintetica di ultima generazione Dreamy Natural Look è disponibile con altezze differenti (16 mm, 25 mm, 35 mm e 50 mm) che ne definiscono la corretta applicazione. Oltre alle residenze private, alle terrazze e ai roof top, ai giardini delle scuole, alle zone verdi aziendali, agli stand fieristici e aree espositive, a partire dai 25 mm è particolarmente adatta per installazioni di verde urbano.
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Abitare il giardino
Maggio in giardino, 10 lavori da fare assolutamente
Tutto quello che un bravo pollice verde deve sapere per trascorrere maggio in giardino.
Non ce ne vogliano gli altri mesi, ma maggio è in assoluto tra i nostri preferiti!
I prati si colorano delle sfumature di tantissime varietà di fiori, le temperature miti permettono di trascorrere più tempo all’aria aperta e numerose manifestazioni dedicate al giardinaggio portano i pollici verdi a confrontarsi e conoscere nuove soluzioni per le proprie aree verdi. (A proposito, sei mai stato a Orticola?)
Per non farti perdere tempo alla ricerca di informazioni, abbiamo preparato una lista per accompagnare il tuo maggio in giardino. Ecco i 10 lavori da fare assolutamente per mantenerlo in salute:
1. Gestire le aiuole
Roseti e aiuole fiorite sono il vero spettacolo di questo mese. Per apparire sempre rigogliose hanno bisogno di costanti attenzioni e di un’irrigazione omogenea, che non deve superare le 2 settimane tra un bagno e l’altro. Se le radici si svilupperanno a dovere la salute sarà garantita per tutta l’estate.
2. Curare le rose
A maggio fioriscono le rose, eleganti ma soggette a numerose cure. La prima cosa da fare è quella di strappare dal terreno i polloni (i rami che germogliano sotto l’innesto) di cui è necessario impedire la crescita. La potatura dovrà essere costante per tutto il mese, focalizzata sull’eliminazione di fiori appassiti e rami deformati.
3. Inserire piante acquatiche nelle vasche d’acqua o nei laghetti
Per rendere più rigoglioso un laghetto o decorare con il verde una vasca d’acqua, questo mese è perfetto per piantare le acquatiche nel fondo del terreno o inserirle in cestelli di terriccio appoggiati sul fondale. Inoltre, nel caso in cui non vi siano pesci, è bene mantenere l’acqua pulita dalle alghe superficiali per consentire alla luce di penetrare il più possibile anche nelle zone più profonde.
4. Verificare la salute delle piante
Le particolari caratteristiche climatiche di maggio rendono le piante e i fiori del giardino a rischio per la comparsa di patologie legate a funghi e parassiti. È quindi necessario monitorarne l’aspetto, in cerca di bolle e alterazioni estetiche, prima di intervenire con prodotti curativi specifici (meglio se naturali).
5. Mettere a dimora piante e arbusti
Le piante e gli arbusti cresciuti in vaso e al riparo dal freddo possono essere finalmente messi a dimora in giardino, adagiandoli in buche dalla profondità idonea e coprendoli con terriccio concimato.
6. Moltiplicazione delle piante perenni
Le piante perenni possono essere moltiplicate durante il mese di maggio innestandole nel terreno in modo da godere della primavera e di tutta la stagione estiva per svilupparsi e rinforzarsi.
7. Proteggersi dagli afidi
Detti anche i pidocchi delle piante, questi piccoli parassiti attaccano arbusti e piante causandone la morte. Maggio è sicuramente il mese ideale per trattare preventivamente il tuo giardino, utilizzando dei rimedi naturali come infusi all’ortica, preparati lasciando le foglie in infusione per almeno una settimana in un contenitore pieno d’acqua.
8. Potare le piante rampicanti
Per dare un nuovo impulso alla crescita delle piante rampicanti, questo mese è perfetto per procedere alla pulizia dai rami più deboli e dal taglio delle estremità più vecchie. Inoltre, sarà necessario porre attenzione allo sviluppo dei nuovi rami, fissandoli alla struttura sulla quale la pianta si sta poggiando.
9. Piantare i bulbi a fioritura estiva
Fino a metà maggio sarà possibile piantare i bulbi a fioritura estiva o autunnale, purché le temperature siano miti e in generale al di sopra dei 15°. Dopo la messa a dimora l’irrigazione dovrà essere regolare fino a che non spunteranno i primi germogli, dopodiché la frequenza dovrà essere aumentata in relazione alle condizioni climatiche.
10. Mantenimento del prato
La semina dell’erba naturale inizia a mostrare i suoi frutti nel mese di maggio, rendendo necessarie le prime operazioni di manutenzione come il taglio regolare del manto. Una soluzione alternativa che permette di risparmiare tempo e non incide sull’irrigazione del giardino è quella di installare un prato sintetico.
L’aspetto sarà sempre rigoglioso e naturale con una sensazione estremamente morbida al tatto, specialmente se si sceglie l’erba sintetica made in Italy di ultima generazione come Fine Soft Touch e Dreamy Natural Look!
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Abitare il giardino
Come eliminare definitivamente il feltro del prato
Scopri la soluzione definitiva per liberarsi dallo strato di detriti del giardino!
Il feltro del prato è uno strato di detriti organici che si forma tra il terreno e i vegetali, rendendo difficoltosa l’ossigenazione e il corretto assorbimento dell’acqua da parte delle radici.
Si sviluppa a causa dell’accumulo di foglie, pezzi di radici e altri materiali che si depositano a terra e non riescono a decomporsi correttamente per via delle alte percentuali di lignina e cellulosa.
Perché eliminare il feltro del prato?
Come abbiamo accennato qui, il feltro è tra i peggiori nemici del prato, innestatore di fenomeni come l’ingiallimento dell’erba e la comparsa di malattie, a causa della proliferazione dei batteri.
Per questo motivo, lo strato di terreno deve essere mantenuto libero da questo materiale, attraverso una regolare attività di rimozione, da effettuare principalmente all’inizio della primavera e con l’arrivo della stagione fredda.
Le operazioni per eliminare il feltro
Per sbarazzarsi del feltro del prato è necessario munirsi di tagliaerba, arieggiatori elettrici o manuali, rastrelli, oltre che fertilizzanti e concimi.
Infatti, per procedere con la rimozione di questo strato di detriti, sarà necessario tagliare l’erba in modo consistente e arieggiare il terreno per smuovere e sollevare il feltro. Si potrà poi procedere alla pulizia del giardino dai residui, utilizzando un rastrello abbastanza fitto.
A questo punto si dovrà valutare lo stato di salute dell’erba e procedere con concimazioni e applicazioni di fertilizzanti (se necessario) per stimolare il rinvigorimento e la crescita omogenea del prato.
Come eliminare definitivamente il feltro del prato?
Le operazioni che ti abbiamo indicato qui sopra sono molto efficaci, ma richiedono una costante manutenzione e un notevole dispendio di energie e di tempo.
La soluzione definitiva per combattere il feltro del prato, che permette allo stesso tempo di dimenticarsi completamente di qualsiasi tipo di cura del manto erboso, è quella di installare l’erbetta finta Made In Italy.
Infatti, la composizione del tessuto erboso e la presenza dell’intaso, non permettono la formazione del feltro, lasciando il prato in ordine, al riparo da inestetismi dovuti all’ingiallimento mantenendo un colore costante per tutto l’anno.
Scopri come rendere il tuo giardino a prova di feltro con i prodotti di Italgreen Landscape!
Abitare il giardino
Vivere il giardino, gli arredi più rilassanti
I nostri consigli per rilassarsi in giardino con la bella stagione
Con la primavera torna la voglia di vivere all’aperto e chi possiede giardini, balconi e terrazze, può iniziare a rinnovare l’aspetto del proprio spazio esterno.
Un’oasi di relax non può certo mancare. Un angolo per rifugiarsi e dedicarsi alla lettura di un buon libro, alla conversazione con familiari e amici o anche solo a un po’ di meritato riposo.
Per non parlare dei pasti all’aperto: a cominciare da una colazione energetica, per passare a un pranzo con barbecue insieme a tutta la famiglia, finendo poi con una romantica cena a lume di candela, circondati dalle fronde degli alberi o da pergolati in fiore.
Se anche tu vuoi creare il tuo angolo lounge, ecco una lista degli arredi più rilassanti che non possono mancare nel tuo giardino:
Poltrone, divani e tavolini bassi
L’insieme di poltroncine, divani e tavolini bassi, rappresenta un “set da giardino” grazie al quale è possibile creare un vero e proprio living room esterno. Strutture intrecciate e comodi tessuti tecnici resistenti alle intemperie, sono tra i materiali più diffusi per questi arredi, mentre i tavolini bassi vengono completati con top in vetro per facilitare la pulizia.
Puoi creare il tuo “salottino da esterno” sotto a un pergolato, all’interno di un gazebo, oppure dotarlo di grandi ombrelloni da aprire all’occorrenza.
Tavoli e sedie da pranzo
Il pasto in giardino è un lusso che non tutti possono permettersi, ma bastano pochissimi metri quadri per allestire tavoli e sedie da esterno e godersi un pranzo immersi nel verde. Il legno trattato può essere scelto come top, rendendo elegante la tavola, mentre per la struttura il consiglio è quello di optare per metalli verniciati dai colori neutri, per dare più luce e respiro all’area (soprattutto se lo spazio è poco).
Elementi funzionali come carrellini e credenze possono facilitare le operazioni durante i pasti, mentre veri e propri blocchi cucina modulari e barbecue completano le aree pranzo di giardini e terrazze dalle ampie metrature.
Lettini
Posizionati intorno alla piscina, a contatto con il prato o sui solarium, i lettini sono i compagni immancabili del relax all’aperto. Realizzati in materiali leggeri, possono essere spostati per cercare zone di ombra e di sole e resi più comodi attraverso l’utilizzo di tessuti da esterno, complici anche di renderli elementi di accento, grazie a colori vivaci e pattern geometrici in linea con le ultime tendenze di design. Non dimenticare di tenere sempre a portata di mano piccoli tavolini porta-oggetti.
Pedane pavimentate
Realizzare aree rialzate in zone strategiche del prato e completarle con pavimentazioni in legno da esterno, dona un tocco chic al giardino e trasmette una sensazione di accoglienza, grazie ai toni caldi e naturali di questo materiale. Inoltre, può dare vita a interessanti prospettive, specialmente se terminate con camminamenti realizzati nel medesimo materiale.
Se esposte al sole, possono anche diventare dei solarium, su cui collocare grandi cuscini realizzati in tessuti tecnici, dove godersi un aperitivo o addormentarsi per prendere la tintarella. Sostituire l’erba naturale con il manto sintetico, inoltre, azzera la manutenzione e ti permette di dedicarti al sano e dolce far niente.